Niente ha più senso

Capitolo 8

Celeste's POV

Non so cosa mettere... un vestitino o jeans e maglietta?

C'è anche Ivan, quindi meglio il vestito...

Sì, c'è anche lui, ma non è per lui che ho intenzione di metterlo. Sono già le 18:35, l'appuntamento è alle 19:30. Inizio a prepararmi, non mi va di sentire le lamentele di Serena.

Inizio prima a truccarmi... allora vediamo. Per prima cosa, correttore e cipria. Odio il fondotinta, mi fa sembrare una cafona. Poi, beh... il vestito è azzurro, quindi metterei un velo leggero di ombretti sul blu sfumati assieme.

Sì, può andare. Non voglio che sia troppo scuro, e poi così i miei occhi risaltano...

Direi che una riga sottile di eyeliner non guasterebbe, e alla fine dell'occhio la faccio leggermente salire. Mascara a go-go, un pò di blush rosa e per finire un rossetto rosa chiaro, quasi nude. Però, mi sono superata stasera!

È perchè non vedi l'ora di incontrare una certa persona...

No, niente affatto, non è per Ivan. E smettila di intrometterti.

Ma io non ho fatto nessun nome... hai detto tutto tu.

La odio.

Devo fare presto. Prendo il vestito azzurro e me lo infilo, mi dò un'occhiata allo specchio.

È bello, mi piace tanto. Arriva più o meno a 15 centimetri dal ginocchio, e mentre la gonna è leggermente ampia, il corpetto è più aderente. Lo scollo a V mette in risalto la mia adorata Quarta coppa C. Secondo me ci vuole una cinturina in vita. Bianca, come le zeppe e la borsetta. Sì, sono a posto.

Merda, sono già le 19:20! Farò meglio ad andare da Serena. Prendo il cellulare e lo metto nella borsa, insieme al rossetto e al portafogli.

Inspiro ed espiro. Ok, ci siamo.

Ivan's POV

Sono già le 19:40. Ah, queste ragazze... si fanno sempre aspettare. Siamo fuori la pizzeria, noi ragazzi ci siamo tutti... vabbè, noi ragazzi e Robi.

Eccole, finalmente. Cavolo, quella col vestito azzurro è Celeste? Sembra proprio di sì. Wow... mi rendo conto che la sto fissando a bocca aperta e mi ricompongo subito.

-Ma finalmente...-

Celeste mi lancia uno sguardo tremendamente sexy... il mio "amichetto" lì sotto ha un fremito. Cavolo, è stupenda... e quelle tette? Dove le teneva nascoste? Oddio... è uno schianto con quella gonna così corta. Devo andare in bagno.

-Ragazzi, entriamo?-, dice lei, risvengliandomi dalle mie fantasie "non proprio caste"...

-Prima le donne...- interviene Michele. Grande mossa, così la posso vedere da dietro.

-Oh, la ringrazio Sua Maestà...- scherza poi Daphne, e vedo che sussurra qualcosa all'orecchio di Celeste... ma cosa? Boh, non mi interessa... uhm, il vestito è scollato anche dietro... Merda, si intravede il reggiseno... blu elettrico. Ora devo sul serio andare in bagno.

Cazzo ma che mi prende? Sembra che non abbia mai visto una ragazza prima.

-Ragazzi, torno tra un attimo-

Celeste's POV

-Oh, la ringrazio Sua Maestà...- dice Daphne, e poi mi sussurra all'orecchio: -Perchè poi io sono femmina...- e non posso fare a meno di ridere assieme a lei.

-Ragazzi, torno tra un attimo-

Cosa? Chi è? Ah, Ivan... deve andare in bagno? Strano... lo guardo. Istintivamente butto l'occhio sui suoi pantaloni... oddio. Non sarà andato in bagno per quello? Arrossisco al pensiero. Inizio a sedermi, cercando di pensare ad altro. Serena è accanto a me, mi sta parlando di Marco, credo... ma non la sto ascoltando. Ivan è tornato dal bagno, e la protuberanza nei suoi pantaloni non si nota più. Ridacchio sottovoce.

-Celeste, mi stai ascoltando?- mi rimprovera Serena.

-Uhm, no...-

Alza gli occhi al cielo. -Vorrei proprio sapere quello che ti passa per la testa...-

Eheh, cara mia... tante, tante cose.

Dopo aver mangiato la pizza, mi dirigo in bagno, vado a sistemarmi prima di andare al bar. Il gruppo si è smembrato tutto, c'è chi fuma, chi messaggia... e Ivan che mi sta venendo incontro mentre esco sal bagno.

Aspetta un attimo, Coooosaaa?