If this story can work we will be together for the rest of our lives // Larry

Bar

POV LOUIS

Quando Harry torna a casa quella sera è tardi e i bambini stanno già dormendo. Quando quel pomeriggio l'ho visto scappare spaventato non ci ho capito più niente. So che Harry ha dei problemi e deve curarsi, ma ero convinto che lo stesse facendo e mi avesse ascoltato. Invece a quanto pare fa sempre di testa sua e probabilmente ha dimenticato di prendere qualche pillola. Per fortuna Liam mi ha telefonato e mi ha detto che era da lui ed era un po' scosso ma tutto sommato stava bene.

Mi sento come una madre che sta aspettando che il figlio torni da una festa ed è sul divano con la lampada accesa per star sveglia e vedere se sta bene. Sento la porta scricchiolare e vedo Harry entrare. Ha i vestiti stropicciati, i capelli schiacciati sul viso e due profonde occhiaie gli contornano gli occhi. Rimango a braccia conserte seduto sul divano senza dire una parola mentre lui sospira e si siede accanto a me sospirando.

- hai qualcosa da dire o preferisci stare lì seduto senza proferire parola?- chiedo in tono accusatorio.

Lui trema per un momento e poi abbassa lo sguardo - io..-

- hai dimenticato di prendere le pillole Harry? Sii sincero!- dico cercando di non risultare troppo arrabbiato.

Lui scuote la testa - no Lou.. io le ho prese. La mia reazione - tira su con il naso e singhiozza- era dovuta ad altro.-

Come? Allora cosa gli è successo? Stava bene quando è arrivato a prendere i bambini e per un momento mi ha anche sorriso, ma poi ha visto..

- il maestro?- chiedo trattenendo il fiato.

Lui annuisce e mi guarda con gli occhi pieni di lacrime, poi si tuffa tra le mie braccia e io lo stringo forte mentre lui piange scosso da forti singhiozzi.

- sono un fottuto disastro Lou! Scusa! Io non volevo reagire così! Però vederlo lì mi ha fatto salire il senso di colpa e non potevo resistere!-

- Harry! Amore calmati ok? Va tutto bene! Vuoi parlarmi di questo ragazzo? Cosa ti ha fatto? Devo andarlo a picchiare?-

Lui si lascia scappare una risatina e si stacca lasciandomi un piccolo bacio a stampo - no.. sono stato io a fargli del male-

Una lampadina si accende nel mio cervello - Oliver?-

Lui trema e annuisce - Oliver..-

Il ragazzo con cui stava quando ha scoperto della malattia. Il suo primo amore. E probabilmente quello che gli ha fatto più male di tutti.

- Harry.. non pensi che.. sarebbe il caso di parlargli?-

Lui scuote la testa convinto - mi odierà! Non voglio che mi insulti anche lui per quello che sono.-

- amore ma lui mi è sembrato gentilissimo sai? Mi ha parlato della scuola e del suo nuovo impiego e dopo che te ne sei andato era triste, quasi sconfitto. Non mi ha chiesto nulla di te ed è rientrato senza più dire una parola. Secondo me se vi parlaste, scopriresti che lui non ti incolpa di nulla. Ti aveva già perdonato ai tempi no?-

- io.. Lou non lo so! Ho bisogno di pensarci su..-

- come vuoi babe. Andiamo a letto ora? Hai bisogno di una bella dormita.-

POV HARRY

Due giorni dopo mi ritrovo in un bar vicino alla scuola elementare dei gemelli ad aspettare impaziente che Oliver arrivi. Non so come abbia fatto Louis a convincermi a fare questa cosa, so solo che lo amo troppo per andargli contro e dovrei decisamente dirglielo. Sento la porta che si apre e lo vedo entrare. In questi anni non è cambiato molto. I capelli biondi e leggermente mossi e due vispi occhi scuri che corrono per il locale finché non mi vedono. Abbasso subito lo sguardo sul tavolo e comincio a torturarmi le mani dall'ansia. Lui si avvicina e si siede di fronte a me - ciao Harry - mi sta sorridendo.

- ehi..- dico semplicemente senza saper cosa dirgli.

Si schiarisce la voce - come.. come stai?- mi chiede insicuro.

- io.. ecco sto meglio.. -

- sono felice per te sai? Louis sembra una bravissima persona. Quando i suoi figli hanno cambiato insegnante è venuto subito a parlarmi per spiegarmi la situazione della madre e tutto il resto e sono rimasto piacevolmente sorpreso. Ha la testa sulle spalle, ha due figli educati e gentili, mi sembra perfetto. Se non foste fidanzati te lo avrei già rubato.- dice ridendo.

Io lo guardo e faccio un piccolo sorriso - Louis è meraviglioso. Lo amo più di ogni altra cosa e si prende sempre cura di me in ogni cosa che fa. -

Oliver mi sorride - come va la vita?-

- ecco.. ci sono alti e bassi.. -

- mm.. sai, avrei tanto voluto rivederti, ma potevo farlo solo tramite le riviste e le pubblicità e volevo mettere in chiaro le cose. Ti conosco Harry.. e so che tu ancora ti incolpi per quello che è successo anni fa. Ma non devi.. io sono andato avanti e tu anche, ora sei fidanzato e sei felice e lo sono anche io. Ti avevo perdonato già il giorno dopo, ma tu eri troppo cocciuto per accettare che qualcuno ti volesse bene e volesse aiutarti.-

- io.. Oliver non ce la facevo. Sentivo le tue urla nella mia testa e ti sognavo tutte le notti mentre piangevi e.. pochi mesi fa ho dimenticato le pastiglie e mi è capitata la stessa cosa con Louis, solo che con lui sono andato fino in fondo perché non è riuscito a fermarmi. Questa malattia mi distrugge, ma sto cercando di andare avanti e Louis mi sta aiutando.-

Oliver mi guarda tristemente - a lui lo hai permesso.. a me no.. però non te ne do una colpa. Lo vedo come brillano i tuoi occhi quando parli di lui e Louis sorrideva continuamente quando ti nominava l'altro giorno.-

- sì.. noi stiamo bene insieme-

- lo vedo e sono contento per voi. Sono contento che tu sia felice Harry. Vorrei solo che continuassimo a frequentarci e che tu non sparissi di nuovo per quasi 10 anni, va bene per te?-

Sorrido finalmente più tranquillo - va bene. Mi sei mancato sai Oliver?-

- anche tu Haz! Vieni e abbracciami su!- mi sporgo sul tavolo e lo stringo forte, felice di averlo nuovamente come amico.

E.. che dire.. le amicizie sono piuttosto importanti non credete? Sembra che finalmente si stia aggiustando tutto quanto, però manca ancora un po' alla fine della storia!

ary998