Giorno 18

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30 days OTP challenge

Day 18
DOING SOMETHING TOGETHER

«Oh mie dei! Percy guarda» esclamò Annabeth, richiamando il suo ragazzo che si stava annoiando sulla panchina del museo. «Guarda la colonna» disse, esaminando dall'alto al basso la colonna, elencando tutti i bassi rilievi che essa conteneva. «È o non è un capolavoro?» domandò più a se stessa che a Percy. Il ragazzo alzò la testa, provando a mostrare dell'interesse, ma tutta quella roba lui non riusciva a capirla. «Bella, sì» disse allora, abbandonando la panca e andando accanto alla ragazza, provando a cingerle la vita ma lei con un passo si allontanò per andare a leggere il pannello successivo, leggendo, con non molta scioltezza, quello che la descrizione riportava. «I corinzi erano fantastici» sussurrò entusiasta. «Avevano un certo stile, così delicato, armonioso» guardò affascinata la colonna, appoggiandosi con la testa sulla spalla del ragazzo, che per tutto il tempo era rimasto in silenzio a guardare. Il figlio di Poseidone guardò con attenzione la colonna, guardando ogni dettaglio, partendo dalla base, poi il busto elaborato, ricco di scanalature e affusolato. I suoi occhi infine si fermarono sul capitello, dalla forma complessa e con una decorazione che gli ricordava un cesto di foglie. «C'è una storia legata alla forma del capitello» disse dopo un po' Annabeth, attirando la curiosità di Percy. «Si narra che una giovane ragazza di Corinto, ormai in età da marito, un giorno si ammalò e morì. Dopo le esequie la sua nutrice raccolse tutti gli oggetti a lei più cari e li depose in un cesto, quel cesto lo depose sulla sua tomba coprendolo con una tegola. Ma quel cesto fu deposto sopra una radice di acanto, che premuta al centro del cestello fece sbocciare in primavera foglie e teneri steli e questi crescendo ai lati del cesto furono costretti a ripiegarsi in varie volute» si fermò, facendo lentamente scivolare la mano in quella del ragazzo. «Un giorno passò di lì un uomo, un architetto di nome Callimaco e fu così colpito e affascinato dalle foglie che sbocciavano attorno ad esso che decise di riprenderla nelle sue sculture».
Percy rimase in silenzio, ora più affascinato dalla colonna che aveva di fronte, accorgendosi solo in quel momento quanta grazia aveva. «Avevi ragione, è un capolavoro».





n.d.a.

Come vi avevo anticipato nell'altro capitolo, questo è uno dei miei preferiti. Probabilmente perché ho un debole per l'arte e affini haha

Spero sia piaciuto anche a voi :3

Noi ci diamo appuntamento a domani con: in tenuta formale.
(Vi consiglio di andare a leggere l'ottavo capitolo, se non ve lo ricordate 😉 )

Un bacio,
Alis

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