Io e il Diavolo

odore diverso

Tengo gli occhi chiusi mentre lui tranquillo, ma tutt'altro che annoiato, mi accarezza il fianco sinistro

Si alza col busto e si gira a guardarmi, io guardo il suo petto seguendo le linee che permettono di vedere i pettorali e addominali

Si piega sopra di me e avvicina il suo volto al mio con un sorriso stampato sulle labbra, poggia le labbra al mio collo, ma non lo morde, ne lo bacia

Inspira col naso poi dice

"Il tuo odore...è diverso da qualsiasi altro odore"

Poggio una mano sulla sua spalla

Io: "in positivo o.....in negativo?"

Satana: "non lo so, ancora"

Mi circonda con le braccia e mi alza con lui, lo abbraccio mentre lui si struscia contro di me, ansimo

Nascondo il volto tra i suoi pettorali imbarazzata, lo sento ridacchiare poi una sua mano scende lungo il mio ventre per poi arrivare al mio clitoride

Lo preme con forza, facendomi gemere, inizia a stuzzicarlo con gli artigli mentre sento la sua erezione crescere tra le mie gambe

Mi prende per i glutei e mi solleva, prendendomi alla sprovvista, mi fa poggiare la schiena al muro e poi inizia a baciarmi

Il suo corpo è più caldo del solito e anche il mio...percorre il mio corpo dal collo fino al mio inguine, fa entrare un dito dentro di me, si stacca dalla mia bocca e dice

"Sei così bagnata.."

Voglio sparire da questo imbarazzo...

Mi copro gli occhi con le mani, lui fa uscire il dito, poi sento la punta del suo membro contro di me.

Mi bacia il collo, poi sento i suoi artigli sfiorarmi la schiena, lungo la cicatrice, di solito non lo avrei permesso o avrei detto di non rifarlo per la spiacevole sensazione che mi fa

Ora invece, non so se è perché sono morta o perché è lui a farlo, mi rilassa...

Lui ne approfitta per entrare dentro di me e farmi genere di dolore e, si, anche di piacere.

Stringo i pugni dietro il suo collo, lui poggia una mano al muro affianco alla mia testa e inizia a muoversi dentro di me, facendo continuare i miei gemiti di dolere e di piacere.

Tento ancora gli occhi chiusi sperando che finisca...tuttavia il piacere aumenta

Satana: "tenere gli occhi chiusi non mi fermerà"

Sussurra al mio orecchio, ritorna a toccarmi il clitoride, facendo aumentare i miei gemiti di piacere, si alza portandomi con se al bagno

Satana: "non vogliamo sporcare...il letto col tuo sangue...vero?"

Ansima mentre lo dice, sangue??

Mi prende per i capelli e spinge la mia testa all'indietro, scoprendo il mio collo e mordendolo con forza, fino a far uscire del sangue

Io: "fe...ermo.."

A malapena riesco a parlare tra i gemiti, sto per venire, io mio corpo freme sotto il suo

Stringo le braccia dietro la sua schiena, incapace di parlare, di muovermi, subisco questa piacevole tortura e urlo in prenda all'orgasmo

Si ferma per qualche secondo, permettendomi di prendere aria, poggio il mento sulla sua spalla cercando di riposarmi, è ancora dentro di me

Si stacca dal mio collo ingoiando il mio sangue, poi emette un gemito di apprezzamento, ci guardiamo negli occhi per qualche secondo, se sono morta dovrei essere un guscio senza emozioni eppure...c'è qualcosa dentro di me e non intendo il suo membro

Mi lecca un ultima volta il collo poi spinge ancora una volta dentro di me e una sensazione piacevole e eccitante allo stesso momento si espande dal mio basso ventre fino ad ogni parte del mio corpo

Cos'è stato?

Lui osservando il mio sguardo confuso mi da una spiegazione semplice

"Sono venuto dentro di te"

Ah...

Io: "immagino che, visto che sono morta, non sono più fertile"

Satana: "immagini bene"

Esce e mi poggia e terra, ma una fitta al bacino mi costringe ad appoggiarmi al muro, lui ridacchia e dice divertito

"Fa male?"

Lo guardo male e lui smette di ridere per dire

"Appena ti svegli sarai con me tutto il tempo"

Io: "quanto tempo?"

Rimane qualche secondo in silenzio, solo dopo risponde freddamente

Satana: "fino a quando non mi sarò stancato di te"

Quel affermazione mi fa star male, perché?

È comunque Satana, un sadico che non vuole altro che la SUA felicità...

Di cosa mi stavo illudendo?