Mi Ami? /☆Axel Blaze☆

2.8.

-ti va di ascoltare la storia di una mia ex..?-
-che intendi..?-

-..era rimasta incinta di me e voleva tenersi il bambino..ma io non lo volevo..lei era una vipera e voleva tenersi i soldi che io dovrei darle ogni mese dato che siamo separati..-
-oddio..e poi..?-
-le ho pagato l'aborto..-
-Cristo..ma anche se era una vipera, era pur sempre tuo figlio..e l'hai ucciso..-
-Misa..ti prego, non farmi la predica..-
E poi continuò;
-..l'unica vera persona da cui ho voluto avere dei figli..l'unica che ho amato..se ne andata due anni fa..-

-cosa è successo..??-

-uno in motocicletta ha investito lei, e il bambino che portava in grembo da soli due mesi..con lei, sono andate via tutte le mie speranze di avere una famiglia e di amare un'altra donna..-
-oh cielo..mi dispiace molto..-

Poi calò il silenzio..

Misa sorrise per un ricordo e il ragazzo la guardò curioso;
-scusa..e che mi sono ricordata di una cosa..-

-di cosa si tratta..?-
-è la storia della mia famiglia..-e sul volto della ragazza si dipinse la nostalgia

-vedi, non so perché ma mi hai fatto ricordare mio fratello..-

-..come mai..?-
-non lo so..ed è molto strano, perché mio fratello se n'è andato di casa più di 14 anni fa..-

-..perché ha fatto una cosa del genere..?-

-io non lo so..ma penso che sia arrabbiato con me..-
-in che senso? Solo per una probabile litigata..?-

-no..vedi, nostro padre se n'è andato prima che io nascessi..all'epoca mio fratello aveva più o meno 5 anni e si vede che tutto questo l'abbia colpito parecchio..tant'è che un giorno, quando aveva 9 anni, solo scomparve..certi dicono di averlo visto salire su un treno, certi che lo abbiano rapito..non sappiamo nulla di lui..ne dov'è adesso, ne cosa stia facendo..-
Albert rimase in silenzio, non sapeva che dire.

-cavolo, nessuno ha una storia del genere..scusa se ti ho fatto ascoltare qualcosa di cui non ti interessa..-..-

-Misa..oggi stavo per dirti una cosa..prima che tua madre arrivi..-

-è vero, stavi per dirmi qualcosa ricordo..-

-vedi..cavolo, non so come dirtelo..-
-è cosi difficile..?-
Misa si chiedeva cosa avrebbe dovuto dirle lui se si conoscono appena.

Lui stava per parlare, ma fù interrotto da una chiamata inaspettata.
Rispose e parlò.

Il capo era furioso.
Non si era presentato a lavoro quella mattina, ed erano quasi le cinque.

Dovette andare subito via.

-fa niente dai, sarà per la prissima volta..-sorrise Misa avviandosi verso l'uscita
-allora ci vediamo..-

__________________
21:38

Tutta la famiglia era sul divano a guardare la tv.
Anzi, quasi tutti.
Lyon si era addormentato sulle gambe della madre e lei e Byron guardavano un film..

-Misa..tra qualche giorno mi tocca partire in Australia..-
-di nuovo te ne vai? Ma quando..?-
-lunedì..e non ci sarò due settimane..-
-uffa..proprio ora che mi sarei presa qualche giorno di vacanza..dai Byron, Natale e Capodanno..proprio ora..??-
-mi dispiace amore..-

Byron poi si alzò e prese Lyon in braccio, lo portò in camera sua e lo fece sdraiare sul letto, lo coprì e poi uscì dalla stanza vedendo Misa passargli davanti.
Le luci e la tv erano spente.
La seguì nella camera da letto e la vide spogliarsi per poi infilarsi sotto le coperte.

Byron sorrise, la ragazza si era sicuramente arrabbiata.
Si spogliò rimanendo in boxer e una volta da lei l'abbracciò da dietro
-eddai amore..sei arrabbiata..?-
-..no..-

-si che lo sei invece..-e le baciò la guancia facendola poi girare
Si mise a cavalconi sopra di lei e cominciò a baciarle il collo, le labbra e le guancie..
-ora ti faccio passare quel brincio..rilassati..-
Misa sorrise e gli mise le braccia attorno al collo

L'uomo si sfilò i boxer e poi fece lo stesso con la biancheria della fidanzata.

__________________
Il giorno dopo.

Lyon aveva finito il suo primo allenamento quest'oggi..
Era uscito dalla sede con l'intento di andare dalla madre che lo aspettava.

Uscì, ma di lei nessuna traccia..
Il bambino fece qualche passo ma lei non c'era.

Gli altri genitori erano arrivati a prendere i propri figli, e lui invece era rimasto l'ultimo la.

Gli arrivarono le lacrime agli occhi, era solo.

Lyon corse dentro piangendo, ma sbattè contro un corpo, appena alzò lo sguardo con sollievo vide Axel Blaze.
-ehi Lyon perché piangi..??-chiese l'uomo accucciandosi

-l-la mamma non è venuta a prendermi..-
Il biondo lo prende in braccio;
-ora chiamo io la mamma, va bene..?-
-s-si..-e il piccolo lo abbracciò mettendogli le braccia al collo, singhiozzando

-andrà tutto bene..ora ci sono io..-

"-pronto..?-"
-sono io, Axel..dove sei..??-
"-ti interessa..??-"

-si, mi interessa..sai, tra le mie braccia c'è tuo figlio in lacrime..dice che non sei venuta a prenderlo..-

"-CHE COSA??? Come sta??-"

-bene..dove sei tu..?-
"-in macchina..sto guidando..-"
-allora sbrigati..-
E si salutarono

-cosa ha detto..?-chiese Lyon
-sta arrivando..-

(...)

-Lyon amore..-si sentì una voce dietro ai due che sedevano sulla panchina
-mammaaa..-la donna lo prese in braccio e il piccolo la strinse forte

Axel si alzò e si voltò verso i due

-andrà tutto bene..ora sono qui..-lo confortò la madre

-sei davvero responsabile..-le disse Axel
-guarda che non è colpa mia..hanno finito con 20 minuti d'anticipo..-rispose la donna

-se lo dici tu..-
-grazie, comunque..-

-di niente..-
-Axeeel..peeeché non vieni oggi da noi?? Così mi insegni a giocare a calcio come un professionista..-
-ci vorrà del tempo prima che diventi un professionista sai..-disse il Blaze

-si lo so..non vedo l'oraaa..mammaaa, può venire lo zio Axel da noi oggi..???-

-ma Lyon..non gli hai nemmeno chiesto se può, avrà sicuramente degli impegni..-gli disse la madre
-invece no..oggi sono libero..-si sentì Axel sorridendo beffardamente

-e va bene..se proprio volete..-si rassegnò la donna

-mamma..Byron non ci sarà tutto il giorno..??-
-si, oggi lavora fino a mezzanotte..-
-uffaa..volevo che anche lui giochi assieme a noi..-
-sarà per la prossima volta..-sorrise Axel

__________________
-Lyon!! È arrivato Axel..!!
L'uomo si accomodò in salotto sul divano e subito dopo Misa portò del caffè e dei dorayaki sul tavolino

Il bambino senza dire niente saltò in bracciò al calciatore e sfoggiò un grande sorriso radioso

-ciao Lyon, come stai..?-
-sono felice..-
Misa sorrise, suo figlio era davvero contento di avere un contatto con il grande Axel Blaze, e chissà come avrebbe reagito alla scoperta che è proprio suo padre..

[Continua]