Tessa sbatté lentamente le palprebre quando sentì un rumore al piano inferiore mentre dalle sue labbra uscì un piccolo sbadiglio. Si stiracchiò come un gattino e quando allungò la mano dall'altra parte del suo letto, sfiorò qualcosa di piccolo e peloso. In quel momento le tornò in mente che Richard e Ophelia erano a casa sua. Quando però guardò la sveglia sul suo comodino, si trattistò perché erano ormai le sei passate del pomeriggio quindi Richard doveva essere sicuramente in viaggio per andare a lavorare.
Emise uno sbuffò, dandosi mentalmente della sua stupida perché aveva dormito tutto il pomeriggio piuttosto che passarlo con Richard e la piccola Ophelia che stava dormicchiando rannicchiata al suo fianco.
«E ora che faccio?» borbottò lei, emettendo un sospiro stanco e incominciando ad accarezzare il piccolo corpicino di Ophelia, la quale iniziò a fare le fusa.
Pochi attimi dopo la porta della sua camera fu aperta e lei sussultò per lo spavento, ma quando si girò per vedere chi fosse, si trovò davanti Richard con in mano un piattino di cermarica su cui era appoggiato un toast e per questo sorrise felicemente. Il suo ragazzo era ancora a casa sua, ma quello non significava che avrebbe ritardato a lavoro?
«Perché non sei in macchina diretto verso York?» domandò Tessa, mettendosi seduta sul suo letto e guardando con afflizione il suo ragazzo. Si sentiva colpevole perché Richard avrebbe ritardato per colpa sua.
Lui scosse il capo, camminando sino al suo letto e sedendosi di fronte a lei, «Ho chiamato per avvertire che oggi non sarei andato a lavorare.» spiegò, appoggiando poi il piatto in mezzo alle sue gambe, «Mangia. Avrai lo stomaco vuoto dopo tutto quello che hai vomitato da stamattina.»
La ragazza gli mostrò un piccolo sorriso, curvando appena le labbra verso l'alto, «Non ho molta fame, ma lo mangio lo stesso perché so che se non lo faccio, mi imbocchi tu.» ridacchiò sommessamente.
Richard ricambiò il sorriso, annuendo con fermezza poi le accarezzò una guancia tiepida, «Brava la mia bambina. Mangia, io intanto ti riempo la vasca, così dopo ti fai un bel bagno caldo.» rispose lui con dolcezza.
«Lo fai con me?» Tessa azzannò un pezzo di toast, con un sorriso divertito stampato sulle labbra piene e rosee. Il suo umore era magicamente cambiato o forse era stata semplicemente la presenza di Richard a farla stare meglio.
«Se mangi tutto il toast, sì, sennò no.» replicò repentino lui, dandole un buffetto sul naso per poi alzarsi dal letto e dirigersi verso il bagno.
«Lo mangerò tutto.» strillò entusiasta lei, riuscendo a svegliare la piccola Ophelia che emise un lungo e gracile miagolio poi, si rimise a dormire, raggomitolandosi su se stessa. Tessa sorrise con dolcezza a quella vista poi tornò a mangiare il suo toast mentre Richard - in bagno - aprì il rubinetto dell'acqua calda per riempire la vasca da bagno.
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Best of Me - Sequel di Group Chat [Youth Series ~ Book #12]
Teen FictionDODICESIMO LIBRO DELLA SERIE "YOUTH" Tornano i #Ressa, le #Jennim e i #Vernate con una loro nuova avventura. #32 in Storie Brevi 19.10.17 #25 in Storie Brevi 20.10.17 #16 in Storie Brevi 21.10.17 #14 in Storie Brevi 31.10.17 #10 in Storie Brevi 02.1...