Nome: Astan
Cognome: Roux
Soprannome: Vampire
Età: 23
Altezza: 1.64
Carattere: Semplicemente pazzo, spietato e assetato di sangue (a volte, se é particolarmente preso da chi vuole uccidere, lo beve proprio, da questo deriva il soprannome) che non si fa troppi problemi a sottomettere le persone, masochista e... Decisamente amante delle cose drastiche, tanto che sarebbe a suo agio nel sadomaso o nelle torture.
Aspetto: (Deku bnha evil version)
Smilzo, basso, decisamente pallido (quasi cadaverico) dai capelli verdi, ricci, sempre disordinati e gli occhi verdi. Ha una cicatrice sulla spalla destra e spesso il corpo coperto di tagli non del tutto rimarginato (spesso se li riapre da solo con l'ago) e ha un sacco di cicatrici nelle mani.
Sulla spalla dove non c'è la cicatrice, vi sono pezzi di filo che entrano ed escono dalle braccia. Ogni filo simboleggia qualcuno che ha ucciso.Passato: nato nei bassifondi francesi. Sua madre é morta quando aveva sei anni, lasciandolo con suo padre, un uomo dalle richieste particolarmente rigorose che gli ha insegnato che i deboli come lui non riusciranno mai a sopravvivere contro i forti se non saprà sempre come ingannare, rubare e imbrogliare, diventando più forte di loro, trasformando il dolore in qualcosa di "piacevole" con cui convivere.
Con questi insegnamenti, ogni settimana, il padre gli faceva fare una prova per dimostrare che stava accettando il suo nuovo io.
Il giorno preciso in cui doveva svolgere queste prove era il venerdì.
L'ultima prova che suo padre gli ha imposto, si basava sull'ucciderlo ed andare ad aprire una nuova pagina della sua vita, senza aver bisogno di nessuno.
A questa prova, Astan non ebbe alcun tipo di rifiuto, difatti uccise il padre senza alcuna esitazione, finendo con l'appropriarsi dei suoi beni, cominciando a scommettere denaro ad un pub, mostrando il suo incredibile talento nel trattare e nel gioco d'azzardo.
Si arricchí in questa maniera, prendendo a uccidere coloro contro cui magari perdeva anche solo una partita.Perché fa parte dei mercenari?: Per divertimento, ovviamente! Essere un mercenario gli fa sentire l'adrenalina ed il pericolo che gli mozza il fiato lo eccita (in tutti i sensi)
Arma: ne ha due,
un tipo per il combattimento ravvicinato : la katana
L'altro per l'uccisione da lontano : la pistola con il silenziatoreSpecialità: combattimento ravvicinato
Da quanto lavora per i mercenari: da due anni ormai
Cosa ne farebbe del Graal: in realtà lo distruggerebbe, anche perché a lui non interessa governare il mondo. Non si sentirebbe più sul filo del rasoio.
Astan: *inizia a sghignazzare in modo inquietante alla korosensei* nihihihi
Me: ho creato un demonio
Astan: *ghigna* ti ucciderò nel sonno
Me *scappa via*
(Utilizzato)
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O.C. Time!
DiversosHo deciso di fare questo libro... già... anche perché ho talmente tante idee per la testa su personaggi che potrei inserire in delle storie che deus santus, qualcuno mi uccida xD. E punto numero 1: non voglio dimenticare nessuno, sarebbe molto crude...