Best of Me - Sequel di Group Chat [Youth Series ~ Book #12]

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Tessa, una volta in bagno, incominciò a inspirare e a espirare profondamente per cercare di non rimettere tutto quello che aveva mangiato sino a quel momento. Esalò un profondo respiro poi fissò il suo riflesso nello specchio, cercando di concentrarsi solamente su quello mentre le sue mani andavano a stringersi intorno al bordo del lavandino e la nausea pian piano passava. Un altro profondo respiro. Un altro ancora. Ancora uno e la nausea scomparve del tutto, ma in compenso si ritrovò a dover sopportare un fortissimo mal di testa che aveva appena iniziato a massacrarle il cranio con la sua intensità.

La ragazza serrò con forza gli occhi, le labbra tra i denti e le dita intorno al bordo del lavandino, facendosi diventare le nocche bianche per cercare di non gridare e di sopprimere quel dolore fastidioso e lancinante che stava provando.

A risvegliarla da quel momento doloroso, facendole spalancare di colpo gli occhi, furono le voci di Jennifer e Kimberly che corsero impetuosamente all'interno del bagno e insieme la strinsero fra le loro braccia, domandandole con preoccupazione che cosa avesse e sentisse.

«Tess... Tessa, ehi, dicci cos'hai.» biascicò Jennifer prendendole tra le mani il viso diventato improvvisamente pallido come un cencio e scuotendolo leggermente. Kimberly invece iniziò a carezzarle i capelli per calmarla e per farle capire che loro c'erano.

«S-sto bene. H-ho s-solo mal di testa. Un f-fortissimo mal di testa.» farfugliò Tessa, mordendosi con forza il labbro inferiore che fu liberato dai suoi denti da Jennifer che scosse il capo rattristata, «Così te lo spacchi. Guarda è già rossissimo».

Kimberly le depositò un bacio sulla nuca poi appoggiò la testa sulla sua spalla ed emise un sospiro nervoso, «Ce la fai a tornare di là oppure vuoi aspettare qualche altro minuto? Probabilmente Ricky e i Vernate saranno preoccupatissimi».

Tessa scosse appena la testa, immaginandosi il volto contratto in una smorfia di preoccupazione di Richard e sentendosi quasi in colpa per essere scappata così all'improvviso, poi mostrò un sorriso a Jennifer che ricambiò all'instante, accarezzandole con affettuosità le guance che pian piano stavano riprendendo colore, «Andiamo?» chiese infine la mora.

La castana annuì. «Sì, andiamo pure. Ora sto meglio.» mormorò lei con voce sottile, ma continuando a sorridere alle sue amiche che emisero entrambe un sospiro di sollievo poi annuirono anche loro ed insieme uscirono dal bagno.

«Tess, era la prima volta che ti capitava una cosa del genere?» domandò Kimberly una volta uscite dal bagno. Tessa scosse il capo, «Il mal di testa ce l'ho da qualche giorno mentre per la nausea, sì, questa era la prima volta».

Kimberly le mostrò un sorriso nervoso poi le accarezzò il dorso della mano coi polpastrelli lisci, «Se ti torna, vai dal medico, okay?» disse lei con apprensione.

«Certo, lo farò sicuramente».