7° Capitolo

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Corsi in camera con il libro in mano e chiusi la porta a chiave.

Wow! Ero riuscita a trovare la strada del ritorno senza perdermi, non succedeva nemmeno a casa mia. Mi distesi a pancia in giú sul letto e posizionai il libro di fronte a me. Lo so che avrei dovuto cercare informazioni su come uscire di qui ma proprio non ce la facevo. Mi dispiaceva ammetterlo ma mi piaceva stare in quel luogo nonostante fosse tetro e oscuro, io lo  vedevo come una casa. E non riuscivo a resistere al fascino della lettura.

Aprí il libro alla pagina dove mi ero fermata"Quello che accadde prima:la maledizione" quel titolo mi attirava come le api sul miele, sentivo che dovevo leggerlo. A tutti i costi.

Svoltai pagina ed iniziai:

É stato riportato negli annali che due giovani della 2° generazione, una principessa rispettivamente della casata della luce e un principe della casata dell'ombra, si ameranno contro ogni regola e divieto.Questa maledizione per i due popoli è stata voluta dalla Dea Amatis. Ricerche e studi hanno dimostrato che i giovani nasceranno sotto i cognomi di...

Qui la pagina era stata strappata. Che frustazione! Volevo sapere chi erano i due ragazzi! L'unica informazione che avevo era che appartenevano alla 2° generazione, anche se non sapevo quale fosse. Chiunque avesse strappato la pagina voleva nascondere i cognomi dei ragazzi e non voleva che si sapessero. Avevo bisogno di Ciel, mi serviva il suo aiuto. Lui di sicuro conosceva la casa meglio di me.

Corsi fuori dalla stanza con il libro in mano.

E di colpo la terra tremó.

Mi guardai intorno spaventata, nessuno usciva dalle proprie stanze, sembrava che a nessuno gliene importasse. Continuai a correre. Ora era urgente: dovevo trovare Ciel.

Lo cercai in ogni maledetta stanza e ogni volta che la trovavo vuota, per la rabbia e la paura, lanciavo un pugno alla porta.

Ciel dove cazzo sei finito?! pensai sbottando

Sono qui Aranel, dovresti darmi una mano mi rispose Ciel, sempre nella mia testa. Ok, ora era tutto chiaro, noi due potevamo comunicare nel pensiero senza la magia. Peró mi accorsi che la voce di Ciel era stanca e affannata. Era in pericolo, lo sentivo. E, guarda caso, sapevo anche dove si trovava.

Corsi fuori dal palazzo, nel giardino sul retro e la scena che vidi mi spiazzó: Ciel stava combattendo, lanciando scariche di energia oscura, contro i soldati del mio popolo. Erano uno contro venti.

Non ci pensai due volte. Corsi verso Ciel e intanto feci crescere sotto i piedi di due soldati delle radici che gli attorcigliarono e li portarono nelle profonditá della terra con la sola forza del pensiero. Di solito, questa mossa mi avrebbe portata a svenire immediatamente, ma sentivo un'energia enorme che cresceva in me man mano che mi avvicinavo a Ciel. I soldati me l'avrebbero pagata. Come potevano attaccare una persona se loro erano in venti? Il Popolo della Luce,di solito, insegnava il contrario. Questo mi fece ancora piú arrabbiare.

Intanto Ciel si era accorto dei due soldati (ora sotto terra) e si voltó verso di me. Un sorriso stanco, ma felice gli illuminó il volto quando mi vide, ricambiai con meno entusiasmo. Mi avvicinai, spalla contro spalla e gli sussurrai:-Capisco che ti piace combattere, ma non devi essere cosí felice- lui in risposta fece una risatina -ok- continuai -sono i miei soldati, lascia fare a me- lui annuí ed io urlai:-Stop!- si fermarono immediatamente appena mi riconobbero -che cosa state facendo? Esigo delle spiegazioni per qusto atto di crudeltá!-

Uno di loro avanzó e mi rise in faccia - non prendiamo ordini da una principessina viziata e traditrice! Stiamo approffitando di un momento di debolezza del principe e ora non ci faremo problemi ad uccidere anche te!- gli altri lo imitarono con urla di approvazione.

-Cosa? Ma il generale Colin cosa vi ha insegnato?- di solito i nostri generali insegnavano ai soldati a combattere con lealtá e senza giocare sporco.

- Al diavolo Colin! Noi vogliamo uccidere te e questo popolo! Sapevamo che alla fine ti saresti rivelata per quello che eri: una principessa inutile e soltanto viziata! A noi avevano detto che avevi grandi poteri, ma non ci sembra di vedere alcunché!- sbraitó ancora. Stavo crollando, sapevo cosa pensavano di me, ma sentirselo dire in faccia era tutta un'altra cosa. Forse avevano ragione. Una grossa lacrima mi scivoló giú dalla guancia. Subito dopo sentí una mano grande e calda appoggiarsi alla mia schiena e una voce irruppe tra i miei pensieri come un fiume

Non ascoltarli Aranel! Tu sei piú forte di loro. Era Ciel, poi aggiunse Non voglio vederti piangere per questi pezzi di... lasció in sospeso la frase perché io capissi.

E avevo capito. Eccome se avevo capito. Tutta la tristezza e l'angoscia lasció il mio corpo, lasciando posto alla rabbia. É strano come lui, con quelle semplici parole, mi abbia fatto sentire al sicuro e senza paura.

Ora nel mio corpo scorreva un'energia che aspettava solo di essere liberata. E cosí feci. Istintivamente portai le mani davanti a me, abbassai la testa e per lo sforzo che ci stavo mettendo nel farla uscire urlai.

Incominciai ad illuminarmi e a creare una bolla d'orata che si ingrandiva coprendo me e i soldati. Lasciai fuori Ciel, non volevo fargli del male.

Poi alzai la testa di scatto.

E la bolla di luce esplose in scheggie, riducendo in cenere tutti i soldati e sbalzando via me a qualche metro di distanza.

Sbattei contro il terreno e vidi le stelle. La testa mi stava esplodendo, avevo male dapperttutto e vedevo macchie nel mio campo visivo.

Una braccio mi cinse la schiena e l'altro si posó sotto le ginocchia. Riconobbi Ciel.Mi aveva presa in braccio.

-Ho capito che eri arrabbiata me dovevi per forza incenerirli?!- sussuró. Io sorrisi, non ce la facevo a parlare. Poi lui abbassó la testa e... mi bació la fronte.

-non farlo mai piú, non farmi prendere uno spavento del genere- sussurró dolcemente. Io gli appoggiai la testa su una spalla e l'ultima cosa che sentí prima di svenire fu la sua voce:-Ora puoi dormire piccola, ci sono io- e tutto diventó buio.

Ciaoooooo

Mi scuso se il capitolo vi sembra corto ma a me sembra di si. Comunque... piaciute le scene d'azione? non sono un genio nel descriverle peró... Spero vi sia piaciuto tutto il capitolo!

Bacioni

Salla

Light and DarkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora