cap. 5

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spesso uscivamo andavamo a mare , conoscevo dei posti pazzeschi qui in Sicilia, Dove non c’è per niente gente , è un tratto  roccioso Dove poi seguendo delle scale di pietra , si arrivava a una casina di roccia antica . Era stupenda , era circondata da 2 parti dal mare , non arrivava gente li , dietro c’era una grotta sottomarina, era un posto fantastico , creato per la metà dalla natura e io amo da impazzire la natura e stare li con Riccardo ,fumarci una canna e guardare il sole che tramonta circondati dai rumori delle onde ,dei gabbiani , del vento,  era il paradiso . Era un periodo felice . Il sabato sera a volte uscivo con lui e a volte prendevamo droghe diverse dalle canne , 2 volte presumo la ketamina,  anestetico per cavalli e ballammo tutta la sera in un locale alternativo fino alle 7 del mattino senza rendersene conto . Con la ketamina è come non sentissi la gravità,  in realtà non senti il corpo , perché è seduto,  non senti la sete , la fame , né niente , potresti prendere fuoco non te ne accorgeresti, dico questo perché una volta capitò che mentre Ballavò vicino la cassa , siccome c’era tanta gente non so come mi finii una sigaretta sulle mie scarpe di tela : non sentii nulla , solo quando tornai a casa , trovai le scarpe bucate e una sigaretta sopra la calza , all’interno della scarpa.

15 Anni: Erba, Trip , Eroina. La Mia Adolescenza Nella Droga #Wattys2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora