Paranormal House

Cap. 10 (✅)

Gaia bussò e disse " permesso!"
La porta si aprì da sola come nei peggiori film horror.

Le tre ragazze dopo essersi guardate nuovamente, decisero di entrare definitivamente nell'abitazione.

L'interno dello stabile era decisamente peggio, già dall'ingresso si potevano notare le ripide scale, le pareti erano prive di quadri, sul pavimento non c'erano tappeti e l'arredamento era quasi del tutto assente.

Gradino dopo gradino oltre allo scricchiolio del legno ormai antico non si sentivano rumori, le tre ragazze alla fine della scalinata si ritrovarono davanti a una stanza enorme dove era presente un letto, un comodino e un armadio enorme che sembrava fatto interamente di specchi.

Uscite dalla stanza si poteva notare un lungo corridoio pieno di altre stanze ma questo alle ragazze poco importava, preferivano tornare al piano terra poiché ormai si erano accorte che la casa era disabitata e anche da parecchi anni.

Scese al piano terra decisero di fermarsi e passare la notte all'interno dello stabile dato che ormai era notte fonda ed era pericoloso aggirarsi nel bosco a quell'ora.

Le tre ragazze tiratori fuori dallo zaino diverse coperte , le posizionarono per terra e si sdraiarono tutte insieme, decisero di posizionarsi accanto alla finestra che dava una visuale migliore nel caso arrivasse qualcuno, ma allo stesso tempo era abbastanza inquietante in quanto si poteva vedere il pozzo mezzo andato.

Passarono un po' di tempo a chiacchierare di cosa desideravano avere in quel momento e decisero di mettersi a dormire.

Dopo un po' Gaia con sguardo curioso vedendo Alessia sveglia le chiese quale ora fosse, Alessia fece un sorrisetto "nemmeno tu riesci a dormire vero?" poi guardò l'orologio e strizzando gli occhi come per far capire all'amica che era difficile vederci qualcosa disse sbalordita "sono le 23.00".

"non è possibile!" rispose Gaia.

Alessia, strofinandosi nuovamente gli occhi, guardò di nuovo ma la risposta fu la stessa.

" mi sa che il tuo orologio non va più" si limitò a dire Gaia.

" è impossibile l'ho comprato insieme ai miei pochi giorni fa" insistette l'amica.

Gaia per rassicurare l'amica, decisamente terrorizzata, alzò il braccio destro di Anjeza che stava dormendo per controllare l'ora segnata dal suo orologio ma vide ciò che temeva di vedere... Lasciò cadere il braccio di Anjeza svegliandola.

"ma che succede?" chiese la ragazza.

"Anjeza... i-il tuoo orologio segna l-le 23.00" le rispose Gaia.

Alessia fece un respiro profondo, tutto questo era davvero assurdo, quella situazione le stava facendo impazzire...

" e beh! Cosa c'entra è vecchio... Prima o poi doveva smettere di funzionare" disse Anjeza.

Gaia aveva lo sguardo perso, era visibilmente impaurita "ma che cazzo sta succedendo?"

" sarà una coincidenza... ".

" Anjeza ti prego, che coincidenza? Questa non è una coincidenza!" urlò Alessia.

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