My ribirth-Jeff the Killer-

XIV

Frankie correva nella notte buia come il bosco che stava percorrendo è lo stesso buio lo sentiva nel suo cuore.Correva senza sosta e senza una meta precisa,con le lacrime che le rigavano il volto.Lacrime che scendevano solo dal suo occhio destro,il suo occhio nero come la pece.Mentre l'occhio sinistro era giallo è scintillava di pura pazzia omicida,quello era l'occhio della Nonmorta come la chiamava lei,ovvero la sua parte cattiva o quella che bramava il sangue umano.Correva da ore tanto che le bruciavano i polmoni ma non le importava,non era ancora abbastanza lontana da lui.Sentiva ancora l'odore di Jeff.Quell'odore che era un misto tra un profumo di una fragranza sconosciuta e l'odore di sangue,forse troppo pungente quasi fastidioso ma così familiare per Frankie.Si fermò ripensando agli avvenimenti dell'ultima ora:il bacio tra lei e Jeff,la loro dichiarazione,il secondo bacio,lei che prova ad ucciderlo,lui che non reagisce,lei che scappa.Non poteva,non poteva fare questo a Jeff dopo che si erano detti 'ti amo' no che non poteva,ma non poteva nemmeno stare con lui perché rischiava di ucciderlo,ormai la Nonmorta aveva preso il sopravvento su Frankie.Non sapeva che fare,da una parte voleva fare dietrofront e tornare da Jeff al sicuro tra le sue braccia ma sapeva che se lo voleva far stare al sicuro doveva stargli il più lontano possibile.Con Jeff, nonostante lei lo amasse, perdeva il controllo e la Nonmorta prendeva possesso del corpo e anche se la ragazza lottava con tutte le sue forze non riusciva a contrastarla.Era disperata si prese la testa tra le mani e urlò forte fino a far bruciare la gola più si calmò facendo dei profondi respiri.Nel silenzio della notte senti il suo stomaco gorgogliare segno che aveva fame,voleva del sangue l"altro suo occhio divenendo giallo è sulle labbra le si formò un sorriso malato e disse "È ora di andare a caccia!" ma prima che potesse fare un passo qualcosa o qualcuno la colpi sulla testa facendola svenire.