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<<E così Sara è da Terence...>> dice Benjamin entrando e trovando la casa in assoluto silenzio.

<<Già>> ribatto sentendomi terribilmente a disagio. Come mi è venuto in mente di invitarlo a casa? Però alla fine siamo solo amici, quindi non c'è nulla di cui preoccuparsi... giusto? <<Be', fai come se fossi a casa tua. Hai in mente qualcosa in particolare?>> dico togliendomi la giacca e appendendola insieme alla sua sull'attaccapanni vicino all'ingresso.

<<No, a me va bene qualsiasi cosa.>> mi sorride e gli faccio strada fino in sala.

<<Ora che ci penso, ho sentito più che bene la voce di Federico, ma la tua no...>> dico con un'ochiata maliziosa, smorzando la tensione che ci circonda.

<<Oh, non è nulla di che. Non ti perdi nulla.>> minimizza.

<<E se non volessi perdermi nemmeno quel "nulla"?>> dico con gli occhioni dolci.

<<Devo proprio?>> alza gli occhi al cielo.

<<Si, devi proprio.>> così prendo il cellulare avviando Youtube. <<Scegli la canzone.>>

<<Mmmm, metti "Thinking out loud" di Ed Sheeran. E' la mia preferita.>> e così faccio.

<<Ti serve il testo?>> chiedo porgendogli il cellulare, ma rifiuta con una leggera scossa della testa.

La base musicale parte. In effetti non ha scelto una canzone proprio facilissima da cantare se -come dice lui- non ha esperienza. Infatti quando intona le prime note mi scappa un leggero risolino. Non è messo malissimo, ma non è nemmeno da paragonare con Fede.

Sembra quasi leggermi nel pensiero perchè smette e mi dice, imbarazzato <<Lo so che non sono bravo, ti risparmio.>>

<<Okay, non sei quel gran cantante, però sai suonare la chitarra meglio di chiunque altro>> e sorrido dirigendomi in camera. Lui non mi segue, così gli urlo <<Vieni, dai>> e inizio a sentire dei passi.

<<Cosa vuoi fare in camera tua?>> chiede con tono malizioso.

D'istinto prendo un cuscino e glielo lancio, dandogli dello scemo. Apro il baule ai piedi del letto e ne tiro fuori una chitarra. L'avevo comprata perchè avevo intenzione di iniziare a prendere delle lezioni, ma non ho mai trovato il momento per cercare un bravo insegnante.

<<Sai suonare?>> chiede Ben stupito.

<<Veramente no, volevo prendere delle lezioni...>> ma prima che possa finire la frase mi interrompe.

<<Ti insegno io>> chiede con un po' troppo entusiasmo, che poi placa. <<se ti va...>>

<<Certo, con molto piacere>> sorrido e appoggio lo strumento sul letto.

Ci dirigiamo di nuovo in sala e mi siedo sul divano, dove successivamente si accomoda pure lui. E' un due posti, quindi non può mettersi molto distante.

<<Film?>> domando.

<<Film.>> acconsente.

<<Genere?>>

<<Quello che vuoi, non sono un tipo schizzinoso.>> lo guardo con non credenza e lui afferma <<E' vero!>> ridendo.

<<Allora guardiamo un video, non un vero e proprio film.>> e accedo a Internet dalla TV.

<<Che tipo di video?>> chiede curioso. Voglio vedere la sua reazione appena vedrà cosa sto per far partire.

<<Chiudi gli occhi e lo scoprirai>> ma li socchiude solamente, allora mi avvicino e glieli copro con le mie mani. A quel contatto sembra rimanere sorpreso, ma non mi ci soffermo.

IO E LUI_Benjamin Brian Mascolo ||Benji&Fede||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora