Valentina

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Valentina, una delle tipiche ragazze che credo che il mondo giri intorno a loro, nonché una delle ragazze che mi definiva "deforme" per la mia eterocromia, ha i capelli biondi e occhi cerulei

Viene trascinata dai capelli da un demone abbastanza alto fino ai piedi del Diavolo

Valentina mi guarda per un attimo per poi guardare Satana, sembra che....non mi ha riconosciuta

Vale: "Dove Diavolo sono?!"

Satana: "sei all'inferno e non nominarmi invano"

Ridacchia, poi Vale spalanca gli occhi e balbetta tra una parola ed un'altra

Vale: "al....l'inferno? Io?....come.?
Non..dovrei essere qua.."

Io: "non dovresti, eh? Io cosa dovrei dire?"

Satana tira leggermente la catena facensomi capire che devo stare zitta, che noioso

Vale: "ti dovrei conoscere, troia?"

Mi raddrizzo sulla schiena, offesa da quel commento e presa alla sprovvista, stavo per rispondere quando Satana mi riguarda male e decido di stare zitta e osservare

Satana: "com'è morta?"

Dice rivolgendosi chiaramente al demone

Demone: "beh per la morte più stupida dei viventi.."

Io: "spero sia per un selphie.."

Satana stava per ritirare la catena con più forza quando il demone lo fermò

Demone: "è esatto"

Lo dice in tutta fretta, perché?

Demone: "Vale, non ancora ti ha riconosciuta"

Io: "l'ho notato"

Vale: "dovrei conoscere quella puttana? E che cacchio ne sai tu?"

Demone: "sono il tuo demone, ti sono stato attaccato al culo da quando sei nata"

Mi alzo per distendere le gambe, iniziavano a darmi fastidio, poi Satana fa segno di avvicinarmi

Satana: "la conosci?"

Io: "si, una bulletta dalle elementari alle medie, almeno nei miei confronti"

Satana: "con precisione com'è morta?"

Demone: "si stava facendo un selphie sul balcone"

Quasi non scoppio a ridere, devo fare uno sforzo enorme per non farlo

Dopo guardo Valentina dritta negli occhi e lei fa lo stesso, poi realizza

Vale: "Aurora??" È visibilmente stupita

Io: "finalmente"

Vale: "da quando fai la troia?"

Non resisto più, faccio uno scatto verso di lei, la catena si sfila dalla mano del Diavolo e tiro un pugno in piena faccia alla stronza

Mi giro verso Satana che si è alzato, sospira e si avvicina a me, ci guardiamo per qualche secondo per poi prendere per i capelli Valentina

Satana: "dovrei creare un altro girone per gli scemi"

La lascia cadere a terra per poi dire rivolgendosi al demone "è tutta tua"

Perchè il suo demone è maschio?
E perché è a "grandezza naturale"?

Il demone "accompagna" Valentina a uno dei buchi delle torture

Satana: "la prossima volta che incontri qualcuno che conoscevi, mantieni la calma"

Poi si rigira e si incammina per il suo trono

Io: "se qualcuno ti dice che sei un cagasotto come reagiresti?"

Mi guarda innervosito, sorrido

Io: "appunto"

Prende la catena per terra e la tira verso di lui, facendomi quasi cadere, ma finisco sopra le sue gambe mentre lui si è seduto sul trono

Satana: "e se IO ti dico che sei una troia?"

Beh tanto vale non fare la timida

Io: "potrei cambiare la frase e dire che sono la TUA troia"

Non sono abituata a dire queste cose, non mi stupirei se sono arrossita

Lui è leggermente sorpreso, ma cambia espressione subito dopo baciandomi, mi lascio trasportare dal bacio finendo per accarezzargli la nuca per approfondire il bacio

Inizia a baciarmi il collo, ma poco dopo lo fermo

Satana: "cosa?"

Io: "non qua..."

Satana: "come vuoi"

Si alza con me ancora attaccata a lui e si dirige verso la mia stanza, mi poggia siul letto e riparte all'attacco...

Io e il DiavoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora