Popular Story||Mika & Ariana Grande||

Capitolo 1

Pov's Ariana
Un soleggiato giorno di primavera,ero comodamente seduta sul divano di casa mia mentre ascoltavo la musica con le mie Beads rosse.

All'improvviso sento dei passi che si avvicinano sempre di più al salone.
Era mia madre che entrò di scatto e mi fece saltare come un' antilope.

Ma:"Ariana! Vieni subito! Io e tuo padre dobbiamo parlarti urgentemente!"

A:"Arrivo subito mamma!"

Mi tolsi dalla orecchie le cuffie e mi incamminai a passo svelto verso la cucina, dove mia madre, mio padre e mio fratello mi stavano aspettando. Dopo vari battibecchi, mio padre prese la parola.

P:"Ragazzi, ormai siete grandi per capire quello che vi sto per dire, quindi spero che la prendiate bene...."

Ma:"Ragazzi, a vostro padre hanno offerto un lavoro in Irlanda e per rendere possibile questa opportunità lavorativa, dobbiamo trasferirci."

A:"Cosa?! Io non voglio lasciare i miei amici!"

Ma:"Mi dispiace tesoro, ma tuo padre tiene molto a questo lavoro e noi siamo qui per incoraggiarlo!"

A:"Mi troverò altri amici vero?!"

Ma:"Si tesoro, anche se saranno un po strani ma li troverai!"

A:"Che vuoi dire? In che senso sono strani?!"

Ma:"Beh..è una scuola di magia..e..ci sono solo mostri.."

A:"Stai scherzando vero?! Tu pensi che io voglia andare in una scuola popolata da mostri in cui io sono l'unica normale?!"

Ma:"Non abbiamo altra scelta Ariana...coraggio ce la puoi fare!"

A:"No! Io non ce la voglio fare! Non voglio stare in una scuola piena di mostri, non voglio trasferirmi, anzi, non voglio nulla di tutto questo!"

Scappai in camera mia piangendo.
Non volevo perdere i miei amici, ma soprattutto, non voglio trasferirmi in Irlanda e stare in una scuola di mostri, ho terribilmente paura di quegli esseri, sono terrificanti. L'unica cosa che voglio ora è stare qui, nella mia camera,da sola, senza che nessuno mi disturbi.

Ecco che sentii di nuovo i passi di mia madre che si avviavano verso la mia camera.

Ma:"Amore,tutto bene? Mi dispiace di averti demoralizzata, ora calmati!"

A:"Mamma, io non voglio andare in quella scuola, ho paura dei mostri."

Ma:"Lo so ma sono mostri pacifici..almeno spero.."

A:"Mamma! Sono pacifici o no?"

Ma:"Non lo so, ma troverai degli amici! Ne sono sicura! Ci saremo noi a proteggerti da qualsiasi cosa!"

A:"Va bene, ci andrò. Devo farmi coraggio.."

Ma:"Grazie tesoro, ma, come mai hai cambiato idea così rapidamente?"

A:"Beh..ho capito che papà tiene molto a quel lavoro e ce la farò. Devo solo cercare di vederli come persone normali..."

Ma:"Tesoro, tuo padre sarà fiero di te!"

A:"Grazie mamma, e ricorda che lo sto facendo solo per papà!"

Ma:"Grazie mille tesoro, serviva il tuo supporto."

A:"Di niente.."

Ma:"Ora ti lascio alla tue cose. A dopo, tesoro."

A:"A dopo, mamma."

Ero felice di aver preso questa decisione. Affronteró una nuova esperienza. Anche se farà un po' paura...

Ariana, ricordati che lo stai facendo per la felicità di tuo padre.

Questa sarà la frase che mi ripeterò ogni volta che mi sentirò scoraggiata.

Ora che ci penso..chissà che tipo di mostri ci saranno in quella scuola....

Buoni...

Simpatici...

Carini....

Ariana Ma cosa stai dicendo?!

Sono mostri.

Le creature che hai sempre temuto.

Devo ricordare che non mi posso..anzi non devo, innamorarmi di nessuno.

Altrimenti sarò nei guai..

Questa esperienza mi fa pensare a tante cose..

Per esempio, a come sono fatti i veri mostri, non quelli dei cartoni per bambini, ma quelli veri, quelli reali.

Mia madre entrò nuovamente nella mia stanza.

Ma:"Ariana! La scuola inizia domani, credi di essere pronta?"

A:"Sono pronta."

Ma:"Tesoro..ricordati, che sono fiera di te."

A:"Grazie mamma."

Mia madre uscì dalla stanza.

Domani inizia l'avventura.