<<Jimin la verità è che sto impazzendo.
Impazzendo per te.
Io...>>
Sospira passandosi una mano tra i capelli scuri.
I suoi occhi vagano dal mio viso alle sue ginocchia.
<<Io non sono bravo con queste cose.
Sai a dire cosa provo. Ci riesco quando compongo ma così è complicato. Però ci provo>>
Chiude per un attimo gli occhi prima di continuare.
<<Jiminie>>
Ora i nostri sguardi sono incatenati.
Non sono mai stato così concentrato in vita mia. Sento mancarmi il respiro e tengo le labbra socchiuse cercando di prendere aria.
<<La verità è che non mi curo mai molto delle persone. Non mi soffermo mai troppo a guardarle ne presto attenzione ai loro problemi. Vivo la mia vita.
Ma è da quando ti ho visto che ho la testa piena di te. Non ho mai pensato in vita mia guardando per la prima volta una persona ecco... Uao.
Ma è quello che è successo quando sono entrato in quella classe Jimin.
Ho pensato fossi stupendo.
E quando poi sono venuto qui a trovare i tuoi e ho scoperto che era casa tua...bhe per me non può essere una coincidenza>>
Il suo sguardo mi sta perforando l'anima,sento il mio cuore battere all'impazzata.
Il mio respiro è ancora più accelerato e le mie labbra ancora socchiuse e alla ricerca di ossigeno.
<<Jiminie...>>
Si sporge dalla sedia facendosi più vicino. La sua mano raggiunge la mia coscia e la sua pelle si scontra con la mia attraverso lo strappo dei jeans.
Si avvicina ancora di più,e arrossisco sotto il tocco delicato delle sue dita ora sulla mia guancia.
<<Adoro quando arrossisci in questo modo>>
Sorride spostando ora lo sguardo sulle mie labbra.
Istintivamente le mordo e subito sento il suo pollice passarvi sopra,proprio come ieri.
<<Queste labbra Jiminie...>>
Il modo in cui le sta guardando mi fa capire quanto le desideri ma quello che mi spaventa è che anche io desidero tremendamente le sue.
Quasi senza accorgermene mi sto spingendo sempre più vicino a lui,così vicino che i nostri visi quasi si sfiorano.
Yoongi si sporge in avanti facendo scontrare dolcemente le punte dei nostri nasi.
Sorrido a quel gesto così tenero e poi alzo lo sguardo specchiandomi nuovamente negli occhi scuri di Yoongi.
Ormai sono invaso dal suo profumo di menta e sigaretta mentre un suo braccio è andato a circondarmi la vita per tirarmi più vicino a se.
Ogni punto del suo corpo a contatto col mio emana un calore che sembra scottarmi.
Mi lascio andare ad un sospiro sentendo il suo fiato sulle labbra umide.
Mi sento come in un bolla...o come su una nuvola. Preso da questo torpore istintivamente chiudo gli occhi e poi le sento.
Le sue labbra che sfiorano dolcemente le mie.
Sento il cuore scoppiare mentre la sua mano stringe la presa sulla mia vita.
Prima che possa ricambiare come desidero però lo sento ritirarsi e così ci separiamo con un dolce suono ovattato.
Quando apro gli occhi trovo i suoi ad aspettarmi. Già sento la mancanza di quel calore...
E penso che anche per lui sia così perchè cerca di nuovo le mie labbra.
Stavolta però le muove dolcemente e io provando a seguirlo inclino la testa per cercare più contatto possibile.
Ora la stanza è piena dei suoni prodotti dai baci soffici che ci stiamo dando ed è una cosa che mi fa impazzire.
Yoongi ora mi circonda la vita con entrambe le braccia facendo si che i nostri corpi siano ancora più vicini nonostante la posizione scomoda.
Allaccio le braccia intorno al suo collo e nonostante cominci a mancarmi il fiato non ho la forza di staccarmi.
Ma il bisogno di ossigeno ci porta bruscamente alla realtà e ci costringe a staccarci.
Abbiamo entrambi in fiato corto e le labbra lucide.
Yoongi non lascia la presa sul mio corpo ma del resto nemmeno io ho intenzione di allontanarmi.
Porto entrambe le mani ad accarezzare il suo viso ora leggermente arrossato.
È bellissimo.
<<Cos'hai alla mano?>>
All'inizio non capisco a cosa si riferisce. Poi lo vedo guardare preoccupato la mia mano ora tra le sue. Mi ero completamente scordato della fasciatura!
<<Mi avevi detto di non esserti fatto male>>
<<Infatti è così. È solo una sbucciatura>>
Mi affretto a dire.
Le sue dita affusolate stanno ora accarezzando la parte fasciata.
<<Yoongi...>>
<<Mh>>
Mi guarda mentre solleva la mano per poterla baciare da sopra la fascia.
Rimango un attimo senza fiato ma continuo.
<<Forse dovremmo parlare...si insomma di quello che è successo>>
<<Ti ho spaventato?>>
Ora ho capito che quando aggrotta le sopracciglia in quel modo vuol dire che è preoccupato.
<<No! È stato bello...>>
Dico quasi sussurrando mentre il rossore prende nuovamente possesso del mio viso.
Yoongi mi travolge con un altro spettacolare sorriso e mi sento come se vedessi il sole solo ora per la prima volta. Il sorriso di Yoongi è come il sole.
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Teacher
FanficPark Jimin ha un problema con la matematica. Anzi col nuovo professore di matematica. ~Yoonmin ~Smut