"Mamma...mamma!"
"Portiamola fuori, dobbiamo intervenire urgentemente"
Afferro il braccio di mia madre e alzo lo sguardo sui suoi occhi, vedendoli chiusi per il troppo sforzo causato dalla forte tosse che l'ha improvvisamente colpita, vietandole di respirare.
"No! Lasciatemi stare!" urlo con tutto il fiato presente in corpo, ma riescono comunque a trascinarmi fuori dalla camera.
"Mamma..."
"Andrà tutto bene Yori...vai!"
Sono le ultime parole che riesco a sentire da lei, prima che i dottori mi facciano svoltare l'angolo, conducendomi in sala d'attesa e cercando di calmarmi.
Un'ora dopo, mia mare viene dichiarata morta.
"Signorina, va tutto bene?"
La voce della dottoressa mi riporta alla realtà, facendomi alzare lo sguardo su di lei. Una lacrima amara mi scorre sulla guancia, mentre un sorriso malinconico si fa spazio sulle mie labbra.
"Sì, tutto alla grande"
Sposto lo sguardo sui sei ragazzi, mentre la vista mi viene annebbiata da lacrime incessanti. Hobi si avvicina, avvolgendomi in un forte abbraccio che viene completato da altre cinque paia, per poi cullarmi dolcemente, piangendo con me silenziosamente.
La porta si apre, rivelando Jungkook, pallido come mai avevo avuto l'opportunità di vedere. Mi raggiunge, prendendomi la mano e baciandomela delicatamente, per poi passare alla fronte e guardarmi intensamente negli occhi.
"Ti amo" sussurra, venendo ricambiato da un mio bacio.
"Signorina Kim, ha bisogno di qualcosa?" domanda la dottoressa, interrompendo quello scambio di gesti affettuosi tra me e i ragazzi, intenti a consolare più se stessi che me.
"No dottoressa...grazie per la notizia. Volevo solo chiederle se mi sarà possibile continuare a vivere il mio sogno fino a che è possibile"
La mia domanda stupisce parecchio i ragazzi, che si voltano a guardarmi con occhi sbarrati e bocche spalancate.
"Se questo è il suo desiderio...solo, non si affatichi troppo. Potrebbe riavere qualche ricaduta, ma potrebbero verificarsi in situazioni più difficili e soprattutto, potrebbero essere molto più forti. Parleremo con la sua agenzia per ogni cosa, penseranno loro a lei. Intanto, pensi a riposare e riprendersi, la verrò a controllare più tardi"
Mi sorride dolcemente e ricambio, sedendomi sul letto ed infilando le soffici pantofole.
"Oh, un'ultima cosa signorina"
Guardo la dottoressa, in attesa di ciò che ha da dirmi.
"Sua madre sarebbe molto fiera di lei"
Esce dalla stanza, lasciandomi in mezzo ai sette ragazzi, con un sorriso involontario sulle labbra.
Usciamo tutti e otto dalla camera, decidendo di fare un giro nel giardino dell'ospedale, in modo che io possa godermi l'aria fresca e liberare la mente.
"Come ti senti Skylar?" chiede Jin affiancandomi.
"Sto bene, grazie Jin"
"Abbiamo vinto?" chiedo, riferendomi agli ISAC lasciati in sospeso.
"Sì, abbiamo vinto" conferma Jimin ridacchiando, seguito dagli altri.
"Siamo ritornati a riscuotere il premio dopo l'inaspettato avvenimento" aggiunge Taehyung, portando un braccio attorno alle mie spalle e stringendole leggermente.
"Beh, se non altro rimango sempre la migliore"
"La migliore" ripete Jungkook, prendendomi la mano e baciandone il palmo.
Questo suo spontaneo gesto mi fa arrossire e ringraziare l'universo per il ragazzo che ho al mio fianco ogni giorno, anche se non per molto ancora.
"Ragazzi, possiamo sederci un po'?" chiedo, indicando la panchina a pochi metri di distanza.
Senza che faccia in tempo ad accorgermene, vengo sollevata di peso e portata di corsa su di essa, per poi esser circondata dai sette ragazzi.
"Skylar come ti senti? Respira profondamente" sento dire da Namjoon, mentre cerca di fare qualcosa.
"Ragazzi statele lontani! Non la fate respirare così!!" urla piuttosto arrabbiato Jungkook, afferrando per il colletto Jimin e allontanandolo sgarbatamente.
"Ragazzi, sto bene...qual è il problema?" chiedo velocemente, sorpresa da quell'improvviso comportamento.
"Non stai male?" chiede Jin preoccupato.
"No..."
"Come no?! Perché hai chiesto di sederci sulla panchina allora?" continua il maggiore, guardandomi con occhi spalancati.
"Ma se decido di sedermi da qualche parte non vuol automaticamente dire che sto male! Volevo solo sedermi e godermi l'aria fresca, parlando del più e del meno!" alzo la voce, piuttosto spaventata da quell'atteggiamento.
La loro espressione si tramuta in una allibita, vergognandosi per la reazione appena avuta.
Sbuffo e mi sistemo meglio sulla panchina, chiudendo leggermente gli occhi e inspirando profondamente, cercando di non prendere l'iniziativa di ucciderli tutti e sette.
"Scusaci amore...ma capiscici, siamo molto preoccupati e a dirla tutta, ci hai spaventati a morte" mi dice Jungkook, sfregando il naso contro la mia guancia destra.
"Va bene va bene, ma per favore, non fatevi paranoie. Sono qui, sono con voi e lo sarò per molto ancora. Cerchiamo di goderci questi mesi il più possibile, continuando il nostro viaggio attraverso la musica e i nostri fan. Abbiamo ancora tanto da vedere e imparare, perciò non lasciamo che questo imprevisto, per quanto grave possa essere, rovini i nostri piani. Anzi, dovrebbe essere uno stimolo in più per spronarci a camminare e raggiungere i nostri obiettivi, chiaro? Non voglio facce tristi, non voglio lacrime, singhiozzi, sguardi tristi o altro. Voglio che questi mesi siano i più belli della mia vita, mesi che non potrò mai dimenticare, siamo intesi?"
"Agli ordini capo!" urlano in coro mettendosi sull'attenti, per poi scoppiare a ridere.
"Questa è la mia ragazza" mi sussurra Jungkook, per poi lasciarmi un dolce bacio sulle labbra e guardarmi dolcemente, non lasciando la mano.
Ci rialziamo e continuiamo la nostra passeggiata, parlando del più e del meno e fantasticando su ciò che vorremmo fare nei prossimi giorni.
"Sky, posso farti una domanda?" chiede Suga, fermandosi e facendo fare altrettanto a noi.
"Dimmi pure Sugar"
"Non chiamarmi così! Comunque, è già da prima che avevo questa domanda in testa, dato che la dottoressa mi ha lasciato piuttosto perplesso"
"Di cosa si tratta?" chiedo gentilmente, avvicinandomi a lui sotto lo sguardo dei ragazzi.
"Prima, la dottoressa ha detto che tua mare sarebbe stata molto fiera di te"
"E lo è, ne sono certa" lo interrompo, sorridendo dolcemente.
"Sì, ne sono certo. Ma, come faceva a conoscere tua mare?"
Abbasso lo sguardo, continuando a sorridere malinconicamente e immaginandomi per un attimo il volto di mia madre, sempre sorridente e solare. Rialzo la testa e guardo il ragazzo che mi ha posto la domanda dritto negli occhi.
"La conosceva perché lei è la dottoressa che si prendeva cura di mia mare. Fu lei ad annunciare la sua morte"
STAI LEGGENDO
THE 8TH MEMBER 3 (BTS FF)
FanfictionIo sono sempre lì con voi, e non me ne vado. Kim Skylar Yori, Il vostro ottavo membro.