"Jungkook?! JUNGKOOK!!"
Chiude la chiamata ed io entro nel panico: comincio a tremare e le lacrime iniziano a rigarmi il viso.
"Skylar cosa succede?!" chiede preoccupata Lisa, avvicinandosi, ma io sono già fuori dal dormitorio delle ragazze.
Esco in strada e comincio a correre a perdifiato, senza smettere di piangere.
"TAXI!" urlo e subito un'automobile si blocca davanti a me.
Provo a chiamare i ragazzi, ma nessuno di loro risponde.
"Emeriti idioti!" sussurro arrabbiata.
"La prego, acceleri, è un'urgenza"
"Certamente signorina"
L'autista sfreccia per le strade illuminate della città, giungendo a destinazione poco dopo.
Corro in casa e suono al campanello disperatamente. Dopo pochi secondi vedo Namjoon aprire la porta e posso notare gli altri ragazzi sul divano, intenti a seguire una partita di football americano.
Tutti tranne Jungkook.
"Skylar che cosa ci fai qui?" mi chiede il leader perplesso.
Lo ignoro, catapultandomi verso le scale e venendo seguita dal resto dei membri, alzatosi improvvisamente alla mia vista e soprattutto, alle mie condizioni.
Raggiungo la camera di Jungkook e la trovo vuota, ma un dettaglio mi fa mancare un battito.
La porta del bagno è chiusa.
Comincio a sbattere violentemente i pugni su di essa, urlando il nome di Jungkook e implorandolo di aprire, ma niente sembra dare segno di una sua presenza all'interno.
Nel frattempo, i ragazzi mi raggiungono e capendo la situazione, cercano di sfondare la porta. Dopo qualche colpo, riescono a buttarla giù, regalandomi una scena che non avrei mai voluto vedere nemmeno negli incubi peggiori: Jungkook e a terra, la schiena appoggiata al muro della parete vicina alla basca da bagno, il capo chino e il sangue. Sangue che scorre dalle sue braccia.
Mi porto le mani alla bocca, per poi scuotermi e correre istintivamente da lui. Comincio ad urlare, piangendo come mai ho fatto prima e tenendolo stretto fra le mie braccia.
"Chiamate un'ambulanza, subito!" urlo ai ragazzi sulla soglia.
Nessuno di loro riesce a reagire, sconvolti dalla scena tanto quanto me. Per fortuna, Suga riesce a tornare in sé, correndo a chiamare i soccorsi.
Dieci minuti dopo sentiamo le sirene dell'ambulanza all'esterno e poco dopo, Jungkook mi viene sottratto da un paio di medici, che lo mettono su una barella e lo conducono all'interno dall'autovettura.
"Può salire solamente una persona" ci comunica uno di loro.
"Vai tu Skylar, ti raggiungiamo con il van"
Entro in ambulanza e per tutto il viaggio, tengo la mano di Jungkook stretta alla mia, incapace di smettere di piangere.
Arriviamo in ospedale, ma vengo fermata due metri prima delle porte della sala emergenze. I ragazzi mi giungono alle spalle ed istintivamente mi volto, trovandomi davanti Suga. Comincio a battere i pugni sul suo petto, mentre i ragazzi cercano di calmarmi.
"Non dovevate lasciarlo solo...cazzo, non dovevate lasciarlo solo!" urlo, facendo girare un paio di pazienti nella nostra direzione.
"Skylar, ti prego calmati..." cerca di dirmi Hobi, ma viene bloccato da Suga.
"No Hoseok, ha ragione. E' colpa nostra" dice per poi circondarmi con le sue forti braccia e stringermi forte.
"Vi odio...vi odio..."
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THE 8TH MEMBER 3 (BTS FF)
Fiksi PenggemarIo sono sempre lì con voi, e non me ne vado. Kim Skylar Yori, Il vostro ottavo membro.