3 persona
Il corpo era immobile a terra grondante di sangue per tutte le ferite che aveva, subito, con un occhio giallo e uno nero ed una, smorfia sul viso che di umano aveva ben poco. Frankie sfruttò quella breve tregua per guardarsi intorno. Posò prima gli occhi su Jane, la sua migliore amica, poi su L. Jack quante risate sì erano fatti insieme, poi fu la volta di Ben quante sfide ai videogames, poi Smile e infine il suo occhio sì posò su Jeff. Il moro fissò i suoi occhi azzurri su quello nero di lei e sì perse in quel l'oscurità. E anche Frankie sì perse nella freddezza degli occhi di Jeff, in quel momento sì accorse di quanto lui soffrisse. In quegli occhi tanto belli quanto crudeli che erano stati protagonisti dei suoi incubi peggiori e dei suoi sogni più belli ora la ragazza lesse dolore, tristezza, disperazione e colpa. Ora tutto l'è fu chiaro Jeff non uccideva perché si divertiva ma solo perché ne aveva bisogno, ma poi inconsciamente sì sentiva in colpa per le sue vittime, e più persone uccideva più si autodistruggeva l'anima. Vedendo quegli occhi così pieni di dolore a Frenkie salirono le lacrime agli occhi e mentre una lacrima solitaria iniziò la discesa sulla sua guancia là ragazza con un filo di voce pronunciò il suo nome "Jeff" il ragazzo sussulto sentendo la vice di Frankie la sua vera voce, non quella distorta, ma quella limpida di Frankie in quel momento sorrise. Era un sorriso spontaneo di gioia le si avvicinò e disse "Frankie" poi lentamente l'occhio giallo di Frankie si colorò di nero e la ragazza trasformò la smorfia che aveva in volto in un sorriso. Frankie si mise seduta con un po di fatica poi guardando Jeff con uno sguardo carico d'amore lo abbraccio stretto forte e lui fece altrettanto poi gli sussurrò all'orecchio "Ti amo Jeff, non sai quanto" lui sorrise rispindendo "Anche io" e la baciò. Lei ricambiò il bacio in cui esplose tutta la loro passione e il loro amore. A Jeff pareva un sogno, ma poi qualcosa si intro mise in quel sogno una cosa che Jeff conosceva fin troppo bene. Il sangue. Si staccò dal bacio di scatto appena aveva sentito quel sapore e poi vide Frankie sputare sangue e disse "Ma che... " si bloccò quando vide che Frankie sì era trafitta da sola "No, no, no, no!!! Perché???!!! " gridò lui disperato iniziando a piangere la ragazza sorrise dolcemente e appoggiando una mano sul viso del ragazzo dai capelli neri disse "Ei Jeff non piangere... Ora sarò libera" lui la guardò e singhiozzo più forte "M-ma Frankie io ti amo come fa-farò sen-senza di te? " la ragazza disse "Jeff tu vuoi che io sia felice? " il ragazzo annui allora lei proseguì "Allora lasciami andare... Sono stanca di dover combattere con me stessa" il ragazzo non parlo e smise di piangere poi disse "Tu sei felice di morire? " Frankie annui e disse "Jeff voglio dirti che ti amo e soprattutto grazie" il ragazzo non capiva "Grazie? Per cosa? "
"Sai Fancyse non era felice ma poi tu l'hai uccisa ed è nata Frankie e sì lei è felice. Tu mi hai reso felice. Ecco perché ti ringrazio di avermi reso felice. Grazie di avermi fatto rinascere! " il ragazzo vide Frankie così serena che le sorrise. Così l'ultima cosa che Frankie vide fu il sorriso di Jeff poi chiuse gli occhi per non riaprirli mai più.Iceheart97
Fine.Anche questa storia è giunta al termine ma niente paura ne ho gia pronta un altra che pubblicherò a breve e il titolo è "My new friend" ed è una storia su Clockwork... Spero che la leggerete e spero che questa storia vi sia piaciuta.
Baci e a presto Iceheart ❤
STAI LEGGENDO
My ribirth-Jeff the Killer-
FanfictionFrancyse Hamilton giovane ragazza di 17 anni viene uccisa da Jeff the Killer.Però il killer non si è accertato mai della sua morte.