20-Legame

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"Sbagliamo, questo sai, è sbagliato... "

"E chi siamo noi per giudicare il giusto dal sbagliato? Tutti ti diranno sempre che qualsiasi cosa tu faccia sia sbagliata ma per una volta, una sola volta Seth, zittisci le voci dentro la tua testa e lasciati andare"

Un cinguettio mi risveglia.
Merda.

Sto indagando sulla presunta apparizione del drago.
O qualsiasi cosa sia...

Sono ore che sto cercando ma nulla, non trovo nulla.

Si sta facendo notte e inizia a calare davvero tanto la temperatura.

Non so se riesco a tornare al castello, o se o voglia di tornarci.

Il marchio mi sta lasciando in pace finalmente ma non so quando i sintomi potreanno ritornare.

"E non ti dimenticherai mai questa notte ... "

Scaccio i pensieri sospirando.
Ma che cos'ho oggi?

"Conte, si sta facendo buio"Dice la guardia con la torcia in mano.

"Sì, lo so... "Dico.

Mi tocca tornare al castello.

Al mio ritorno è tutto stranamente silenzioso.

Vedo i miei nipoti rincorrersi e per poco non si scontrano con me.

"Zio! "

"Shh, non correte, vi fate male"Dico.

Mi ignorano e si rincorrono.

Come il padre.

Una dama mi accoglie salutandomi.

"Perché questo silenzio così tetro? "Chiedo.

"È per via del consenso che la regina ha accordato per la via commerciale"annuisco.

"Per favore, dato che i bambini non dormono ancora potresti dire ai musicisti di suonare qualcosa per un Oretta? Questo silenzio mi snerva"Dico.

La dama annuisce.

Il silenzio mi permette di pensare e io non voglio pensare adesso.

Busso alla porta di Gabriele.

"Arrivo"Dice.

Mi apre la porta e quando mi vede mi sorride.

"Seth... "Lo abbraccio istantaneamente e lui per un attimo balza ma ricambia subito chiudendo la porta.

"Hai finito la tua missione? "Scuoto la testa sulla sua spalla e lui ridacchia.

"Oggi avresti dovuto vedermi ho raso a suolo dignità del principe"

Non ho intenzione di separare quel abbraccio.

"Seth, sei coccolone oggi... "

"Ti voglio qui e adesso"Gli sussurro all'orecchio.

Gabriele mi guarda in faccia cercando di studiarmi...

"Non ti sei nemmeno lavato! "Dice ridendo.

"Perché a te importa? "Dico mentre gli tolgo la maglietta.

"Sì! "Dice.

"No, non ti importa, sei già duro al pensiero"

Gabriele mi sortisce con un bacio.

"Se ti tocco qui cosa provi? "Mi chiede toccandomi il viso.
"Nulla"Dico sincero.

"Se ti tocco là sotto? "Chiede poi.

Camminiamo Sotto Lo Stesso Cielo 5 (WATTY's 2018)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora