Accarezzavo la sua pelle sopra il pelo dell'acqua, la fronte appoggiata alla sua e le braccia intorno al suo collo.
< Non penso sia permesso usare questo lago per farsi il bagno sai? >
Yoongi rise alla mia frase, inarcando un sopracciglio mentre casualmente accarezzava una delle mie natiche sotto l'acqua.
< Noi siamo gli unici due pazzi qui con questo freddo. Non ci vedrà nessuno. >
Annuì e mi guardai instintivamente attorno, sgranando poi gli occhi.
< Oh cazzo mio padre! >
< Cosa? >
Scoppiai a ridere all'espressione del maggiore, allontanandomi per schizzarlo con l'acqua.
< Adesso vedrai! >
Mi inseguì per cercare di prendermi ed avere la sua vendetta, e riempimmo quel posto deserto delle nostre urla e risate.
< Sai ci penso a volte. >
< A cosa? >
Mi fermai per qualche istante dopo essermi tolto il casco, scuotendo brevemente la testa.
< A cosa potrebbe succedere se i miei ci scoprissero. >
Anche se eravamo appena tornati, non si trattenne dall'abbracciarmi, lasciandomi un tenero bacio sulla fronte.
< Succederebbe che avrei una grossa gatta da pelare. Ma rimarrei con te. Lo sai. >
Ero felice. Sapevo che era sincero ed ero ancora più consapevole del fatto che non lo avrei perso.
< Non starete esagerando un po'? >
Taehyung era appoggiato contro la mia porta, lo sguardo corrucciato e serio. Non parlavamo più come prima ma le cose si stavano sistemando pian piano. Lo avevo visto diverse volte tornare a tarda sera con quel ragazzo della discoteca. Jungkook mi sembra?
< A cosa ti riferisci? >
Mi misi a sedere sul letto su cui prima ero sdraiato, mettendo da parte il blocco da disegno.
< Lo sai bene. >
Si staccó dalla parete e mi si avvicinó, sedendosi lentamente accanto a me sul letto.
< So che siete state insieme questo fine settimana. E so che mamma si è bevuta la storia del pigiama party dal tuo amico. Ma le bugie hanno le gambe corte Jimin. E ho paura di cosa potrebbe succedere nel caso mamma lo venisse a sapere. O se la notizia trapelasse a scuol->
< Tra pochi mesi sarò diplomato. >
Risposi veloce, guardandolo con sicurezza negli occhi.
< Il che vuol dire che non andrò più al liceo. Yoongi non sarà più un mio professore e saremo liberi di frequentarci alla luce del sole. Dobbiamo solo tenere duro per un po'. >Gli sorrisi dolcemente, appoggiando la fronte contro la sua spalla.
Sapevo che si preoccupava per me.
Era sempre stato un rapporto sincero il nostro, senza segreti.< So che ti preoccupi. Ma andrà tutto bene ok? Sono felice. E voglio che anche tu lo sia. >
Ricambió il mio abbraccio, regalandomi quel calore familiare che tanto mi piaceva.
< Ti starò sempre vicino Jimin. Sempre. >
Ero sinceramente, profondamente, immensamente felice ed innamorato.
Speravo solo che sarebbe andato tutto bene...

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Teacher
FanfictionPark Jimin ha un problema con la matematica. Anzi col nuovo professore di matematica. ~Yoonmin ~Smut