THE 8TH MEMBER 3 (BTS FF)

CAPITOLO 18

Il giorno tanto atteso arriva e non riesco a stare ferma un secondo dalla troppa emozione.

"Skylar cerca di bloccare le tue gambe o provvederò a spezzartele, così che tu possa stare ferma per l'eternità!" urla Jimin mentre si sistema il papillon nero pece, ammirandosi allo specchio.

"Mi sta facendo girare la testa" sussurra a denti stretti Tehyung, portandosi le dita alle tempie e massaggiandosele.

Non ascolto nessuno dei due, ma sono costretta a fermare il mio continuo avanti e indietro a causa di una mano che mi afferra il polso.

"Tesoro, per favore...cerca di rilassarti"

"Sono così emozionata Jungkook, non ci riesco"

"Va bene, capisco...forse avremmo dovuto fare qualcosa ieri sera, in modo da poterti rendere difficile la camminata"

Lo guardo a bocca spalancata, chiedendomi da dove esca quel suo lato così perverso.

"Amore chiudi la bocca, entrano le mosche"

"Jungkook, stai peggiorando ogni giorno di più" dico riprendendomi e voltandomi per dargli le spalle.

Sono arrossita, e non poco.

Lo sento avvicinarsi e far aderire il proprio petto con la mia schiena, scossa da un brivido, mentre le sue forti braccia mi avvolgono la vita, per poi cominciare ad accarezzarmi il basso ventre con le lunghe dita.

"Oh andiamo piccola, ti ho già vista, è inutile che ti nascondi"

Si allontana per farsi sistemare la cravatta da Jin e io posso finalmente tornare a respirare regolarmente.

"Ragazzi, la limousine è di sotto...andiamo?" chiede Namjoon, rivolgendosi a tutti i presenti nel salotto.

"Manca Hobi" fa notare Suga, così, dopo essere andato a chiamarlo, torna al piano di sotto in sua compagnia.

"Ora siamo pronti"

Usciamo tutti dal dormitorio e a saliamo sulla limousine bianca, pronti per una giornata entusiasmante.

Giungiamo sul luogo e posso già notare la schiera di fotografi, pronti a catturare ogni nostro movimento, ogni dettaglio delle nostre espressioni, ogni secondo della nostra vita. Sbuffo involontariamente, ma Jungkook se ne accorge e mi stringe la mano.

"Non li sopporto..."

"Eri consapevole delle conseguenze quando hai deciso di diventare un idol"

"Lo so, ma in televisione sembra tutto così divertente"

"Beh amore mio, benvenuta nel mondo reale"

La limousine si ferma e noi scendiamo, avvolti dai flash delle macchine fotografiche e dalle urla dei presenti, mentre cerchiamo di dirigerci il prima possibile all'interno dell'edificio.

Salutiamo tutte le persone che ci troviamo davanti, mentre rivolgiamo un profondo inchino al direttore, seduto più avanti. Decidiamo di posizionarci nel mezzo, davanti allo staff della compagnia e dopo pochi minuti, la cerimonia ha inizio.

Bella fa la sua entrata e io rimango col fiato sospeso: il lungo vestito bianco e candido come la neve le scivola delicatamente sul corpo, stretto in vita, per poi allargarsi e finire sul pavimento per un lungo tratto, mentre un bellissimo velo, fissato alla testa con una splendida corona di fiori bianchi le ricopre i capelli perfettamente pettinati, regalandole un aspetto da regina.

Sorrido come un ebete, troppo felice per la giovane donna che avanza fieramente verso il suo futuro marito, accompagnata da quello che credo sia il padre.

La cerimonia volge al termine e dopo essere stati ufficialmente proclamati marito e moglie, un fragoroso applauso si alza dalle panche all'interno dell'edificio, mente i due giovani sposi si scambiano un dolce bacio, sotto gli sguardi commossi e gioiosi dei presenti. Jungkook mi afferra per i fianchi e mi lascia un dolce bacio sulle labbra, mentre i ragazzi urlano e applaudono.

Dopo poco ci ritroviamo nel lussuoso locale in cui si svolge la festa. Assaggiamo ricette prelibate e deliziose, ma la nostra attenzione viene subito catturata da Bella e suo marito, i quali chiedono la parola.

"A tutti i presenti, innanzitutto, grazie per essere venuti e aver deciso di passare questo meraviglioso Natale con noi. Vorremmo ringraziare ognuno di voi per tutti questi anni, per le difficoltà affrontate insieme, per le nostre famiglie che sempre, e dico sempre, ci hanno sostenuti e hanno creduto in noi, alla Big Hit, che mi ha permesso di trovare il lavoro dei miei sogni e a quei bellissimi ragazzi, che ogni giorno mi regalano più di un sorriso" dice Bella indicandoci e facendo partire un applauso generale.

Capiamo che è arrivato il momento di salire sul piccolo palcoscenico e presentare i nostri auguri a Bella e a suo marito, che ho capito chiamarsi Chen, alla nostra maniera. Ci alziamo da tavola e ci cedono il posto, augurando un buon Natale a tutti i presenti. Del resto, sposarsi il 25 dicembre è piuttosto originale.

"Salve a tutti signore e signori, noi siamo i BTS" diciamo in coro, poi è Namjoon a parlare, da leader del gruppo.

"Vorremmo dedicare questa splendida canzone a Bella e al suo fantastico marito. Bella, grazie per tutto il tuo duro lavoro e scusaci se qualche volta siamo pesanti, soprattutto Hoseok quando le barrette sono finite"

"Ehi, sono le mie preferite!"

Ridiamo tutti, accompagnati dai presenti nella stanza.

"Questa è per voi, buon natale a tutti!"

Le prime note della canzone invadono la stanza e Jin è il primo ad intonare le prime parole della strofa. Il ritornello viene cantato da me e Jungkook, cosa che rende il tutto ancora più emozionante in quanto riusciamo ad esprimere perfettamente le emozioni che, sicuramente, stanno provando Bella e Chen in un giorno come questo.

La canzone finisce e posso notare gli occhi lucidi della giovane sposa, mentre le mani battono incessantemente per due lunghi minuti.

Scendiamo dal palco ed io corro ad abbracciare Bella, seguita dal resto del gruppo.

"Grazie mille ragazzi, è stato bellissimo"

"Per te questo ed altro Bella, ti meriti tutto il bene di questo mondo"

"Signori, vorrei annunciare il ballo dello sposo e della sposa" dice il padre di Bella al microfono, così, Chen offre la mano alla moglie, per poi condurla al centro della pista.

Cominciano a muovere i primi passi sotto gli sguardi ammiranti dei parenti e degli amici. Per quanto riguarda i loro sguardi, non trasmettono altro che felicità e amore eterno: incollati l'uno all'altro costantemente, senza avere l'intenzione di mettere fine a quel contatto così delicato, ma allo stesso tempo così forte.

"Vorrei potessimo essere noi quelli un giorno" mi sussurra Jungkook all'orecchio, abbracciandomi dolcemente da dietro.

Improvvisamente mi ritrovo davanti me stessa al posto di Bella e Jungkook al posto di Chen: avvinghiati l'uno all'altra, danzando sulle note della nostra canzone preferita sotto gli sguardi fieri del direttore, cei ragazzi, dei nostri genitori, di mamma e papa...

Ma questo non accadrà mai.

Mi volto e lo guardo negli occhi, cercando di non piangere.

"Cosa c'è piccola?" mi chiede ricambiando lo sguardo intenso.

Avvolgo il suo viso con le mani e mi lascio andare in un profondo baci, pieno di passione.

"Wow...questo aveva tutto un altro sapore" ammette il ragazzo una volta dopo essersi staccato dalle mie labbra per riprendere fiato.

"Sì, questa volta ci ho proprio messo l'anima..." sussurro, abbassando lo sguardo.

Mi sento sollevare il mento dalle dita del mio ragazzo, facendomi incontrare un sorriso mozzafiato.

"Baciami così d'ora in poi per favore" mi sussurra, per poi riavvicinarsi e far riunire le nostre labbra.