Nome: 1357114 aka 13= m 5=e 7=g 1=a n=14
Cognome: non ne ha
Età: 19 appena compiuti
Data di nascita: 10 aprile
Orientamento sessuale: disposta. Pansessuale.
Specie: cyborg. Un tipo di cyborg abbastanza particolare, anche perché il metallo e tutto è attaccato al suo corpo, ma viene reso visibile solo premendo un definitivo tasto sul suo corpo (ovvero in bocca, sotto la lingua) che attiva la sua forma robot.
Code: sotto lo sterno
Aspetto: Celestia Ludenberg - dangarompa
Aspetto versione cyborg:
Altezza: 1 e 66
Descrizione precisa: una ragazza mengherlina, coi capelli d'ebano, ricci, legati da nastrini bianchi, dagli occhi simili a tinozze di sangue.
Ha sempre le unghie tinte o di nero, o di bianco, o di rosso.
Sotto la frangia perfetta, ha inciso i numeri che compongono il suo nome.
Indossa sempre abiti neri pieni zeppi di pizzi e un paio di orecchini.Carattere: è una ribelle, decisamente una scaricatrice di porto quando si tratta di condire con insulti qualcosa che non apprezza, pignola e desiderosa di libertà. Quando si arrabbia davvero, é disposta ad uccidere chiunque senza rimorsi. È molto presuntuosa quando combatte, crede in sé stessa e non negli altri (se fosse una giocatrice di calcio, sarebbe una di quelle che urlano "passala a me" e si incazzano a bestia se non lo fai)
A volte si potrebbe definire "ciclata" perché cambia umore con uno sbuffo di fumo.Storia: Inizialmente, Megan non era il suo vero nome.
Quello vecchio era Maria Teresa.
figlia di un nobile che, tra alta cultura e grazia, provò a farla diventare la figlia perfetta... Con l'unico risultato che Megan scappava di casa ogni volta che ne aveva l'occasione per giocare nel bosco alla ricerca di avventura.
Una cosa in parte positiva e in parte no, siccome, proprio in una di queste escursioni, inciampò e cadde da un dirupo, rompendosi quasi tutte le ossa degli arti.
Venne ritrovata da dei venditori di schiavi come mezza morente.
Per metterla all'asta, questi la guarirono scambiando le ossa, pezzo dopo pezzo, con metallo in parte usato.
Quando Megan riprese i sensi, non ricordava più nulla, siccome nella caduta aveva perso totalmente la propria memoria, sentendo come unico desiderio fiammante quello di fuggire. Fuggire da tutto e tutti.
Le venne inciso la serie di numeri sulla fronte per distinguerla da altri soggetti catturati, di cui una che le diede appunto il suo nome ufficiale, sostituendo i numeri con le lettere.
Questa una bambina di sette anni, la quale venne venduta allo stesso uomo che comprò Megan.
La corvina, insieme alla bambina -di nome Piper- visse brevemente con il compratore, poi però la più piccola venne uccisa per uno sbaglio stupidissimo e Megan quasi abusata -ma prima che arrivasse al dunque, Megan riuscì ad attivare, anche se involontariamente, il proprio corpo da cyborg, tagliando la gola al compratore con le lame poste sui bracci-
E da questo punto, lei visse scappando con una taglia sulla testa -una ricercata da circa 30.000 dollari/ franchi/euro/billions (la moneta che è, insomma, basta che sia 30.000 lol)Cosa le piace: giocare a carte, correre a piedi nudi, salire sui tetti, passare da casa in casa travestendosi, i bambini, lottare, mangiare le ciliegie, accavallare le gambe e darsi importanza. Mostrare di essere migliore. Essere chiamata One~chan
Cosa non le piace: Ricevere ramanzine, essere legata o obbligata a fare qualcosa che non vuole, venire sminuita, essere insultata, non superare una prova. Le persone ricche.
Megan: Maria ... Maria Teresa? Ma che schifo di nome è! Megan lo batte alla grande... Ma... Sceglierne uno più adatto e regale per i miei costumi?
Me: Mhhh... One~chan
Megan:... Aw... Non pensare che io mi lasci prend-
Me: Oneee~chaaan
Megan: ...
Me: Oneeeeeeeeee~chan
*Megan le salta addosso e la stritola in un abbraccio*
Megan: ma che kawaiiiii
Me: :D
Me: la lascio nelle tue mani, ZoePinzuti
(Utilizzato)
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O.C. Time!
RandomHo deciso di fare questo libro... già... anche perché ho talmente tante idee per la testa su personaggi che potrei inserire in delle storie che deus santus, qualcuno mi uccida xD. E punto numero 1: non voglio dimenticare nessuno, sarebbe molto crude...