Best of Me - Sequel di Group Chat [Youth Series ~ Book #12]

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Vernon aveva appena parcheggiato la macchina davanti alla casa di Jennifer, ma quando fece per scendere, Nate gli si mise a cavalcioni sulle cosce e gli sorrise maliziosamente.

«C-che stai facendo? Dobbiamo entrare.» balbettò il ragazzo dai capelli verdi, guardando il suo ragazzo infilare una sua mano calda sotto alla maglia per poi accarezzargli la pancetta.

«Shh...» sussurrò Nate con voce sensuale poi premette le sue labbra su quelle del suo ragazzo che gli ansimò dentro la bocca.

Il biondo ficcò con violenza la sua lingua dentro la bocca del suo ragazzo che attanagliò i suoi fianchi, strusciando il suo bacino contro a quello dell'altro. Entrambi ansimarono uno nella bocca dell'altro. Grazie a Nate, ora anche Vernon era eccitato, il quale stava combattendo contro se stesso. La parte razionale gli diceva di fermarsi e di entrare in casa mentre la parte dettata dal suo membro in mezzo alle gambe, gli diceva di continuare. E purtroppo la parte razionale stava perdendo.

Le mani di Nate si aggrapparono alla maglia dell'altro che venne sfilata abilmente e poi gettata sul sedile del passeggero. Il biondo passò lentamente una mano sul petto dell'altro, facendolo ansimare pesantemente mentre gli mordeva con malizia il lobo dell'orecchio. Vernon stava incominciando a sentire i pantaloni farsi sempre più stretti.

«S-sbrigati, cazzo.» sibilò Vernon con la voce spezzata dal piacere e il respiro affannato. Nate gli sorrise maliziosamente poi lo accontentò.

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«Stavate scopando, vero? È per questo che avete fatto tardi?» domandò con malizia Jennifer, una volta che anche i due ragazzi furono entrati in casa sua.

Nate arrossì, grattandosi imbarazzato la nuca, «Forse...» mormorò con un filo di voce, nascondendosi poi dietro a Vernon che sbuffò, «Quando 'sta troia mi provoca, non riesco a fermarmi.» rispose lui, facendo l'occhiolino a Jennifer che scoppiò a ridere.

«Forza, andiamo a berci qualcosa in camera mia.» disse la mora, facendo segno agli altri di seguirla al piano superiore, «Poi dopo incominciamo a impacchettare le cose».