~ Seinabo Sey - Hard Time ~
Dopo una sessione di ipnosi particolarmente movimenta con Pamela, Anna ottenne tutte le risposte che cercava.
Era un angelo che aveva commesso la più grave disobbedienza possibile, aveva deciso di separarsi dalla sua Grazia, la sua energia, per cadere sulla terra e diventare umana.
Il paradiso l'aveva condannata a morte per quel peccato e i demoni la cercavano per interrogarla e torturarla. Non si era mai trovata in situazione peggiore ma ora ricordava chi era, sapeva cosa doveva fare e come farlo. Ora poteva essere davvero se stessa.
I cacciatori acconsentirono ad aiutarla a ritrovare la sua Grazia, così sarebbe tornata a essere un angelo con tutto il pacchetto dei poteri completo. Avrebbe avuto una chance di scappare sai dai demoni che dai suoi fratelli senza continuare a pesare sui Winchester.
Anna era letteralmente caduta, quindi era probabile che fosse stata vista ma scambiata per qualcos'altro e Alex e Sam stavano cercando un qualunque tipo di segnale.
Una meteora avvistata in Ohio proprio l'anno della nascita di Anna e nello stesso momento, un'altra meteora era caduta sopra il Kentucky.
«Bene» esclamò Ruby leggendo l'articolo alle spalle di Sam «Questo restringe il campo a un intero Stato».
Alex roteò gli occhi, ma il demone aveva ragione. Non sapeva perché Ruby fosse ancora lì, sinceramente sperava che Dean l'avrebbe cacciata, ma sapeva anche che gli era grato per aver salvato suo fratello.
Alex era combattuta, cominciava a pensare di aver avuto una reazione un po' esagerata a prendersela con il Sam al motel, d'altronde era adulto e vaccinato e poteva andare a letto con chi voleva purché lei fosse morta. Sapeva benissimo che il ragazzo e il demone avevano mantenuto i contatti anche dopo che era tornata dall'aldilà, sperava che la relazione si fosse mantenuta su un piano più professionale, ma non aveva il coraggio di chiedere.
Alex guardava Sam mentre discuteva con Ruby sul da farsi, era davvero un bell'involucro il suo, a quale uomo non sarebbe piaciuto. Un po' di gelosia si mosse dentro la ragazza che cercò di reprimerla, ma l'autocontrollo non era sicuramente il suo forte e decise di andare a prendere un po' d'aria sulla veranda lasciando i due da soli nella stanza.
Ruby era dispiaciuta di aver trascinato Sam in tutto quel casino, ma ormai era tardi.
Alastair, il demone che i tre cacciatori avevano incontrato in chiesa la terrorizzava a morte. Lui era il grande inquisitore del piano di sotto, Picasso con un rasoio, e lei sapeva fin troppo bene cos'era in grado di fare e che tipo di giochi erano il suo passatempo. Se fosse morta un'altra volta, Alastair non avrebbe avuto alcun tipo di pietà.
I Winchester e Alex avevano perso il coltello e la loro unica possibilità di ucciderlo era con i poteri di Sam, ma il ragazzo era debole e i suoi poteri stavano svanendo. Aveva provato a convincerlo a tornare in forze, a riprendere a fare quello che per mesi aveva fatto e anche con un discreto successo, ma il ragazzo non voleva sentire ragioni.
Sam non voleva ricominciare, non poteva proprio farlo. Aveva già rischiato una volta di perdere tutto quello che per lui era importante e proprio ora che voleva rimettere a posto i pezzi non ci sarebbe cascato di nuovo. Non poteva perdere Alex e Dean una seconda volta.I cacciatori, Ruby e Anna speravano di trovare la Grazia perduta in un campo del Kentucky dove nel giro di sei mesi era comparsa una quercia centenaria, una sorta di miracolo, ma la Grazia non era lì.
Anna sapeva che era stata rubata e ogni loro speranza di uscire vivi da quella storia stava svanendo velocemente.
Dean non sapeva cosa fare se non chiuderli tutti nella panic room, ma nessuna delle tre ragazze sembrava dargli ascolto. Era strano vedere nel soggiorno di Bobby una cacciatrice, un demone e un angelo cercare insieme la soluzione a un problema più grosso di loro tre messe assieme.
Lui e Sam erano in svantaggio e Alex sembrava aver messo da parte l'odio per Ruby, quelle due erano persino d'accordo sul non essere d'accordo con i Winchester.
Mentre i fratelli e le due ragazze litigavano sulla miglior strategia per uscirne tutti vivi, Anna stava seduta su una sedia.
«Fate silenzio» il suo sguardo era perso nel vuoto e teneva la testa leggermente inclinata di lato «Stanno parlando».
Tutti si avvicinarono a lei e aspettarono che parlasse di nuovo. «Dean Winchester consegnaci Anna entro mezzanotte, altrimenti il patto sarà rotto».
Dean si passò una mano sul viso e prima che suo fratello o chiunque altro potesse parlargli, uscì dalla stanza.
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The Price Of Freedom // Supernatural
FanfictionTerzo libro della serie: On The Road// Supernatural. Dean aveva la gola incredibilmente secca e dolorante, deglutire era impossibile, non aveva saliva da mandare giù. Provò ad aprire quella cassa, ma qualcosa di pesante la teneva bloccata; granelli...