La macchina sfreccia veloce sull'autostrada che mi riporterà nella valle dei ricordi.
Appoggio la testa al finestrino ed é come se tutti i ricordi, che per molto tempo ho evitato, ora venissero tutti a galla.Sette anni fa quando ho lasciato la mia città non avrei mai immaginato che sarei tornata, pensavo che non avrei più rivisto l'altalena rossa, il prato verde e il palazzo grigio, eppure piano piano tutti i miei ricordi si materializzano davanti ai miei occhi.
La macchina si ferma davanti l'enorme palazzo grigio che per anni è stato casa mia.
Se chiudo gli occhi posso ancora sentire le mie risate con quel bambino che non dimenticherò mai, chissà se è abita ancora qua, chissà se è lo stesso bambino sicuro di se stesso ma premuroso, alla quale io volevo molto bene.Scendo dall'auto proprio quando la Camaro grigia della mamma di Luciano parcheggia davanti alla mia macchina, e come risposta alle mie domande al posto del sorriso rassicurante della donna di mezza età che per me è stata come una madre esce un ragazzo accompagnato da una ragazza bionda, si tengono per mano ed entrano in casa. Prima di chiudersi il portone alle spalle il ragazzo mi squadra dalla testa ai piedi e sbatte volutamente la porta.
So perfettamente che quel ragazzo e il bambino alla quale i miei ricordi sono particolarmente legati, ma non capisco il suo comportamento, mi ha guardata come se fossi un'estranea. Magari non mi avrà riconosciuta, non sono più la bambina che ama i pony e gli arcobaleni.
Scesi i pochi bagagli e li portai in casa per sistemerli, più tardi sarei andata a parlare con lui.
I miei piani falliscono miseramente quando mi stendo sul letto esausta e cado fra le braccia di Morfeo.
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Tra odio e amore -Luciano Spinelli
Teen FictionLuciano e Marta sono cresciuti insieme, sono inseparabili. Le condizioni della vita portano Marta a trasferirsi e così i due bambini si allontaneranno. Marta ritorna in città dopo sette anni con la speranza di ritrovare quel bambino alla quale era t...