Nome: Xenon
Cognome: Raal
Età: 17
Data di compleanno: 3 settembre
Residenza: Sole. Città del regno Yellow
Aspetto: Yuuki Makoto - persona 3 blonde version
Da così...
A cosí
Descrizione precisa: Biondo
platino, occhi oroStatus: Catalizzatore divino, principe, figlio di re Auren Raal
Carattere: Facilmente irritabile, un po' codardo agli inizi, testardo come un mulo, fuggitivo costante, si fida delle persone soltanto studiandole a fondo, ma se si tradisce la sua fiducia, difficilmente la si riconquista
Storia: Il suo corpo ha ricevuto in regalo, da piccolo, 14 doni.
Doni che lo Xenon del passato ricevette, sempre gli stessi.
Il primo: la catalizzazione di attenzioni, permessa dalla sua generosità.
La seconda: la possibilità di rivivere sette volte, permessa dalla sincerità anche definibile come animale che era nel fondo del suo animo.
La terza: l'ordine, permessa dalla speranza che lo assisteva e gli concedeva di radunare i cuori delle persone.
La quarta: la mira, permessa dalla sua positività
La quinta: il governo animale, siccome la sua saggezza lo univa ad ogni tipo di mente.
La sesta: la preveggenza, utilizzabile grazie alla profondità del suo animo.
La settima: il giudizio, dettato dalla sua sensibilità.
L'ottava: la lettura del pensiero, concessa per via della sua affidabilità unica che non avrebbe mai tentato di distruggere le immagini altrui.
La nona: la capacità di costruzione, siccome l'amore in lui era tale da voler riempire di vita ciò che lo circondava.
La decima: il combattimento infallibile, permesso dal suo coraggio inconfutabile
La undicesima: la intelligenza, siccome con la sua semplicità non avrebbe mai tentato di usarla per fare del male.
La dodicesima: l'invulnerabilità, siccome la sua capacità di ribellarsi dalle ingiustizie lo avrebbe, purtroppo, portato sempre a combattere.
La tredicesima: la capacità di farsi amare da tutti, siccome la sua purezza era tale che impossibile diventava il tentativo di odiarlo, ammorbidendo ogni cuore.
La quattordicesima invece era l'unica punta di amaro, era una corruzione che definiva la folle fiducia negli altri, che si sarebbe spalancata solo nel caso in cui essa fosse stata tradita.
Lui, peró, all'epoca della prima incarnazione divina, li cedette buona parte, inserendoli in degli oggetti e spargendo ogni sua caratteristica positiva ad ogni colore, ad ogni suo soldato.
La divinità passata morí di vecchiaia, seguito dai suoi soldati fino alla fine, i quali non lo tradirono mai.
Nell'incarnazione del presente Xenon, la cosa si é ripetuta involontariamente, ma risulta ben più complessa, siccome ha ceduto le sue potenze senza essere cresciuto ed essere completamente ammirato da tutti i suoi principali e più vicini sudditi, gli stessi che, per certi versi, lo avevano protetto anche in passato.
Questo lo porterà ad un continuo scappare, a una taglia che sarà sulla sua testa al punto tale che, verrà sbalzato da regione a regione, cercando di capire le sorti del padreCosa gli piace: C R O W N
....
XDCosa non gli piace: Il sole contro la faccia di mattina presto, i traditori, la morte.
Punto forza: lo sguardo da cucciolo smarrito x'3
Nessuno gli direbbe di no con quello hahahPunto debole: la facilità con cui si riesce a ingannarlo ai primi incontri
Sessualità: GAY OUO
Gruppo sanguigno : Reale. In questo posto é proprio un gruppo sanguigno.
Altezza: ... 1.62 hahahahHahahah
Me: sua bassezz... Altezza xD
Xenon: Ti odio
Diana: Benvenuto nel club
Richard: Ma... S-sono io l'u-unico a no... Non odiare la scrittri...ce fi-fino ad ora?
Xenon&Diana: ...
Xenon &Diana: Probabilmente
Me: Inveceh nooohhh... C'é una persona... Due ... Che non mi odiano
Xenon: Emh...
Diana: Chi?
Me: Zack
Diana: No, anche lui ti odia, é solo troppo carino per esplicitarlo
Me: e Iohan ?
Xenon: Ha cambiato idea su di te da un bel po' di tempo
Me: MA. Cattivi :d
Xenon *alza le spalle*(MIO)
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O.C. Time!
De TodoHo deciso di fare questo libro... già... anche perché ho talmente tante idee per la testa su personaggi che potrei inserire in delle storie che deus santus, qualcuno mi uccida xD. E punto numero 1: non voglio dimenticare nessuno, sarebbe molto crude...