7-L'elmo dorato

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Milly's pov

Tocco l'acqua calda della doccia.
Mi spoglio dei vestiti ed entro nella vasca.
Chiudo gli occhi e mi accarezzo la pancia.

Sono esausta, fare tutto quanto da sola è durissima.

Provo ad aprire gli occhi ma sento come qualcuno coprirmi gli occhi.

"Shhh"Mi dice una voce che non sentivo da troppo tempo.

Dio...

Tocco le mani che mi stanno impedendo vedere.

"Sascha... "Dico cercando di non scoppiare a piangere come una bambina.

"È stato troppo facile così! "Crollo in un pianto disperato.

La mente mi sta giocando brutti scherzi?

Le mani si staccano dal mio viso e sento Sascha o qualsiasi cosa sia, allontanarsi.

Giro lo sguardo e vedo Sascha seduto su una sedia.
Vedo tutto sfocato per via delle lacrime.

Mi asciugo le lacrime in fretta.

Sascha è lì seduto che mi osserva sorridendo.

Mi strofino ancora gli occhi ed è ancora lì.

Mi tocco la testa.

Sto delirando...

Guardo Sascha che si muove, nel senso che starnutisce e fa apparire un fazzoletto per soffiarsi il naso.

"Perché non parli? "Mi chiede poi dopo aver finito di pulirsi il naso.
Non sta dicendo sul serio...

"Hai visto un morto? "Chiede.

Mi asciugo le lacrime.
È proprio lui.

"Sei tu? "Chiedo tremando.

Si tocca.

"Credo di sì "Rido e lui mi sorride.

"Sei sempre bellissima "mi dice poi.

"Pensavi fossi diventata brutta? "

"No, no, non intendevo quello! "Dice cercando di difendersi per poi avvicinarsi a me.

"Devo parlarti"Dice poi.

Lo guardo, ha un aureola sopra la testa.

"Sei andato in paradiso? Oh grazie al cielo"Dico mentre gli stringo la mano.

Lui mi alza lo sguardo e mi guarda negli occhi.

"Mi sei mancata tanto... "Si inginocchia e mi bacia le labbra e riinizo a piangere.

"Sono troppo emotiva!!"Dico.

"È per il bimbo? "Chiede.

"Sì... "Tocca la mia pancia e appoggio la mia testa sulla sua spalla.

"Sto sognando? "Chiedo.

"No, sono qua per davvero, ma mi rimane poco tempo"

Lo guardo mentre mi accarezza i capelli.

"So che qui sta letteralmente andando tutto a puttane, ma tu sei forte, lo so... Ma ascoltami molto bene, togliti dalla testa di essere come me, io ero un pazzo furioso, se il re d'Inghilterra ti rompe le palle, so che troverai una soluzione "

"Sascha, io non so che cosa fare..."

"Di testa tua, lo hai sempre fatto, perché non dovresti adesso? "Mi mette la sua fronte contro la sua mentre mi asciuga le lacrime.

Camminiamo Sotto Lo Stesso Cielo 5 (WATTY's 2018)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora