Niente ha più senso

Capitolo 31

Celeste's POV

Non ci posso credere! Oggi è il giorno del matrimonio!

Non vedo l'ora di indossare il mio vestito! Farò impazzire Ivan...

La cerimonia si terrà alle 12:00 nella chiesa della città, e poi andremo al ricevimento in un ristorante molto carino, a Sorrento. 

Mi sembra davvero incredibile come Emma e Sebastiàn abbiano organizzato tutto con così poco preavviso.

In casa c'è un viavai continuo, mia mamma che corre qua e là per la casa, Sebastiàn nervosissimo (come biasimarlo?) che cerca disperatamente il suo completo, e Maya che mi urla contro perché ancora non ho iniziato a prepararmi.

E dai, lasciatemi dormire...

Però hanno ragione... meglio che mi dia una mossa.

Faccio un enorme sbadiglio, coprendomi la bocca con la mano destra. Scendo malvolentieri dal letto e apro l'armadio, cercando con gli occhi il mio vestito rosso.

Uhm... non lo trovo. Scorro con le mani tutti i miei vestiti. Rosa, nero, verde, azzurro... il vestito azzurro. "Quel" vestito azzurro. Sorrido.

Ecco, l'ho trovato. Lo tolgo dalla gruccia e poi mi abbasso per prendere le scarpe. Porto tutto in bagno, mi tolgo il pigiama e mi infilo sotto la doccia.

Canticchio mentalmente "Fancy" di Iggy Azalea e Charli XCX. È una cosa che mi rilassa molto.

"I'm so fancy, you already know...
I'm in the fast lane, from L.A. to Tokyo...
I'm so fancy, can't you taste this gold?
Remember my name, 'bout to blow..."

Ivan's POV

Bene... adesso che Maya ci ha scoperti, sarà molto più difficile rimanere da solo con Celeste senza dare nell'occhio. Ma vabbè, è un rischio che sicuramente varrà la pena di correre. Non so dire a parole quanto sto fremendo dalla voglia di vederla...

Ripasso mentalmente gli avvenimenti di questa settimana, e mentirei se dicessi che qualcuno lì sotto è rimasto impassibile...

Scommetto che lei a quest'ora si sta ancora preparando. Ah, le donne... E invece io sono qui, vestito da pinguino con una cravatta rossa, ad aspettare il "via libera" per andare in chiesa.

Sento la vibrazione del cellulare e guardo la notifica di WhatsApp, un messaggio da Michele: -Oi, partitella veloce veloce?-

Non ci penso due volte. -E vai, ja-

I ragazzi e il calcio...

Celeste's POV

"Questa vita va, non so come, non so dove...
L'alta velocità mi porta via dalle persone.
Non trovo le parole, preferisco stare solo,
Non parlo, vorrei che questa gente mi capisse al volo.
Cosa mi rimane di te? Una vecchia foto tra l'altro pure sbiadita, avevi il tuo maglione nuovo..."

-CELESTE!-

Eddai, ma che cazzo... proprio quando sto ascoltando "Replay" di Rocco Hunt mi dovete interrompere? Sbuffo. Non so quante volte ho ribadito che NON VOGLIO ESSERE DISTURBATA QUANDO ASCOLTO LE SUE CANZONI. Ma è così difficile da capire??

-Muoviti! Tra dieci minuti ci avviamo!-

Bene... ladies and gentlemen, tra poco avrò un fratello sposato e una cognata.

Ivan's POV

-E vaffanculo! Ti ho battuto!- Urlo al cellulare, consapevole che Michele non può sentirmi. Sono troppo forte!

-Seh, seh... ma adesso alza il tuo culo dal divano e sbrigati, dobbiamo andare.-

-Oh Francè, aspetta... ma dobbiamo passare a prendere le ragazze?-

-Sì, e muoviti.-

-Madonna... goditi la vita fratè, sembri un depresso...-

-Nah...-

Boh... vedi uno che fratello si ritrova.

Salgo in macchina, diretto a casa della mia Celeste.

E ti ostini a definirla "tua"...

Sì. Perché lo è.

Già... ma ti ricordo che non state insieme, siete solo "amici speciali"

Oh, ma gli affaracci tuoi mai, eh?

Mai.

Mando a quel paese la mia vocina incorporea e occupo la mia mente solo ad immaginare lei. E quando si materializza davanti ai miei occhi, rimango a bocca aperta.

So già che manderà a puttane tutto l'autocontrollo di cui sono capace. E davvero non so quale santo in paradiso mi stia trattenendo dal fare stronzate.