A tutta Joya•Paulo Dybala

4-derby

Arriva il giorno della partita, più precisamente il derby di Juve-Torino. Inutile dire che ho l'ansia. Alla fine ho dormito da Federico, abbiamo dormito insieme sul letto ma quando mi sono svegliata l'ho trovato a dormire per terra e quando l'ho svegliato si è limitato a dire che faceva caldo e che non gli andava di andare sul divano. Sempre perché dormire per terra è meglio che dormire sul divano, povero coglione.
-hai preparato la colazione?!- domando mentre scendo le scale.
-si! Sai mi fa un pò male il collo-
-grazie al cazzo se dormi per terra!! Ma sei coglione forte eh!!-
-sempre molto dolce-

Ci dirigiamo al campo di allenamento e mentre i ragazzi si allenano io organizzo la settimana di mio padre. Hanno fatto due ore di allenamento, ora riposo prima della partita.
-hei Cleo!- sento una voce chiamarmi da dietro
-Hei Paulo! Dimmi tutto-
-vuoi venire a fare un giro con me prima di andare allo stadium?-
-si, volentieri-
-bene, vado a cambiarmi e arrivo-

Passa mezz'ora e di Paulo non c'è ancora la minima traccia, Federico è andato via e sembrava anche arrabbiato con me, non sarà mica geloso?!
-eccomi! Ho fatto tardi perché non trovavo le scarpe- mi dice mentre si dirige verso di me con il suo solito sorrisone.
-uhm, dove siamo diretti?-
-non lo so, ti va un gelato?-
-si, il gelato è la mia ragione di vita-

Andiamo nella prima gelateria che troviamo e poi passeggiamo per la città.
-stasera dopo la partita facciamo una festa a casa Juve, ci sei anche te?- mi domanda Paulo
-si, va bene-
-che tipo di festa è?-
-dove si beve, si mangia, si dorme, si gioca...si fa di tutto in poche parole-
-ah, devo vestirmi in qualche modo particolare?-
-Nah. Va bene anche se vieni in tuta tanto siamo solo noi giocatori-
-va benissimo-

Arriva l'ora della partita e ho l'ansia...al primo tempo abbiamo subito un goal di Alex Sandro, primo e ultimo visto che la partita finisce 1-0 per la Juve. Paulo è entrato l'ultima mezz'ora e ha provato a tirare più di qualche volta ma la palla non è entrata.
Visto che la festa è a fine partita, mi sono portata i vestiti in modo che mi cambio qui e poi vado insieme ai ragazzi.
Mi sono portata un paio di jeans neri e una camicia rossa a scacchi, ovviamente indosserò le mie solite adidas super star.
-Hei ti accompagno io alla festa?- mi dice Mario.
-va bene andiamo-

Io e Mario arriviamo a casa Juve e appena apro la porta mi trovo una scena orribile davanti, Paulo sta pomiciando con una ragazza e Federico sta attaccando bottone con un' altra.
-Mario vieni fuori- dico mentre riesco dalla casa.
-cosa c'è-
-Paulo aveva detto di essere single!!-
-ma è fidanzato da un anno!-
-cosa?! Lui mi ha detto di essere single!-
-ti ha mentito, la ragazza si chiama Antonella e come ti ho già detto stanno insieme da un anno- spiega Mario
-mi ha presa in giro- dico io mentre una lacrima mi riga il viso.
-vieni qua-
Mi stringo a Mario e non so se piangere o entrare in quella casa e prenderlo a pugni. Per non parlare di quel coglione di Federico che ci prova con una!
-Ok, ora entro in quella casa e per prima cosa vado a riprendermi Federico, poi penso a Paulo-
-ma Federico è single è in teoria è libero di frequentare chi vuole- mi dice Mario
-non esattamente, io sono la sua migliore amica e, come mi chiama lui, piccola mia-
-va bene, non obbietto- dice Mario alzando le mani

Entro in quella casa e la prima cosa che faccio è andare a riprendermi Federico e lo so, dovrebbe essere libero di frequentare chi vuole ma io quella ragazza già l'ho inquadrata, è na troia e per il mio best amorino voglio la migliore.
-senti biondina puoi anche andare perché ora Federico serve a me- dico con tono orgoglioso mentre mi stringo a Federico.
-e tu chi saresti?- mi domanda quella bionda svampita
-sono la sua piccola best e ora evapora dalla mia vista-
-ci vediamo dopo tesorino!- dice la bionda a Fede
-tesorino un cazzo!!- urlo io e ovviamente mi faccio sentire da tutti.
-ci stanno guardando tutti- mi sussurra Federico
-beh? Che avete da guardare?! Festeggiare e non rompete le palle!- dico e vedo tutti che tornano a ballare.
-sempre la solita sei!- mi dice Federico
-si, sono sempre io-
-cosa devi dirmi-
-perché mi hai detto che Paulo era single quando sta insieme a quella da un anno?-
-veramente io neanche sapevo fosse fidanzato-
-io lo ammazzo!!-
-a chi-
-a sto cazzo!! A Paulo a chi se no?!-
-ma che ti importa a te?!-
-beh ecco...niente ma ci sono uscita un paio di volte insieme e ero convinta fosse single altrimenti non ci sarei uscita-
-perché? Non c'è niente di male ad uscire con un amico-
-quella non mi sembra abbastanza intelligente da capire che siamo solo amici-
-anche quello è vero. Ora cosa vuoi fare?-
-portami a casa-
-mia o tua?-
-portami a casa mia, ho bisogno di stare da sola-