15 Anni: Erba, Trip , Eroina. La Mia Adolescenza Nella Droga #Wattys2018

cap.13

Io presi le parti di Martina e Fulvio , un altro ragazzo che era con noi prese le parti di veronica . Ad ogni modo presimo l'eroina e ci dividemmo: io con fulvio e Martina, veronica con quel ragazzo e successivamente col sui ragazzo . Io, Fulvio e Martina entrammo in sintonia subito ,ricordo mi sembrarono dei ragazzi tranquilli che volevano essere lasciati in pace dal mondo , parlammo di comunismo , filosofia e vita . Avevano uno steretto Dove scorreva la musica dei cccp.  Ci accostammo in un parcheggio in mezzo al nulla , sempre a pochi km da quel quartiere dove presimo l'eroina, non ce la facevamo più ad aspettare e volevamo farci subito . Fulvio e Martina si facevano in vena, io la fumavo con la stagnola ma a volte mi facevo . Quel giorno decisi della busta che avevo preso da farmene metà e metà fumaria . Fulvio non si sapeva fare e nemmeno io mi sapevo fare tanto bene.  Ricordo che avevano proprio un laccio emostatico zozzissimo con cui si legavano il braccio per far uscire fuori le vene : Martina legò questo laccio nel braccio di Fulvio che insiste a Martina di farsi lei dopo perché poi era troppo fusa e non ce l'avrebbe fatta a farci a noi . Non ci volle molto che trovo la vena e sparo il liquido dentro la vena di fulvio che a poco ansimava dal piacere . Avevo comprato una lattina di Thè che ,svuotata, spezzai a metà , così che nella parte concava misi 2 ml ( riempiti dalla bottiglietta con la siringa ) d'acqua e un po di eroina . Scaldai il sotto della lattina con l'accendino e mescolai, veniva su un odore buonissimo , presi il filtrino della sigaretta , ne staccai un pezzo e lo misi dentro l'intruglio in modo che filtrasse le impurità.  Poggiai l'ago della siringa nel filtrino e tirai su: venne su un liquido molto marrone, segno che l'eroina è buona

PPiù marrone è, più è buona, preparai una siringa pure per Martina . Finita l'operazione lei mi legò il braccio con il laccio emostatico , le mie bene erano piccolissime e non si vedevano bene, neanche con il laccio venivano fuori. Lei infilava l'ago della siringa nella vena , cercava di tirare su il sangue per vedere se aveva preso la vena ma non veniva su niente.. Dopo 2 tentativi , quando tirò su lo stantuffo , finalmente tirò il sangue: segno che aveva preso la vena : ora non se la doveva fare scappare, le mie vene erano piccole e fragili , capitava che quando " prendevi la vena " cioè tiravi su e nel becco vedevi il sangue, ti sembrava di aver preso la vena ma poi l'avevi subito persa quindi si doveva stare attenti a non buttare la roba fuori , quello era un fuori vena ( lo so che chi non si è mai fatto non ci stia capendo niente ma abbiate pazienza ) Quando finalmente Martina tiro sù e il collo della siringa di riempi di sangue , lei spinse giù la roba , che orgasmo provavo quando vedevo il sangue e l'eroina , i 2 liquidi unirsi nel collo della siringa . Ecco dopo varie prove, mi sparo tutta la roba nella vena e sentii subito come un orgasmo pazzesco, ero come in trans per 20 secondi , lei mi staccò il laccio emostatico e poi si fece a sua volta, io ero ancora lì in estasi con la siringa nel braccio. In inglese si riferisce alla sensazione di quando si ci fa di eroina con "cuddled by God " ossia : coccolati da dio , ed è proprio  come ti senti.. descrivendo ora l'account del farsi e rivivendo certe cose , mi stupisco pensando che ne sono fuori , quando ne ero dentro pensavo di non smettere mai , credevo di morirci,  non ho smesso per più di 5 anni consecutivi se non piccole pause di meno di 1 settimana. Pensavo "se le dottoresse del sert provasse sta felicità endovenosa, sto amore in busta , non saprebbero smettere neanche loro "
Quella sera parlammo tutto il tempo di un sacco di cose e ricorso che pensai di Martina e Fulvio che fossero molto intelligenti e colti , andavamo daccordissimo, erano tranquilli ma allo stesso tempo estrosi come me .