Give me a sign

425 23 0
                                    

Stiles aveva deciso, forse in una mossa azzardata di confessare a Derek che si era innamorato di lui, per questo si presentò a casa del lupo senza pensarci due volte, per diversi minuti non parlarono, ma alla fine il ragazzo disse senza troppi gir...

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Stiles aveva deciso, forse in una mossa azzardata di confessare a Derek che si era innamorato di lui, per questo si presentò a casa del lupo senza pensarci due volte, per diversi minuti non parlarono, ma alla fine il ragazzo disse senza troppi giri di parole: «Mi dispiace, ti amo»

Derek lo osservò e con rabbia gli rispose: «Non sei innamorato, sei solo un sedicenne»

«Derek, non farlo...» disse lui, ma sapeva bene che il lupo stava per mandarlo via, infatti poco dopo gli ringhio contro con astio: «esci »

«No» rispose lui, ma le parole che poco dopo gli disse Derek furono quelle che lo convinsero ad andarsene dalla casa: «Vattene! Ti odio!»

Poco prima di varcare la soglia Stiles disse semplicemente: «La rabbia è solo uno strumento che stai usando per giustificare l'amore»

Poco dopo da una stanza uscì Jackson che gli domandò: «Credi che sappia tutto di noi due?» Derek lo osservò per un attimo: «No, non lo sa»

Sapevano entrambi, però, che la loro relazione di solo sesso non poteva andare a buon fine, certo facevano del gran sesso, ma niente di più, perchè Jackson amava ancora Lydia e Derek nonostante fosse restio ad ammetterlo amava Stiles, semplicemente non voleva che si facesse del male restandogli vicino.

Dalla discussione tra Stiles e Derek passarono alcuni giorni e il ragazzo stava dando un passaggio in macchina a Jackson il quale avendo problemi con il suo mezzo aveva accettato suo malgrado il passaggio dal ragazzo.

«Cosa provi per Derek?» Jackson gli fece quella domanda senza pensarci troppo e Stiles senza nemmeno guardarlo negli occhi strinse le mani sul volante e digrignò i denti prima di sbottare infastidito: «Io odio Derek!»

«No, non è vero» disse lui, per poi aggiungere: «Questa è la parte dove dovresti urlare contro di me. Tu sai cos'è accaduto in questi mesi tra me e lui, vero?»

«Io non so nulla di quello che è accadutto tra di voi» strinse ancora più forte il volante e Jackson ebbe la conferma che Stiles sapeva eccome quello che era successo tra lui e Derek.

«Lo sai e come. Ormai è inutile che lo neghi» disse ancora Jackson.

Stiles distolse lo sguardo dalla strada e sbotto: «Sì, lo so. Adesso stai zitto. Va bene?»

Ebbe appena il tempo di portare lo sguardo sulla strada che per evitare un branco di cani randaggi perse il controllo del mezzo e andò fuori strada finendo contro un albero.

Jackson che aveva la cintura aganciatta ne uscì con delle costole doloranti, ma Stiles che non l'aveva legata giacceva sul lato del guidatore privo di conoscenza e una brutta ferita sulla testa che sanguinava coppiosamente.

Jackson riuscì a scendere dalla macchina e chiamò un ambulanza, durante l'attesa chiamò anche Derek, che arrivò nello stesso momento in cui l'ambulanza si chiudeva con i due ragazzi dentro, per questo li seguì con la sua macchina, fino a raggiungere l'edificio.

Attese a lungo in compagnia di Allison, Lydia, Scott e lo sceriffo per avere notizie dei due ragazzi.

Solo un ora dopo Melissa tornò per dare loro informazio.

Jackson aveva solo delle costole incrinate, ma voleva tenerlo lì in osservazione per la notte.

Derek allora le domandò: «Posso andare a vederlo?» la donna annuì e il ragazzo entrò nella stanza indicatogli dalla donna.

«Jackson, cos'è successo?» gli domandò senza troppi giri di parole.

Il ragazzo lo osservò per un attimo e gli domandò: «Per chi sei più preoccupato per me o per lui?» quelle parole sorpresero il lupo, che nonostante tutto non disse niente e quelle parole non dette che si riflettevano negli occhi di Derek fecero sorridere il ragazzo che disse: «Io sto bene, vai da lui»

Derek si voltò senza dire niente e si diresse nella stanza doveva aveva sentito esserci Stiles.

Vedendolo in quel letto con la ferita alla testa medicata, ma ancora privo di conoscenza si maledisse, perchè nonostante non fosse colpa sua per una volta poteva esser sincero con sé stesso e con lui invece aveva fatto di testa sua decidendo di proteggerlo senza rivelargli il perchè della sua scelta.

Si accomodò su una sedia e pensieroso rimase a guardare il ragazzo privo di conoscenza, ma poi gli prese la mano tra le sue e ci posò contro la fronte.

«Se mi senti, mi dispiace» disse lui in un lieve sussurro.

Lentamente prese parte del dolore del ragazzo dentro di lui stringendo i denti. In quello stesso momento Stiles si mosse leggermente e ricambiò la stretta del lupo: «Derek...»

Quando il lupo lo guardò disse: «Hey, sono qui» si mise seduto sul letto senza farlo muovere troppo e gli sfiorò il volto prima di abbassarsi leggermente e sussurrargli a fior di labbra: «Mi dispiace...» posò le labbra su quelle del ragazzo per un attimo solo, ma quando si allontanarono alcune lacrime scesero sul volto di Stiles.

«Hai detto di odiarmi...» disse lui, ma Derek sospirò per poi ammettere asciugandogli il volto: «Era solo una scusa per proteggerti dal mio mondo, ma ci sei dentro ormai e non mi resta che essere sincero»

«Cosa succederà adesso?» gli domandò Stiles.

«Non ti libererai di me tanto facilmente» rispose lui per poi baciarlo nuovamente.

Da quel momento Derek prese la decisione di non lasciar andare più il ragazzo davanti a lui. In qualche modo avrebbero reso possibile la loro relazione.


Quell'incidente era stato il segno che aveva mostrato a Derek quanto fosse facile per lui rischiare di perdere Stiles.

Raccolta delle storie su Teen WolfDove le storie prendono vita. Scoprilo ora