Io ti aspetto sempre.🔐♥

capitolo 12

S: Io..Forse non te lo dico, o non te lo dimostro non lo so..Ma io sono strafelice di poterti avere ancora. Emma ne abbiamo superate tante, davvero tante..Anzi più tu le hai superate, io sono stato solamente l'ostacolo. Io non ti merito, lo so benissimo. Ed è proprio per questo che sono strafelice è quasi incredulo di averti ancora. E poi..dove si trovano piú donne come te? Sei bella, intelligente, mi sopporti, mi supporti, ceh boh.. tremila altri aggettivi! Non lasciarmi più.
Rimango impietrita a queste sue parole.
E: Ste..
S: dimmi
E: non mi hai mai fatto un discorso così. Per le cose che hai detto ma soprattutto..per come le hai dette. Finalmente sei cresciuto Stefano..!
S: 'e vist..
Dice sorridendomi..
E: sai..Non potevi farmi dichiarazione d'amore migliore.
S: che vuoi dire?
E: mi hai urlato ti amo con quelle parole Ste, so che non te ne sei reso conto ma lo hai fatto..Poi può darsi anche che mi sbaglio e che non mi ami..
Si risveglia improvvisamente.
S: seh, e gli asini volano..
Sorrido e avvicino le nostre labbra.
S: la signorina ha voglia di baci mica?
Mi sussurra mentre strofina i nostri nasi..
E: chi lo sa, chi può dirlo..
Ridacchiamo e uniamo allo stesso tempo le nostre labbra iniziando a baciarci dolcemente.
M: O' STE!
urla Marcello fuori dal camerino.
E: devi andare..
Dico provando a staccarmi
S: no dai..
Dice lui riattaccandosi. Con le sue labbra attaccate alle mie mi viene da sorridere mentre lui cerca di infilare la lingua nella mia bocca.
E: Ste..
Dico ridendo..ma niente. Ricominciamo a baciarci ma ovviamente poco dopo..
M: Ste muoviti! Dobbiamo fare i lanci!
Si stacca da me e fa scontrare la sua fronte con la mia.
S: finisco tra un'oretta..Resti vero?
E: solo perché me lo hai chiesto così..
S: così come?
Dice sorridendo..
E: ehh
Gli do un bacio a stampo e passando sotto il suo braccio che mi bloccava contro il muro, esco dal bagno.
Apro la porta del camerino e trovo Marcello.
M: ahhh ecco! Ma a chi volete prendere in giro?
Sorrido e arrossisco..
S:andiamo fra, scusa ma..capiscimi..
E: cretino..
S: ci vediamo dopo Em..Ciao!!
Mi da un bacio a stampo e corre via insieme a Marcello.
Mi sdraio sul divanetto e mi accorgo del telefono di Stefano che aveva lasciato là.
Non ci faccio caso ma poco dopo vibra.
Senza pensarci troppo su allungo la mano e prendo il suo cellulare. Lo sblocco, per fortuna non ha il pin.
Giulia: quindi per stasera ci sei? 💕
Guardo la foto profilo di questa ragazza ed è Giulia Ballone, la fotografa di prima appunto. Leggo gli altri messaggi e parlano di una cena. Ma che cena e cena. Stefano con questa non va a nessuna cena. A meno che non ci siano altri con loro.
Visualizzo e non rispondo ovviamente.
Inizio ad innervosirmi ed esco da lì.
Vado alle macchinette e prendo una bottiglietta d'acqua. Inizio a berla ed esco fuori. Cammino a passo svelto, non so neanche io dove voglio arrivare.
Sbatto contro qualcuno. Alzo lo sguardo e vedo Elena.
E: sc-scusa Ele..
El: di niente tesoro, ma che succede?
E: sai se Giulia e Stefano passano del tempo insieme?
El: il dovuto..nel senso, quando si vedono è perché stiamo qua dentro e ci si incontra..
E: si ma dopo essersi incontrati stanno un po' insieme?
El: si, un po'..Ma niente di che..
E: Ele ma lo stai difendendo?
El: assolutamente no. Ma non voglio che voi litighiate..
E: ma perché dovremmo litigare, c'è qualcosa che non so?
El: no Emma, perché stavolta non ha iniziato Stefano. A Giulia lui piace, ok? E lo corteggia in tutti i modi..e a Stefano non da così fastidio, si lascia corteggiare ma non gli interessa minimamente lei.
E: ma che cazzo vuole questa adesso? Una volta! Una! Possiamo vivere una relazione senza altre donne in mezzo? No. Ma forse è colpa sua. Forse non gliene basta mai una.
El: Emma credimi...Lui non se ne frega niente. Sai com'è fatto, gli piace essere ammirato..e si lascia fare tutto..
E: e io sono la sua ragazA e dico che non sono d'accordo con questo suo comportamento.
El: quindi state insieme?
E: no, non ancora. Ma sono pur sempre io quella con cui è andato a letto fino all'altro ieri..!
El: senti, tu parlane con lui, ma credimi che a lui non importa nulla, lui vuole te.
E: ha già me, a cosa serve avere una che gli gironzola intorno?
El: non lo so, ma chiarite, miraccomando.
Annuisco e lei va a lavorare.
Passo quei minuti facendomi tremila film mentali, fumando una sigaretta dopo l'altra.
Quando penso che ha finito, torno nel suo camerino. Prima che tornasse però, trovo un altro messaggio da lei..
"Perché non rispondi? Ti ho preparato una sorpresa💖"
Ma che sorpresa e sorpresa. Butto il telefono sul divano e dopo qualche secondo lui rientra.
S: sei rimasta allora..!
Dice sorridendo. Si avvicina a me e prova a baciarmi ma mi scanso.
S: oh..
E: dobbiamo parlare..
S: di che?
Dice confuso, ma anche un po' spaventato.
E: di questa Giulia che ti scrive, con cui organizzi cene, che ti gironzola intorno dalla mattina alla sera, e a te non da fastidio! Dico, ma non te ne basta mai una?
S: Emma ma a me lei non interessa, ho già te.
E: e allora diglielo, così sta storia finisce! Quando me lo volevi dire che stasera avevate una cena insieme? Che poi..non ti ci avrei mandato.
S: ma chi sei mia madre? Io e te ci stiamo rifrequentando, mentre lei è solo una mia amica.
E: per te è una tua amica, per lei sei la persona che le piace!
S: e cosa vuoi da me allora?
E: digli che hai già una ragazza e che lei a te non piace, e la finite qui!
S: hai ragione, ma io bo..Non sapevo cosa fare..
E: da quando va avanti questa storia?
S: da settembre..
E: e quando avevi intenzione di dirmelo?
S:...
E: mai, vero? Che schifo..
Mi alzo e guardo fuori dalla finestra con le mani sui fianchi.
S: dai, non dire così..
Dice mettendo le sue mani sulle mie.
E: spostati..
Pov's Ste
S: glielo dico. Gli dico che ho una ragazza e che non deve scrivermi o corteggiarmi più..
Si gira di scatto allontanandomi, e incrociando le braccia al petto dice..
E: diglielo davanti a me. Non per messaggio.
"Stee..sei qui?"
Ci blocca una voce. È Giulia.
E: è lei?
Dice più incazzata di prima..
S: si
E: perfetto, ora gli dici tutto.
Sospiro e vado ad aprire.
G: ah ma allora sei vivo!
Dice ridendo e mi abbraccia.
G: Emma, ciao!
Dice sorridente. Emma forza un sorriso e chiudo la porta.
G: ce l'hai il telefono oppure l'hai buttato? Ti sto scrivendo da due ore e ancora mi rispondi..! Ci sei stasera per la cena o no?
S: eh..In realtà devo parlarti..
G: ok, usciamo se vuoi..
Dice tranquilla..
E: no, no. State qua, potrebbe interessare anche a me quello che ha da dirti.
G: vabbè scusa ma deve parlare con me, non con te, che c'entri tu?
E: c'entro perché stiamo insieme e sarebbe meglio che la smetti di girargli intorno dalla mattina alla sera..!
G: Stefano..Tu non eri single?
S: ero..Io ed Emma siamo tornati insieme e appunto per questo stas-..
G: ho già capito, grazie..
Dice mettendosi una mano davanti alla bocca.
G: è proprio vero che sei uno stronzo. Le fai innamorare tutte e poi te ne scappi, che schifo!
Le scende qualche lacrima. Ma che ho combinato..? Emma la guarda senza un minimo di tristezza per lei.
S: io non volevo, io pensavo volessi essere mia amica..
G: invece no..Tu mi piaci e penso di essermi innamorata di te, ma tu ami qualcun'altro evidentemente...T-ti lascio stare..
S: mi dispiace..Vuoi un abbraccio?
Emma mi guarda male. La ignoro e mi avvicino a Giulia.
G: n-no..Farebbe solo più male. Ci si vede..Ciao Emma..!
Ed esce scoppiando a piangere.
S: mi sento una merda.
Dico buttandomi sul divanetto.
E: perché hai scelto me al posto suo?
Dice nervosa..
S: no, perché ora sta piangendo per me e io non posso farci niente.
E: le passa Ste. I problemi della vita sono altri.
S: si, ma mi dispiace..
E: a volte sei troppo buono.
Si avvicina e si siede sulle mie gambe.
Si avvicina al mio collo e inizia a baciarlo. Poi prende un pezzo di pelle tra le labbra e butto la testa all'indietro per darle maggiore spazio.
S: marò Emma..
Dopo un po' si stacca e mi sorride.
E: sei più bello con un tatuaggio in più..Sai?
S:...