If this story can work we will be together for the rest of our lives // Larry

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Quando quella domenica suonò il campanello di casa non mi sarei mai aspettato di trovare dall'altro lato della porta una ragazza che mi guardava incuriosita.

- ehm.. sì?- chiedo grattandomi la nuca e guardando la straniera.

Mi squadra da capo a piedi e io mi sento un po' imbarazzato dal fatto di essere con un semplice paio di pantaloni della tuta grigi ed una tshirt color prugna.

- sono Gemma! La sorella di Harry - dice porgendomi la mano con entusiasmo e sorridendomi.

Ora ha anche mandato la sorella? Magnifico..

- senti io..- inizio a parlare ma vengo interrotto.

- non mi inviti ad entrare Louis?- ed entra senza dir nulla e sedendosi sul divano.

Ok.. questa è strana forte. Chiudo la porta e mi volto a guardarla. In effetti ora che ci faccio più attenzione assomiglia molto ad Harry. Soprattutto i lineamenti fini del viso.

- senti Gemma, io non so cosa ti abbia raccontato Harry ma..-

- sei proprio bello.. ora capisco cosa intendeva mio fratello. Ti immagino troppo bene con la divisa da chef!-

Ehm.. ehi! Sono gay..

Sono andato a letto con tuo fratello.

- Harry non sa che sono qui-

Corrugo la fronte e mi siedo sulla poltrona di fronte a lei - cosa intendi?-

- l'altra sera siamo venuti al tuo ristorante con quel mostro del suo fidanzato. So che non state insieme e non siete per nulla legati, ma lui sta molto male Louis..-

- e io? Cosa dovrei fare? Pensi che io stia bene? Mi ha praticamente violentato Gemma! Io ho due figli di 9 anni che dipendono da me e non posso permettermi di fare errori- dico quasi urlando.

Ma poi ricordo che Alex ed Ellie stanno ancora dormendo nella stanza accanto ed abbasso la voce.

Lei sospira - lo so.. Harry mi ha raccontato tutto. Dopo il vostro incontro in cucina ha passato la notte a piangere con me e in questi giorni è sempre giù e non si alza dal letto. Io non posso permettere che stia così -

- ripeto.. cosa dovrei fare io? Non pensi mi abbia già fatto soffrire abbastanza?-

- Louis lui.. - si mette le mani nei capelli - dio! Non dovrei essere qui, ma non posso più vederlo così! -

Non capisco più nulla.. cosa sta cercando di dirmi?

- Louis.. Harry è malato.-

- tipo tumore?- chiedo spaventato.

- nono.. nulla del genere per fortuna! Lui ecco.. ha un disturbo bipolare-

Oddio.. ecco che si spiega tutto.

- gli è stato diagnosticato a 15 anni ed è andato sempre peggiorando negli anni. Ci sono medicine per fortuna, ma capita che non facciano effetto e quindi debbano aumentargli o cambiargli il dosaggio. Quella sera che era con te ha dimenticato di prenderle ed è emersa la sua parte sconsiderata e senza cervello che non ha limiti né costrizioni.-

Non so cosa dire. Per la prima volta da anni sono senza parole.

- Louis mio fratello è una brava persona, dolce e premurosa. Lui non è come lo hai visto quella sera e non si perdona il fatto di averti fatto del male. Purtroppo non è una cosa che può controllare, ma ricorda tutto quanto e ho paura che si stia autodistruggendo dopo quello che gli hai detto l'altra sera -

O no.. io non volevo.

Non sapevo nulla!

È una malattia grave e se avessi saputo non gli avrei sicuramente detto tutto ciò.

- io.. io non so cosa dire-

Gemma mi prende le mani tra le sue - Louis mio fratello ha bisogno di te. Per favore va da lui e parlaci. Ti prometto che non ti attaccherà né nulla. È nella fase depressa della sua malattia e a mala pena si alza per andare al bagno. -

Non ci penso nemmeno che già mi ritrovo ad annuire e in seguito tra le braccia di Gemma che mi ringrazia.

- papino - mi volto e vedo Ellie che mi guarda ancora mezza addormentata - chi è la signora?-

Gemma si avvicina a lei e si abbassa alla sua altezza - sono Gemma tesoro. Piacere di conoscerti.-

Ellie mi guarda e quando le faccio segno che va bene lei le sorride - io sono Ellie Tomlinson.-

- sei bellissima Ellie! Chi te le ha fatte queste treccine?-

- papà!- dice indicandomi fiera.

Gemma si volta di me alzando un sopracciglio come per chiedermi "serio? Sai fare le treccine?".

Io le sorrido ed alzo le spalle, proprio mentre Alex entra nella stanza e si fionda correndo su di me schiacciandomi le palle.

- ouch! Alex amore avverti prima di buttarti su di me però-

Alex mi guarda dispiaciuto capendo il mio dolore, mentre Gemma ed Ellie ridono.

Cattive! Non possono capire ciò che si prova!

- Gemma fai colazione con noi?- le chiedo e lei annuisce entusiasta.

Apro il frigo e prendo l'occorrente per fare del tè e delle crepes alla marmellata di fragole.

Nel giro di 10 minuti è tutto pronto e ci sediamo a tavola per mangiare.

- oddio!- dice Gemma mentre mangia - si sente che sei uno chef con i fiocchi! Queste crepes sono da orgasmo!-

- papino cos'è un orgasmo?- mi chiede Ellie tirandomi una manica.

Io guardo male Gemma, che sembra essersi accorta dell'errore commesso - nulla amore.. ecco, te lo spiegherò un giorno. Ma ora è troppo presto ok piccola?-

Lei mi guarda confusa, ma poi annuisce e si mette a mangiare.

-sei la sorella di Harry?- le chiede Alex guardandola in modo sospettoso.

Gemma annuisce- lo conosci?-

- oh sì! Lo abbiamo incontrato al luna park con il suo amico Liam e poi è venuto al nostro compleanno! È molto simpatico.-

- sìììì! Ricciolino! Mi ha comprato lo zucchero filato!- urla Ellie entusiasta.

Gemma sorride e mi guarda come per dire "visto? Mio fratello è fantastico!".

Ok. Dico la verità!

In pratica l'ho già perdonato, però devo prima parlargli e chiedergli alcuni chiarimenti perché voglio essere cauto questa volta!

Tadaaaaaan! Ora possiamo "giustificare" Harry per il suo comportamento! Scusate per il ritardo nell'aggiornare.

ary998