Capitolo 18

257 11 8
                                    

Sono giorni che non ho notizie di Teo, ho provato a lasciargli diversi messaggi in segreteria senza però ricevere risposta. So di aver esagerato con le parole, proprio come lui ha sbagliato con me tenendomi nascosta una cosa così importante. Sono ancora arrabbiata con lui ma il nostro legame è troppo forte per essere distrutto da questa situazione. 

Ghali ultimamente è semplicemente fantastico, non lascia la mia mano mai. Se mi ha conquistato? Credo proprio di sì. Le cose tra di noi vanno bene, abbiamo trovato un giusto equilibrio dopo tutto il caos iniziale. Siamo solo noi, il resto del mondo lo abbiamo lasciato fuori dai nostri pensieri. Ho avuto l'occasione di conoscere sua madre, Amel, una donna così dolce e a modo che è rimasta impressa nel mio cuore sin da subito. Guardandola lì, dentro casa, seduta composta vicino al camino acceso, mi ha ricordato molto mia madre e non posso fare a meno di volerle bene. Il tunisino ha espresso più volte il desiderio di invitarmi a cena ma ancora non me la sento di affrontarla, ho bisogno di tempo. Mi ricorda molto la mia di mamma e questa cosa mi blocca dal volerla incontrare di nuovo, è come se dovessi affrontare di nuovo un mostro interiore e non so se ho le forze necessarie. Non ne ho parlato ancora con Ghali, non voglio farlo preoccupare. È un conto in sospeso con me stessa. 

Ci vorrebbe proprio Teo in questo momento ma so che è ancora molto ferito da quello che ci è successo e non voglio forzare troppo le cose. Ho contattato sua madre giorni fa per sentirmi dire purtroppo che il mio amico non è dell'umore giusto e che la cosa migliore è lasciarlo solo a riflettere e sbollire la sua rabbia. Durante queste giornate sento la sua mancanza, anche se Ghali cerca in tutti i modi di colmare il vuoto che Teo lascia dietro di sé. Mi ha portato al mare, per mostarmi che anche d'inverno sia uno spettacolo bellissimo, e mi ha convinto che sia il più bel panorama che io abbia mai visto. Mi sta insegnando ad apprezzare le piccole cose e a farle diventare grandi. Questo ragazzo ha rivoluzionato la mia vita e quella della mia famiglia, papà è sempre di buon umore quando Ghali è in casa e se potesse passerebbe ore su ore con lui a parlare di musica. Tra esperti, come dice lui, si capiscono. Dedo sembra aver digerito abbastanza la situazione con il tunisino e, anche se non vuole darlo troppo a vedere, si è affezionato anche lui. Sarà che Ghali ha riempito un grande vuoto dentro tutti noi con la sua semplicità. Zia Mati è entusiasta di vederci così felici e uniti e non vede l'ora di tornare dal suo viaggio di affari per conoscerlo. Sono tutti così contenti che mi sembra di essere in una di quelle scene patetiche da film smielati in cui tutto poi si aggiusta. È che non tornavo a sorridere così da molti anni e forse devo riabituarmi a tutta questa positività dentro casa, devo abituarmi a curare i rapporti con papà e Dedo in maniera diversa, più attiva. 

La questione di Amanda è l'unico punto irrisolto in questa storia ma per il momento è giusto che venga messo da parte. Ghali non ne ha più parlato e ho preferito rispettare le sue scelte. Vorrei che fosse lui ad aprirsi con me e a dirmi come vanno le cose tra di loro. Non voglio risultare pesante. So che ha passato un brutto momento in famiglia, i suoi genitori stanno affrontando un divorzio non facile da digerire per una come lei, pieno di litigi, insicurezze, indecisioni che non le fanno bene ma sono sicura che le cose per lei andranno meglio. Ha cercato l'aiuto di Ghali diverse volte mettendoci in crisi ma ora la cosa è okay, io mi fido di lui e so che non succederebbe nulla tra di loro. So che non siamo ancora insieme, che la relazione non è del tutto ufficiale, ma sento che i suoi sentimenti verso me accrescono proprio come i miei e non penso che lascerebbe sfumare una storia così grande per Amanda. Le mie insicurezze ci sono ancora tutte, si fanno strada tra i bei pensieri e cercano di buttarmi giù, ma basta un abbraccio del mio amore e tutte le paure volano via. Mi sento al sicuro ora, sto costruendo la mia vita insieme alla persona che desidero avere nel mio futuro. Non c'è cosa più bella. Assorta dai miei pensieri non mi accorgo di aver saltato la mia fermata del treno, ora mi toccherà scendere alla prossima e farmela a piedi. Quando le porte si aprono, in un baleno sono fuori, accendo la solita Marlboro e comincio a camminare verso casa. La strada è lunga e sta facendo notte, così per farmi compagnia indosso le mie cuffie e mi godo della buona musica. I Massive Attack mi accompagnano insieme al loro album Mezzanine in questo viaggio, non solo fisico ma anche mentale, in cui volo sulle ali dell'immaginazione creando nella mia mente situazioni che vorrei avvenissero tra qualche anno. Sogno ad occhi aperti pensando ad una famiglia insieme a Ghali, con dei bambini nostri che corrono in giardino spensierati e una casa enorme e stupenda vicino al mare, per poter godere della sua bellezza anche d'inverno. Proprio come lui mi ha insegnato. Vedo il mio uomo soddisfatto del suo lavoro e con una grande carriera musicale alle spalle e io una donna felice dei successi della propria dolce metà. Nei miei pensieri ora ci sono tanti sorrisi che ripetiamo in loop l'uno all'altra e un amore solido che ci rende uniti ogni giorno di più. Sogno così tanto da non rendermi conto che una figura si avvicina a me e le vado incontro non curante della sua presenza. Dopo aver sbattuto l'uno contro l'altro alzo lo sguardo e incrocio i suoi occhi. 

Liberté (Sì, GHALI è un protagonista!)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora