Best of Me - Sequel di Group Chat [Youth Series ~ Book #12]

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Jenni The Witch 🔮
Chiamata in corso...

‹Ciao Tessa, a cosa devo questa chiamata?› rispose Jennifer mentre Kimberly al suo fianco si versava un po' di caffè in una tazza.

‹Penso di essere incinta.› disse tutto d'un fiato la castana, ‹E penso di esserlo da una settimana, ovvero da quando io e Ricky lo abbiamo fatto per tre volte nella stessa giornata. È d'allora che ho questo mal di testa mentre le nausee hanno incominciato a venirmi ieri. È possibile?› blaterò presa dal panico.

Jennifer emise un sospiro e Tessa sentì Kimberly ordinarle di mettere il vivavoce perché voleva ascoltare anche lei, ‹Ehi, ciao, Tess, sono Kim. Quanto hai avuto l'ultima volta il ciclo?› chiese la bionda.

Tessa ci pensò su un attimo, mettendosi poi seduta sul letto matrimoniale di Richard, ‹Il giorno prima di fare l'amore con Ricky, ovvero una settimana fa.›

‹Uhm, non hai il ciclo regolare? Prendi la pillola?›

‹No, il ciclo difficilmente mi viene regolare di ventotto giorni, a volte mi arriva prima e a volte mi arriva in ritardo di qualche giorno. Non prendo la pillola, mi fa stare male.›

‹Allora sì, potresti esserlo...› biascicò Jennifer che si beccò un'occhiata divertita da parte di Kimberly che le mimò con le labbra «come se già non lo sapessimo» che la fece ridacchiare sommessamente.

‹Non c'è niente da ridere!› sbraitò Tessa, con gli occhi lucidi per il nervoso, ‹Ricky mi lascerà. Mi lascerà perché non vuole il bambino.› piagnucolò lei.

‹Ricky ti ama con tutto se stesso quindi dubito ti lascerà. Stai tranquilla e quando torna dalla farmacia, diglielo.›

‹Come fate a sapere che Ricky è andato in farmacia?› domandò con sorpresa lei.

‹Jenni gli hai scritto per sapere come stavi e lui le ha risposto che sarebbe andato in farmacia a prenderti qualcosa.› rispose repentina Kimberly, la quale lanciò un'occhiataccia a Jennifer che biascicò un: «scusa, non l'ho fatto a posta, mi è scappato», tornando a bere la sua tazza di caffè, gentilmente offerta dalla sua ragazza.

‹Oh, okay... Comunque glielo dirò. Non voglio nascondergli nulla.›

‹Brava ragazza. Ci sentiamo più tardi. Un bacio.› Jennifer la salutò, e come sottofondo si sentì Kimberly gridare il nome della castana poi la chiamata venne chiusa.

‹Ciao, ciao.› biascicò lei, sentendo il tututu della chiusura di chiamata.