Mi Ami? /☆Axel Blaze☆

2.25

Quella stessa notte tutti si riunirono nella base.
Spiegavano a Lyon la situazione e di cosa lo spetta in futuro.
E lui sebbene piccolo e inesperto nel tenere i segreti ci proverà.

-hai qualche minuto..?-Axel mise una mano sulla spalla di Zeke e appena si voltò annuì

Uscirono fuori e si sedettero sui gradini.
Axel guardò se c'era qualcuno che poteva sentirli e poi parlò..

-cosa c'è che non va? Stai ancora pensando alla donna di oggi..?-

-no..-
-si invece..ricordi il mio potere..?-ghignò il biondo

-..mi ricordi Jason in questi tratti..-
-mi prendeva sempre per il culo perchè mi leggeva nel pensiero e poi mi chiedeva qualcosa che già sapeva..-

Axel ridacchiò;
-mi piace farlo alla gente..cosi vedo se mentono..-

-beh, sono l'ultima persona al mondo che mente su qualcosa..specialmente con persone come te nei dintorni..-

-lo so..-

-cosa mi chiedi di preciso..?-chiese poi Zeke

-perché quella Araya ti sta nei pensieri da ore..-

-eppure puoi leggermi nel pensiero, perché me lo chiedi..?-chiese l'albino per poi accendersi una sigaretta

-perché voglio che tu abbia almeno qualche conversazione..oggi sei stato silenzioso tutto il giorno..non hai parlato con nessuno dopo quel incontro..-

-non mi andava di parlare..-
-lo so..-rispose Axel

-..voglio solo che tutto finisca..Victoria non può essere una nemica..ora che siamo cosi vicini nel trovarli..-
-devo salvarla..-

-e se quello che Araya dice è vero? Se le ha davvero cancellato la memoria? Come faremo? Riuscirai a farla ragionare? Non è che andiamo a salvarla invano..?-

-non ne ho idea..nessuno può prevederlo..forse Araya ha anche mentito..forse non le ha cancellato la memoria ma ha detto così per farci lasciare le ricerche..-

-non lo so..ma anche Misa ha detto di aver avuto quella premonizione su lei..-

-dobbiamo rischiare. Se è così come ha detto Araya la faremo tornare come prima..-

-papà..!!-Lyon corse fuori e gli saltò sulla schiena
-Lyon..?-
-mamma ha detto che andiamo a casa perché è tardi..-

-va bene..torno tra due minuti..su, va dentro ora..-
-perché..?-

-sto parlando con Zeke di una cosa importante..-

-ok..ti aspettiamo dentro..-e il piccolo se ne andò

-volevo dirti anche un'altra cosa..-
-mh..?-

-..tu hai qualcosa contro Kira..?-
-eh..?-

-ho ascoltato i suoi pensieri oggi dopo la battaglia..-
-non capisce del perché tu la stia ignorando sempre..-

-ma cosa stai dicendo? Io non ho mai pensato una cosa del genere..-

-però è vero che con lei parli meno che con gli altri..-

-non è vero..forse te lo sarai immaginato..-

-non lo so..ma ricordati che le ragazze sono sensibili..-gli disse prima di alzarsi

-forse per la testa avrai solo Victoria e la vendetta..ma devi ricordarti che anche gli altri attorno a te hanno un cuore, facilmente spezzabile..-e dopo due secondi entrò dentro lasciandolo da solo

-dov'è Zeke..?-chiese Misa
-sta arrivando..-le rispose il futuro marito

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Il giorno dopo.

-Axel..andiamo a trovare Xavier e Isabelle..?-

-eh..?-
-ma come? Ti sei già dimenticato?? Isabelle ha partorito due mesi fa..-

-giusto..andiamoci adesso, che dici..?-

La donna annuì e chiamò il figlio, poi dopo venti minuti partirono.

Appena raggiunsero la loro casa i due li accolsero dentro e Misa fù felicissima di poter vedere per la prima volta il piccolo Lucas Foster.

-Bella, Xav..-li chiamò Lyon

-cosa ce Lyon..-sorrise la donna

-lo sapete che presto avrò un fratellino o una sorellina..?-sorrise il bambino

-CHE COSAA..???-
E si sentirono le risate di Misa in sottofondo

-e non mi hai detto niente..???-la guardò incazzata

-stavamo per dirvelo oggi..ma Lyon ci ha preceduto..-disse Axel

-oddioo..congratulazioni ragazzi, sono cosi felice..-e Isabelle abbracciò Misa dopo aver passato il piccolo Lucas a Xavier

Lyon poi si avvicinò al neonato e lo osservò..

-cosi sarà il mio fratellino..?-
Axel sorrise ed annuì, non si potevano descrivere le sensazioni che stava provando.

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-ehi, ciao Albert..non ti vedo da parecchio..-lo salutò Misa

-oh, 'giorno Misa. Sono incasinato con il lavoro è per questo..-sorrise lui alzando la mano e la raggiunse

-ti vedo un pò strano..cos'è quella cicatrice sulla fronte..?-

-eh? Ah questa..beh, niente di cosi importante..-sorrise lui
-mi chiedevo..ti va di bere un caffè assieme a me? Se hai tempo ovviamente..-

-oh, ma certo..perché no..-sorrise la donna, subito dopo raggiunsero la prima caffetteria nei dintorni e si sedettero dentro

Ordinarono e poi si misero a parlare del più e del meno..

-negli ultimi tempi mi sento cosi stressata..-
-vorrei tanto fumarmi una sigaretta ma non posso..-disse Misa

-come mai..?-

La donna sorrise contenta e guardò la sua tazza;
-aspetto un bambino..-rispose timidamente

Il cuore di Albert stava accelerando.
I suoi battiti si fecero sempre più irregolari e senza smettere di fissare la donna una lacrima gli rigò il viso.

-Albert? Che succede..?-Misa si preoccupò della reazione del uomo

Perché reagiva cosi? Non si conoscono nemmeno cosi bene

Da sempre le era sembrato strano quel tipo.

-s-sei incinta..?-
La donna non capiva.

-mamma lo sa..?-gli sfuggì

-non lo sa ancor-..-

-mamma..?-chiese Misa non capendo del perché le avesse chiesto di sua madre

-posso abbracciarti..?-chiese l'uomo asciugando le lacrime

-Albert sei strano oggi..hai la febbre..?-

-no Misa..sta tranquilla..è solo che delle strane emozioni si stanno scatenando dentro di me..-

-in che senso..?-

-ti ricordi quando ogni volta stavo per dirti una cosa, ma c'era sempre qualcuno o qualcosa ad interromperci..-
-beh, si, ci sono stati casi del genere..-

-ora te lo dico..ma non svenire..-sorrise lui

[Continua]