Io e il Diavolo

Anubi

Io: "allora, quali dei posso incontrare?"

C: "a parte Satana, due, Anubi e Ade"

Io: "aspetta, Anubi è il dio Egizio con la testa si sciacallo, giusto?"

Dia: "si"

Io: "se la memoria non mi inganna, e non mi inganna, è lo stesso dio che pesa il cuore dei defunti a confronto con una piuma, ma questo vale sia per i peccatori che per i non peccatori, allora che ci fa nell'inferno?"

C: " per gli egizi, Anubi si presenta loro all'interno delle loro tombe, nell'antichità le piramidi, tuttavia anche se è un Dio non riesce a raggiungere tutte le anime dentro le tombe, così le anime vagano fino all'inferno, al paradiso o al purgatorio"

Io: "capito"

La barca continua ad avanzare fino a che non inizio a sentire un rumore simile a quello delle cascate del Niagara....cascate?

Guardo avanti e vedo che ci sono due cascate di lava, potrebbe spaventare, ma a parte il fatto che sono morta e la lava non può uccidermi, sono bellissime.

I cristalli finiscono sotto il fiume prima che inizi la cascata creando giochi di luce rossa...

Io: "è bellissimo..."

C: "sarà anche l'inferno, ma a me piace molto"

La barca raggiunge l'inizio della cascata, ma con mia sorpresa non cade, rimane sospesa a mezz'aria, si abbassa solo di poco

Mi sporgo di poco al di fuori della barca guardando in basso, ciò che vedo poco mi stupisce, ma vedendolo nell realtà mi fa sentire male...

Sotto la barca si estende il mare di lava, ma alla sua superficie urlano, piangono e si disperano un migliaio di anime.

C: "sono le anime che hanno disobbedito al loro dio dell'inferno, sono costrette a rivedere tutti i loro sbagli compiuti in vita e a provare un dolore fisico estremo in tutto il loro corpo, o almeno nelle parti restanti dei loro copri"

Mi stavo per richiedere quando proprio in quel momento la barca si ferma, cado di culo facendomi male

Io: "ma che...."

Alzo lo sguardo e vedo che davanti alla barca, con i piedi dentro il mare di anime, c'è il dio Anubi, lo riconosco per la testa di sciacallo.

Deglutisco silenziosamente guardandolo dal basso, mi sento così minuscola...

Lui abbassa il muso vicino a me...

Anubi: "come mai quest'anima è qui?"

Quest'anima ha un nome e puoi parlare direttamente a quest'anima, visto che sa parlare...

C: "ha chiesto di poter vedere altri dei dell'inferno"

Anubi: "e come mai?"

Basta parlare come se io non ci fossi!!

Io: "per curiosità"

Lui mi guarda come se solo adesso si è accorto della mia presenza...

Per qualche secondo scompare, per poi ricomparire sulla barca a grandezza naturale

Anubi: "curiosità di cosa?"

Io: "quando ne ho sentito parlare a scuola non ci volevo crede, sono sempre stata una che crede di più alla scienza che al soprannaturale, perciò ero curiosa, ho visto Caronte, la mia parte demone e molto probabilmente Lucifero in sogno"

Anubi: "so che non sei egiziana, ma, per mia curiosità, vorrei poter pesare il tuo cuore"

Ridacchio divertita, beh lui ha soddisfato, in un certo senso, una mia curiosità non vedo perché non soddisfare quella sua 

Annuisco...

Anubi: "bene"

Di fronte a lui compare un cuore, lo prende con la mano destra e con la sinistra forma una bilancia dove, a sinistra c'è già la piuma e mette a destra il mio cuore.

La bilancia tentenna un po', ma poi rivela che il mio cuore è più leggero della piuma

Anubi: "strano, se il tuo cuore è più leggero cosa ci fai all'inferno?"

Io: "beh ecco..."

Anubi: "come sei morta?"

Io: "ignezione letale, sono stata processata per aver ucciso mio padre"

Dia: "Aurora... ti sei solo difesa"

Io:" lo so"

Anubi: "permettimi di regalarti una cosa"

Il cuore sparisce così come è venuto, poi attorno al mio collo si forma, anello dopo anello, una piccola catenella, dopo che la catenella si è formata del tutto Anubi si avvicina a me e attacca alla catenella un ciondolo.

Come si allontana osservo il ciondolo, è a forma di cuore, ci sono le miei iniziali, A.P., incise sulla parte davanti, girandola si vede che è colorata, di arancione

Io: "perché arancione?"

Anubi: "arancione perché è il coraggio, l'unione tra la determinazione, rosso, e giustizia, giallo"

Io: "grazie"

Anubi: "di nulla, spero che ci rivedremo"

Io: "lo spero anche io"

Poi scompare e Caronte, senza dire nulla, fa ripartire la barca...