2.12.

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Quella stessa sera Misa fù invitata al compleanno di Megi, lo aveva accennato ad Axel il cui si era offerto di badare a Lyon, avevano deciso di aspettare ancora un pò prima di dirgli tutto.

La bionda si stava fumando una sigaretta mentre ballava assieme alle amiche, quando sentì una mano posarsi sulla sua schiena.
Si voltò ridendo per una battuta da una ragazza e si ritrovò davanti un tipo.
La prima cosa che pensò fù;
"Oddio ma chi è sto capellone..??:

-hai un momento

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-hai un momento..?-
-eh? Pe-perché..?-

-dovrei parlarti..-
-ma, ci conosciamo..?-
-beh, si..-
Misa tentò di ricordarlo, ma non le veniva in mente nessuno.

-MISAA..vieni a fare una foto..-la chiamò Megi, la bionda annuì ma poi rivolse parola al uomo
-scusa torno subito..-
-tranquilla va pure..-

E appena scattarono una foto alle due amiche Megi prese in disparte Misa;

E appena scattarono una foto alle due amiche Megi prese in disparte Misa;

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-Misa, ma chi è quel figo..?-chiese Megi maliziosamente
-ma che ne so..mi ha chiesto di parlare..-rise la bionda

-vacci piano però..sei fidanzata..-ghignò l'altra
-ma sta' zitta, se ci parlo non vuol dire-..-
-ok ok ok vai dai..-la spinse l'amica sorridendo

-ti dispiace se andiamo più in la? La musica è troppo alta qui..-
-ma certo..-il ragazzo la condusse attorno ad un tavolino, e si sedettero sul divano di pelle

L'uomo le offrì del vino da bere e così cominciarono a chiacchierare..

-piacere di conoscerti Misa Jackson..-sorrise lui stringendole la mano e si presentò
-Joe King..-

-il mio nome ti dice qualcosa..?-chiese sempre lui
-beh-..-ma lui la precedette;

-sono quel ragazzino di nome Joe che viveva da Misa e Rebecca Jackson..-

-no..non dirmi..oddio sei tu?? Ma dove eri finito..???-
-sono stato un idiota ad andarmene cosi, lo ammetto..ma dentro di me combattevo una guerra contro me stesso..-
-in che senso? Mi parevi cosi tranquillo e taciturno..-
-si, ma la notte piangevo..-

Misa spalancò gli occhi;
-ero rimasto traumatizzato dall'improvvisa morte dei miei genitori..e la notte i loro ricordi non mi davano pace..poi c'erano i bulli a scuola..-
-è vero non avevo mai delle ferite fisici..non mi toccavano mai..ma quelli ti mangiavano l'anima con le parole..e facevano davvero male..-

-oddio, ma perché non c'è l'hai detto?? Potevamo aiutarti..-

-me ne sono andato per vivere una vita tranquilla..-continuò lui
-ma dove..?-
-vagando per la città un uomo mi aprì gli occhi..ma nel peggio, solo che ero cieco e troppo piccolo per capire..penso tu sai la storia della Royall, e di Ray Dark..?-
-si..e c'era questo portiere che ti assomigliava..cavolo eri tu..-
-eh già..-

-Cristo Joe..mi eri mancato tantissimo..-lo abbracciò lei forte
-anche tu a me..-

-forse non lo davo a vedere ma, avevo una cotta per te..-sorrise lui

-ad essere sinceri anch'io ero innamorata di te..-arrossì la bionda

-ed ora..come va la tua vita..?-chiese poi lei
-beh..dopo le superiori ho condiviso casa con Samford, mio caro amico..ed ora sto da solo in un appartamento..-

-capisco..-sorrise la donna

-come va da te? Non ci vediamo da anni ormai..-
-bene..-

-solo bene? Fidanzata? Convivenza..?-
-aaah allora vuoi sapere di tutto eh..-ghignò la bionda dandogli una spinta sul braccio, facendo ridacchiare l'uomo

-beh..sono fidanzata ed abbiamo un figlio di 7 anni..-sorrise la donna
-davvero? È così grande..?-
-si, l'ho avuto da molto giovane..-sorrise lei per poi bere un sorso di vino

-e lui? Come si chiama..?-
-Axel Blaze..-
-davvero?? Quel Axel Blaze? Ma lo conosco si..-e sorrise

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Il giorno dopo.

-daaai, venite ad abitare da me..-
-e va bene..se insisti così tanto..-sorrise la donna sedendosi accanto a lui, sul divano

-appena Lyon torna gli diciamo tutto..-affermò Blaze abbracciandola come un bambino
Misa rise e lo baciò dopo essersi girata.

-ti amo..-e lo baciò un'altra volta
-ti amo anch'io..-sorrise lui

-cavolo Axel vorrei tanto che tiri i capelli all'insù come da ragazziniii..-
Axel rise;
-devo solo mettere del gel..tutto qua..-
-allora oggi quando vado a prendere Lyon passo a comprarlo..-
-ci tieni tanto ai miei capelli..-rise il biondo platino

-sei più figo quando li hai all'insù..-
-e cosi non sono figo..?-chiese lui prendendo qualche ciocca di cappelli tra le dita

-sei bello anche cosi..ti da uno stile più selvaggio..ma non so perché mi attrae di più la tua capigliatura di prima..-
-mamma mia che complicate che siete voi donne..-

-senti bello se gli uomini non avessero le donne non esisterebbero..-
-shh..-la zitti con un bacio

-sono cosi grato che tu abbia partorito nostro figlio..-la strinse a se

-..mia madre voleva farmi abortire..ma ero quasi al quinto mese di gravidanza e non potevo più farlo perchè il bambino oramai era la, e avevo scoperto che si trattava di un maschietto..ma anche se le avessi detto prima, o che l'avesse scoperto da sola, io non avrei mai abortito..amavo quel bambino sin da quando l'avevo concepito..-

-ti ringrazio Misa..-le baciò la testa lui, mentre era appoggiata al petto del fidanzato

La ragazza alzò la testa per baciarlo, ma si fermò e sorrise alla vista di Axel.
Stava piangendo.
Ma di gioia.
E la prova ne erano quegli occhi e quel sorriso sincero sulle sue labbra.

Misa gli mise le mani sulle guance e gli asciugò le lacrime, poi si baciarono passionalmente..

-mamma..?-

I due si staccano immediatamente e si voltano nella direzione da cui proveniva la voce.

Si composero immediatamente alla vista del piccolo Lyon.

-Lyon? Cosa ci fai qui..?-chiese la madre tutta rossa raggiungendolo

-la mamma..e Axel..?-
-tesoro..ti spiegò tutto ma cosa ci fai a casa..?-
-mi ci ha portato la nonna..-
-la nonna..??-e dalla porta spuntò la madre di Misa

[Continua]

Mi Ami?  /☆Axel Blaze☆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora