Capitolo 10.

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Sottotitoli:

L'incontro Tanto Atteso

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Lorenzo pov's

Eccomi qua. Al aeroporto. Del perché "non lo so'' con precisione... O forse sì.

Dopo "l'incidente" di ieri pomeriggio ero indeciso se denunciarlo o meno alla polizia però... Per qualche strana ragione non potevo.


O meglio non volevo.

È quello che continua a dirmi il mio subconscio. Però chissà potrebbe avere ragione... Dopo tutto ieri si era presentata l'ocasione di farlo con cinzia dopo un bel Po' di tempo... Però stranamente quando il momento tanto atteso è arrivato....

Niente.

Non riuscivo a eccitarmi o per lo meno, se lo facevo pensavo a lui.

Argh. Da quando conosco quel tizio la vita ha subito un giro di 180°! Tutto questo è assurdo! Sospiro tentando di lasciare in dietro i brutti ricordi per cui sono qui e, inizio a sistemare le cose per il check-ing.

Sul serio non mi sarei mai immaginato che dopo essere tornato a casa "dopo l'incidente" con Cinzia avrei trovato dei biglietti per Londra. E, non ci voleva molto a capire che lui, volesse che io stia a Londra. Assieme a lui. Ed in effetti me l'aveva detto. O meglio scritto in questo caso...

Eppure, nonostante lo odi... Per qualche strana ragione finisco sempre e dico SEMPRE per accontentarlo. Pazzesco. Dopo molte ore finalmente sono sull'aereo.

« Grazie per aver scelto la compagnia xxx in formiamo i gentili passeggeri che per arrivare a Londra da Linate(milano) i Tempo stimato del volo è 01 ore e 44 minuti. Grazie per l'attenzione... »

Infondi un ora non è niente praticamente ma comunque mi dà ancora un po' di fastidio il fatto che io gli stia ubbidendo come un cagnolino...

Sospito un altra volta e, perdo un po' il tempo con il cellulare  finché non dicono di spegnerlo e di mettersi la cintura di sicurezza.

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