7 Insopportabilmente Insieme

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"Come sarebbe a dire che non vuoi?", chiese stupito Bogo, seduto sulla poltrona nel suo ufficio.
"Non ho intenzione di lavorare con la matricola", ribadì Nick, seduto di fronte al capitano.
"Si dia il caso che Hopps non c'è e l'unico disponibile ad aiutarti sia Huston".
"Ma l'ha visto? È fratello gemello di Jonathan!".
"Ascolta!", urlò il tenente, battendo il pugno sulla scrivania " non voglio sentirti mai più lamentare per un partner, chiaro? Tu lavorerai con la matricola, punto e basta".
"Ma...".
"Se dici una parola che non sia 'sì capitano', darai le dimissioni per insubordinazione".
Nick sospirò, arrendendosi.
"Sì capitano".
"Bene, puoi andare".
Detto ciò, la volpe si congedò, uscendo dall'ufficio.
"Ciao Nick!", lo salutò qualcuno.
La volpe saltò dallo spavento, ritrovandosi col volto sorridente di Peter a un niente dal volto.
"Non farlo mai più!", sbottò Nick.
"Scusami tanto...", mormorò, pentito.
"Smettila di starmi attaccato".
Il coniglio non osò dire altro, stupito della reazione della volpe.
"Allora" disse Peter, cambiando argomento "di cosa ci stiamo occupando? Scomparsa? Omicidio?".
"Rapimento".
"Oh, adoro i rapimenti! Sono così intriganti...".
"Senti", Nick si fece serio, puntandogli addosso uno sguardo duro e severo "questo non è un gioco. C'è in ballo la vita di un agente e non mi sembra affatto il momento per scherzare".
"La vita di un agente?
Di chi stiamo parlando?".
La volpe sospirò, abbassando lo sguardo.
"Il mio partner, Judy Hopps".
"Il primo coniglio diventato poliziotto?".
Nick annuì, rialzando lo sguardo.
"Oh cielo...", mormorò "mi dispiace".
"Fa lo stesso".
"Ci sono prove sul rapitore?".
"Sì, un video".
"Mostramelo".

"Qui ho finito. Saluti da Joker".
Il video si concluse con un bip.
Peter era seduto di fronte al PC sul divano con affianco Nick.
Il coniglio uscì dal video.
"Allora?", chiese la volpe, impaziente.
"È un principiante".
"Il rapitore?".
"Sì. Ha utilizzato un programma veramente scadente per modificare la voce; ha riempito il PC di virus".
"E quindi?"
"Possiamo sfruttare la cosa al nostro vantaggio".
"Spiegati meglio".
"Potrei rintracciare il computer d'origine sfruttando i virus, ma non saprei come. Non esiste nessun programma che permette di fare ciò".
"E invece sì".
Peter si voltò di scatto verso Nick con gli occhi sbarrati per lo stupore.
"Davvero? Cel'hai? Dové?".
"Non cel'ho, ma so dove possiamo andare".
"Beh, andiamo allora".
Si alzò in piedi e si diresse alla porta.
Esitò prima di afferrare il pomello.
"Se mai mi dovesse succedere qualcosa, voglio lasciare a te l'onore di rinchiudere quel bastardo.
In caso contrario, ti prometto che lo mandero' sulla forca.
Lo farò per te".
Detto ciò, uscì.

Il secondo misterioso casoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora