L'ultima goccia che fa traboccare il vaso si presenta a te alle tre della mattina, tutto barcollante.
Intorno a mezzanotte ti eri addormentata sul divano, davanti alla porta, in attesa che il tuo ragazzo rientrasse.
Era il tuo compleanno e lui doveva tornare dal suo viaggio di lavoro proprio quella sera, per poi portarti in un bel ristorantino a festeggiare.
Alle otto eri bella pronta, indossavi un delizioso vestitino C.P. pastello, dei collant color carne e le scarpe col tacco erano appoggiate a terra, vicino alla porta, pronte per essere indossate.
I capelli C.C. erano sistemati in una acconciatura che ti donava un'aria molto dolce e sul viso avevi applicato un trucco molto leggero.
Ti eri seduta e avevi aspettato, aspettato, aspettato e aspettato... fino a che non ti eri addormentata tra le lacrime.Ti svegli quanto senti la porta spalancarsi di botto, sbattere poi contro il muro e il suono si propaga per il pianerottolo del palazzo.
Levi entra barcollante in casa, si regge a malapena in piedi e per non cadere è costretto a scaricare il peso sullo stipite della porta.
Lo guardi, i tuoi occhi sono cerchiati di rosso e il trucco è sbavato.
Poi lui recupera l'equilibrio e velocemente si avvicina al divano dove sei tu e ti alzi di scatto.
《Come hai potuto...?》 sussurri a denti stretti.
《Zitta...sh sh...dai vieni qui...fatti scop-》 lo allontani da te e fermi la sua frase con uno schiaffo sonoro, al che il suo sguardo si inietta di sangue e senza vedere il suo braccio alzarsi, il palmo della sua mano colpisce la tua guancia sinistra e pochi secondi dopo il dorso della sua mano si scontra con la tua guancia destra.
Lo guardi sconvolta.
Non era la prima volta che rientrava ubriaco ma mai aveva osato colpirti.
Vedi il suo corpo abbondonarsi al sonno e cadere sul divano, poi tu ti dirigi in camera da letto e la chiudi a chiave per poi andarti a sdraiare sul letto e ripionbare in un sonno ricco di incubi.Lui si sveglia che sono le due del pomeriggio.
Che giorno è?
Come ci è arrivato a casa?
Ricorda a malapena di essere sceso dell'aereo.
Era in Germania da due mesi, due dannati mesi senza di lei e il ritorno era previsto per il compleanno della sua T.N.
Atterrato a New York aveva incontrato due suoi amici e colleghi, Erwin Smith e Furlan Church, per festeggiare la riuscita del nuovo contratto con i tedeschi lo avevano portato a bere e...
《Cazzo...》
La porta che si schianta. La guancia che brucia. La mano dolorante e due suoni secchi.
《No...no no no no! T.N.! T.N.!》
Perlustra l'appartamento preoccupato, preso dalla paura che lei se ne sia andata.
Quando va ad aprire la porta della camera da letto la trova chiusa a chiave, allora comincia a bussare prima piano ma poi sempre più forte, fino a sbattere i pugni e poi cercare di sfondare la porta con la spalla.
《T.N.! T.N.! Amore, esci! Ti prego! Dimmi che stai bene! Amore!》
La porta si spalanca di colpo.
I capelli sono in disordine, il trucco si è rovinato e il vestito e stropicciato.
《Secondo te sto bene?》 chiedi con voce tetra.
《Io...》
《No! Basta! Io non ce la faccio più, Levi! Non sopporto più le tue cazzate e le tue stronzate! I tuoi viaggi con le segretarie! Quella tua collega, Petra, che non perde occasione di toccarti e di stare con te! Le tue bevute! E ...e le tue bugie, continue! Io speravo che ieri sera tu volessi fare qualcosa per me, di dolce...non capita spesso...mi ero preparata e poi...poi tu hai rovinato tutto! Ti sei presentato con ore di ritardo, pure ubriaco! Per l'ennesima volta! E hai cercato di...di...》
《Oh no...io...io non ti avrei mai...》
《Oh no, certo. Il grande, famoso e brillante Levi Ackerman non forzerebbe mai la sua ragazza, no dai, la ama troppo e non le tirerebbe mai delle sberle.》 dici con sarcasmo, ti chini e afferri le due valigie che avevi preparato e messo dietro la porta, poi lo oltrepassi velocemente e ti dirigi verso la porta.
Il terrore attraversa gli occhi di Levi, non puoi andartene. Ti raggiunge velocemente e si piazza davanti alla porta.
《No, ti prego! Posso spiegare e ti prometto che non accadra più nulla del genere! Ti prometto tutto quello che vuoi ma ti prego...non lasciarmi.》
《Quanto sei bravo fingere. Con questa siamo arrivati a quota cinquanta, di promesse non mantenute.
Levi, puoi anche inginocchiarti e implorarmi di sposarti ma la mia decisione di lasciarti è stata presa nell'istante in cui sei entrato ubriaco da questa porta alle tre di questa mattina.》
《Ti prego...io ti amo...non riesco a vivere senza di te.》
《Ci siamo già passati...esattamente sei mesi fa eravamo qui...con le stesse parole e gli stessi gesti, solo che i ruoli erano invertiti.
Mi ha calpestata, mi hai fatto tacere per tanto tempo, ma ora io dico basta, basta a questa me e basta a te. Non ti voglio più vedere Levi, non voglio più saperne di te. Ti odio.》
Lo vedi accasciarsi in ginocchio al suolo, sconfitto, vuoto; mesi fa ti saresti accucciata e lo avresti baciato, per donargli di nuovo serenità ma ora il tuo orgoglio ti frena, infili le Adidas che erano a lato della porta, vicino a quelle col tacco, pronte per ieri, e apri la porta, lo superi e di spalle gli dici le ultime parole che hai per lui.
《Io ti ho amato Levi, ti difendevo quando tutti ti davano dello stronzo egoista, ho rinunciato all'università per te, ai miei progetti e ai miei sogni, ho sopportato tanto e ti amavo...Dio solo sà quanto ti amavo ma a te...a te non bastava mai e io tutto l'amore che avevo in corpo l'ho donato a te e tu lo hai preso e strappato piano piano.
Spero che troverai qualcuna che possa darti tutto ciò di cui hai bisogno.
Addio per sempre, Levi...》
Avanzi lungo il corridoio e entri nell'ascensore dove ti lasci andare e le lacrime cominciano a scendere, premi il pulsante che porta ai garage e quando entri nel tuo metti le valigie nel bagagliaio e sali velocemente in macchina, apri il basculante, col telecomando attaccato alle chiavi, ed esci, sali la rampa e fai alzare la sbarra, avanzi e poi scendi dal veicolo, vai alle cassette della posta e lasci le tue chiavi in quella di Levi, poi rimonti in macchina e metti in moto, guardi un'ultima volta il condominio e poi ti immetti nel traffico, diretta chissà dove.

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LeviXReader
FanficReader Insert su Levi Ackerman. Se poi vorrete posso fare X reader anche su altri personaggi su vostro consiglio, basta che mi mandiate un messaggio. Vi avverto subito che la pubblicazione non avrà giorni precisi, non voglio che siano schifezze quin...