Mi Ami? /☆Axel Blaze☆

2.26.

-io sono tuo fratello..-

Misa non potè crederci.
I due si fissavano per diversi secondi, e poi Misa prese parola.

-stai mentendo..-

-coome..??-

-stai mentendo..-ripetè lei incrociando le braccia al petto

-ma che stai dicendo? Non è vero..ti dico la verità..-

-senti Albert tu sei un tipo molto strano..non capisco perché tu mi menta..-

-non sto mentendo..quello che ho detto è la verità..perché dovrei mentirti..?-

-che ne so io..ci sono pazzi psicopatici per tutto il mondo..ed io ero la a parlarti di mio fratello, del mio ex e di tutte le altre cose che mi riguardano..e tu ora te ne esci con la storia di essere mio fratello? Ma chi dai a berla..?-

Ovviamente Misa lo stava prendendo in giro.
Ma voleva vedere fin dove arrivasse.

-ma che stai dicendo..??-

-se non è vero perché non mi racconti la tua versione dei fatti..dopo che te ne eri andato da casa..perché l'hai fatto poi..??-

-..ti racconto tutto..ma non pensare che sia strano per quello che ho da dirti, le cose sono andate cosi..-

-tutto cominciò quella sera quando tornavo a casa dagli allenamenti..-
-ero con Justin, poi ci siamo divisi perché lui aveva casa dall'altra parte ed io ho continuato da solo. Ad un tratto sento dei piedi dietro di me..mi volto, ma non c'era nessuno..continuo a camminare e sento di nuovo qualcuno camminare dietro di me..-

-chiamo Justin..pensavo fosse lui che mi voleva fare uno scherzo, ma camminando senza guardare in avanti sbatto contro un corpo..-
-non faccio nemmeno in tempo a vedere chi è che mi sento cadere le braccia e le gambe..come se me le avessero tagliato..ma mi avevano solo iniettato un liquido..-

-giacevo a terra sicuramente più di un'ora..e una volta ripreso vidi un cane alla mia destra..-
-non capivo più niente..mi avvicinai al cane, e penso di avergli detto qualcosa del tipo "anche tu ti sei perso?" e poi succede una catastrofe. Lo accarezzo e il cane cade a terra..-

-era morto..-
Misa spalancò gli occhi

-come era possibile? Mi chiedevo..e mi dispiaceva un sacco per quel cane..-
-mi alzai per andare a casa e vidi un uomo a terra..probabilmente lo stesso uomo contro il cui ero andato a sbattere..-
-una morte improvvisa era un caso..ma due nel giro di poche ore era già preoccupante..-

-io ero terrorizzato..-
-non sapevo più come tornare a casa..-

-cominciai a correre e arrivai fino ad un laghetto dove c'erano delle papere..-
-mi avvicinai a loro e..non potevo crederci..la causa delle morti ero io..-
-doveva essere successo qualcosa dopo avermi iniettato quella cosa..-

-..piangevo a bordo di quel laghetto per diversi minuti, finchè un uomo non venne da me..-
-io gli dicevo di andare via perché sennò gli sarebbe successa la stessa cosa delle papere ma lui mi disse tutt'altra cosa..-

-"io sono una persona speciale..non puoi farmi niente ancora..sei appena all'inizio.."-
-non capivo..-
-il tipo mi disse che anch'io ero una persona speciale e che dovrei venire con lui..via da li per sempre..-

-io lo respinsi..non volevo lasciare mia madre e mia sorella da sole..avevano bisogno di me..e il tipo mi convinse dicendo che se sarei tornato a casa voi sareste morte..-
-avevo un potere molto forte..oggi conosciuto come uno dei 10 poteri più forti di sempre..e andava controllato per non far del male alle persone accidentalmente..-

-ora..dopo tanti anni sono tornato in città perché sono riuscito a convincerli..-

-loro chi..?-

-i miei superiori..-

-tu fai parte di un'organizzazione oscura..?-gli chiese Misa

-eh? Come fai a conoscere le organizzazioni oscure..?-

-io e Axel abbiamo due dei poteri più potenti nella storia..tramandati da un fulmine che ci aveva colpiti da ragazzini..-
-da allora abbiamo cominciato a sviluppare anche altri di poteri e un giorno ho conosciuto il gruppo di Zeke dove ci sono altri maghi..-

-io e il mio ragazzo facciamo parte del gruppo un anno ormai, e abbiamo combattuto un sacco di organizzazioni o gruppi malvagi che ci vogliono rubare i poteri..-
-so tutto sull'altro mondo..-

-oh mio Dio..non ne avevo idea..-Albert non sapeva che dire, era scioccato.

-tu fai parte di un'organizazione vero..?-chiese la donna

-si..-

-non vedo l'ora di combattere contro di te..-ghignò la bionda

-ma..quindi tu mi credi..?-

-si idiota..sin da quella volta in ospedale mi sei sembrato strano..quando c'era la mamma..e avevo uno strano presentimento..-

-ora finalmente ho la conferma che tu sei mio fratello..-
-bentornato Antonio..-sorrise lei e lo abbracciò forte

L'uomo la strinse forte a se e cominciò a piangere per le forti emozioni..
Non poteva credere di poter abbracciare di nuovo la sua adorata sorellina;
-ti voglio bene..-

-anch'io te ne voglio..-sorrise lei e dopo un pò si staccarono

-lo sai vero cosa devi fare ora..?-
-andare dalla mamma..-risposero assieme

-e tu devi dirle di essere incinta..-
-già..-sorrise lei per poi bere un sorso del suo caffe

-quando potrò conoscere il tuo ragazzo..?-
-anche ora..-e la donna indicò il bancone dove c'era questo uomo incappucciato e con gli occhiali da sole

Lui se ne accorse che lo avevano scoperto e voltò la testa immediatamente dalla parte opposta.

-che idiota..-sorrise la donna e lo raggiunse

-ma tu sei uno stalker..?-
-signorina penso abbia sbagliato persona..-

-oh non direi..-ghignò lei togliendo gli occhiali

-dai vieni di la a conoscere una persona..-

-chi? Tuo fratello..?-
-lo sapevo io che stavi ascoltando tutto..-

-non è vero..ascoltavo solo i pensieri di lui..-e subito dopo lo raggiunsero

-lui è Axel Blaze..mio futuro marito e padre dei miei figli..-

-wow questa frase è strana detta dalla tua bocca..-le disse il fratello e strinse la mano al uomo

-Albe-..no, io sono Antonio Jackson..-sorrise lui

-è un piacere..-sorrise Axel togliendosi il cappuccio

[Continua]