Beauty Shop ; muke [slow updates]

14.

«dove sei stato» la voce di Annabelle fece sospirare Michael che era di ritorno dal Beauty Shop doveva aveva lasciato un Luke con i capelli spettinati, un'erezione tra le gambe e lo stomaco in subbuglio.
Non voleva dirglielo, non doveva dirglielo.
«a farmi un giro» sbuffò passandole accanto e avviandosi in cucina per prendere un bicchiere d'acqua, doveva calmarsi e realizzare quello che era successo.
«pensi che io sia stupida?» chiese quella e Michael soffocò la risposta nel bicchiere mentre beveva un sorso d'acqua.
«sì»
Appoggiò il bicchiere nel lavandino «no, certo che no» rispose poi in modo che lo sentisse.
«allora dimmi dove sei veramente stato» la ragazza si appoggiò allo stipite della porta e incrociò le braccia al petto.
«i cazzi tuoi mai, vero?» Michael iniziava a scaldarsi, odiava la pressione che gli metteva addosso ogni singolo giorno.
«smettila di essere uno stronzo e rispondimi» battè i tacchi sul pavimento la ragazza alzando la voce.
«smettila di starmi dietro e mollami, se sono uno stronzo» rispose il tinto prima di salire le scale e chiudersi in camera.