Stargazing [IN PAUSA]

Stargazing

Mi risvegliai nella mia stanza, infreddolita e con un terribile mal di testa.
Diedi un' occhiata alla sveglia.
Erano le 3:20 del mattino.
Scesi al piano di sotto con l' intento di farmi una camomilla e notai una figura in giardino.
Sobbalzai, chiedendomi se potesse essere un ladro o magari un alieno, venuto dallo spazio per rapirmi.
Non si sa mai...
Afferrai una padella dalla credenza e mi incamminai di soppiatto verso la porta finestra del giardino.
Ma quando l' aprii, vidi solo Wyatt e feci un sospiro di sollievo.
Mi soffermai su di lui.
Il modo in cui i suoi morbidi riccioli ricadevano sulla fronte, quei suoi occhi marroni così profondi ed intensi, quelle sue labbra carnose, leggermente aperte, che gli donano un' aria rilassata.
Il suo fisico sportivo e slanciato, sdraiato sull' erba verde del giardino, mentre osserveva l' infinità di stelle nel cielo, meravigliato.

Quando si accorse della mia presenza, si voltò verso di me, scrutandomi attentamente.
Si soffermò sulla padella tra le mie mani e corrugò la fronte.

- Che vuoi fare con quella ?
Sembrava confuso e potevo capirlo...

- Oh... io, non sapevo che tu fossi quì
Scossi la testa, arrossendo.

Lui ridacchiò, invitandomi a sedere accanto a lui.
Mi sistemai sull' erba bagnata e posai la padella accanto a me.

- Come va ?
Domandò, poggiando la mano sulla mia spalla.
Mi morsi il labbro, abbassando lo sguardo.

- Come vuoi che vada ? Faith è scomparsa...
Quelle parole mi risuonavano in testa come tamburi.
Wyatt mi osservò, con uno sguardo di compassione.

- Mi dispiace per la tua amica, ma sono sicuro che starà bene, Kaylee
Mi accarezzò dolcemente la spalla, sorridendomi.

- Questa cosa che mi chiami per nome ti sta sfuggendo di mano. Dov' è finito il "ragazzina" ?
Domandai, sarcastica.
Lui ridacchiò.

- Come preferisci, ragazzina 
Gli sorrisi, prima che il silenzio calasse tra di noi.

- Avrei dovuto capire che qualcosa non andava... sono una pessima amica
Mi gettai all' indietro, sbuffando.

- Se Faith avesse avuto qualcosa, sarebbe stato compito suo dirti cos'era che non andava. Non fartene una colpa, ragazzina
Si sdraiò accanto a me, riportando lo sguardo verso il cielo.

- È che abbiamo passato una vita insieme e adesso mi sembra di esserle così lontana...
Sentii il cuore sgretolarsi e le lacrime cominciarono a formarsi, nei miei occhi.

- Tutto passa, 'Kaylee. Nulla è per sempre
Si girò verso di me e mi sorrise.

- Ma io non voglio che Faith passi
Ammisi, sospirando tristemente.

- Allora non lasciarla passare

- E se fosse troppo tardi ?

Nella mia testa si formarono milioni di pensieri.
Magari Faith era depressa, magari voleva scappare o togliersi la vita.
No, non avrei potuto sopportarlo.
Non riuscivo a vedere un futuro senza la mia migliore amica.
Colei che c'era sempre stata, quando gli altri avevano preferito nascondersi.
Non potevo non rivederla mai più sorridere o piangere.
Non esisteva Kaylee senza Faith e non esisteva Faith senza Kaylee.
Diamine, avrei tanto voluto stringerla tra le mie braccia in quell' istante...

Le lacrime cominciarono a sgorgare dai miei occhi, senza controllo.

- Non posso vivere senza lei
Sussurrai in un singhiozzo.

- Andrà tutto bene
Disse, tentando di tranquillizzarmi.

Continuai a singhiozzare, finchè non mi resi conto di essere abbracciata a Wyatt, che mi stava accarezzando dolcemente i capelli.
Mi concentrai sul battito irregolare del mio cuore...
Il suo battito era stabile, ma le sue braccia mi stringevano talmente forte che credevo di poter esplodere.
La presa allentò lentamente, poi mi ritrovai sotto il suo sguardo attento.

- Va meglio ?
Chiese, sorridendomi dolcemente.

Annuii debolmente, perdendomi nei suoi occhi color nocciola...
Mi asciugai alcune lacrime ed abbozzai un sorriso.

- Allora...
Cominciai, sentendo una strana tensione nell' aria.
Mi morsi il labbro, non sapendo come continuare.

Che sciocca, pensai tra me e me.

Eravamo a pochi centimetri l' uno dall' altra ed i nostri nasi si sfioravano.
Percepivo il suo respiro sul mio volto e le sue labbra che si avvicinavano sempre di più alle mie.
Non stava accadendo veramente...
La sua mano si poggiò sulla mia guancia ed io arrossii, sbattendo le palpebre più volte.

All' improvviso sentimmo la porta del giardino aprirsi e la figura della mamma spuntò dal salotto.
Bel tempismo mamma...

Wyatt si allontanò velocemente da me, arrossendo visibilmente ed improvvisò un colpo di tosse.

- Ragazzi, che ci fate quà fuori ? Fa un freddo...

- Non riuscivamo a dormire
Improvvisò lui, sorridendo alla donna.

Io rimasi immobile come un' imbecille, ripensando a ciò che stava per accadere pochi istanti prima.
La sua mano calda a contatto con la mia guancia.
Il suo respiro sul mio volto ed il mio battito accellerato...

- Io... credo che andrò a dormire
Affermai, alzandomi da terra.
Oltrepassai entrambi, non degnandoli neanche di uno sguardo.

🏳️‍🌈
Hey, spero che abbiate passato delle buone vacanze e buon rientro a scuola !