1-Prologo

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Sono passati due mesi dalla morte di Sascha e Stefano.

Milly non si è ancora ripresa e Seth non sa cosa fare.

Milly continua ad essere tormentata dai consiglieri reali e le viene quasi imposto di trovare un nuovo marito.
Tanti propongono Seth ma quest'ultimo non può per l'esplicita richiesta del fratello di non sposare Milly dopo la sua morte.

Grandi rivolte sono iniziate nel mondo magico tra le creature stesse, il mondo è tornato come una volta ma il supremo non si è ancora arreso...

Cosa succederà?




Sascha's pov

*dopo la sua morte*

Riapro gli occhi.
Mi guardo in giro.

Mi tocco.

Sono morto?

In giro vedo solo alberi e cascate, fiori e uccellini cinguettare.

"Sascha Burci? "Mi chiede questo tizio dai lunghi capelli biondi e dalle grandi ali bianche.

"Sì, credo di sì... Che ci faccio qui? Non dovrei essere morto? "

"Sei morto"Dice l'angelo ponendomi la mano.

Non capisco.

"Io non dovrei essere all'inferno?"chiedo mentre seguo l'angelo.

"Infatti"Dice consultando dei fogli.

Ma...

"E allora perché sono vestito tutto di bianco? "Chiedo.

"Perché probabilmente hanno sbagliato a portare la tua anima qui"

"Sbagliano anche in paradiso"Commento.

Si aprono queste grandi porte dorate.

Mi scaccolo mentre seguo l'angelo.

Ci sono tanti tizi alati.

Fantastico.

Raggiungiamo questa sottospecie di tribunale.

"Bene, ti aspettavamo Sascha Burci"Dice il giudice, anch'esso alato.

"Quindi dovrei essere qui? "Sono perplesso.

"Sì, a quanto pare sì"

"Ma ho peccato in tutti i modi possibili e non confesso dal battesimo dei miei figli"

"Non sei nel paradiso dei cristiani"Dice il giudice.

Ah...

"E allora dove sono? "

"In quello dei maghi, non hai fatto nulla per poter essere considerato nemico dell'umanità, anzi... Per questo sei qui"

"Anche perché sono morto male, vero? "

"Sì, sei morto male, ma... Chiamatemi Stefano"

Stefano? Stefano chi?

"Okay, nel frattempo stai fermo..."dice l'angelo che mi ha accompagnato qui.

Tocca la mia schiena e all'improvviso me la sento più pesante.

"Ora sei uno di noi"Dice L'angelo.

Mi tocco la schiena, ho le ali! HO LE ALI.

"Ah, se dovessi dirlo a mio... Fratello"abbasso lo sguardo, Seth...

Vedo Stefano correre come un pazzo.

"Eccomi"Dice Stefano.

Lo guardo.

Mi sorride.

"Non hanno sbagliato? "Mi prende in giro.

"Stefano e Sascha, siete gli ultimi arrivati, siete connessi e dato che hai salvato il mondo Stefano avrai la possibilità di controllare i tuoi cari da qua"

"E io? "Chiedo.

"Con te... Basta che la smetti di essere così fastidioso Sascha"Mi dice il giudice.

"Smetto, giuro"

"Andate... "Raggiungo Stefano che mi sorride.

"Non ti aspettavo qui"Dice.

"Anch'io non pensavo di venire qui"Dico camminando a fianco a lui.

Mentre camminiamo verso la stanza della sfera ricevo un sacco di auguri.

Mi sono dimenticato che è il mio compleanno.

"Come fanno a saperlo? "Chiedo.

"Loro sanno tutto, la nostra morte è stata vista in diretta"

Lo guardo perplesso.

"Seriamente? Dio, che orrore, avrò avuto una faccia... "Dico.

"Effetivamente... "Dice Stefano.

"Effettivamente cosa? Mi hai visto? "

"Sono arrivato al finale, sono morto trenta minuti prima di te"

"È orribile"Dico.

"No, il fatto che la gente faccia il tifo per te in pregando per te che tu non muoia è incredibile, c'era una massa enorme proprio qui"

"Chissà che faccia avevo... "

Entriamo nella stanza della sfera magica, in verità ci incastriamo... "Queste ali... "Spingo Stefano dentro.

Sento singhiozzi, singhiozzi di Milly.

Tossico e noto Stefano toccarsi il petto.

"È normale, succede che in pratica ritornare a guardare ciò che era la nostra vita passata ci rifaccia rivivere il modo in cui siamo morti"

Guardo Milly e Seth davanti al mio corpo.

Rimango in silenzio.

"Amore mio"dico toccando la sfera.

"Mi dispiace così tanto"Dice Stefano sedendosi raggomitolato mentre sentiamo i pianti dei nostri cari...

"Vorrei dirle che andrà tutto bene...mi fa troppo male vederla così... "Dico.




...continua..

Era un assaggio questo, in pratica per chi non l'avesse capito a Sascha e Stefano è stata data l'opportunità di guardare i loro cari da una sfera ma non di intervenire.
È un occasione che non viene data quasi a nessuno.
Seguiranno le regole i nostri due protagonisti?





Camminiamo Sotto Lo Stesso Cielo 5 (WATTY's 2018)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora