Niente ha più senso

Capitolo 7

Celeste's POV

Uffa... mancano ancora 10 minuti. La prof di mate parla, parla, parla... non ne posso più!

-Allora, nelle disequazioni di secondo grado, se il Delta è maggiore di zero e la disequazione ha verso maggiore...-

Bla, bla, bla... sì, sì abbiamo capito: le soluzioni sono una minore di X1 e l'altra maggiore di X2... Che palle...

Istintivamente, alzo gli occhi al cielo.

-Celeste, visto che sei così attenta, perché non continui tu?-

Ah ah! vuoi la guerra? Bene...

-Certo, dunque... se il Delta è maggiore di zero e anche la disequazione ha verso maggiore, le soluzioni saranno esterne, cioè una sarà minore di X1 e l'altra sarà maggiore di X2-

Mi guarda con una faccia da stronza, ma non osa dire una parola. Beh, io sono più stronza di te. Appena si gira verso la lavagna mi sfugge un sorrisetto da bastarda.

Anche Ivan sta sorridendo. Che avrà da ridere? Sono così divertente? Boh, vallo a capire...

Ancora 5 minuti... spero proprio che questa campanella del cazzo suoni al più presto.

Ivan's POV

Spero proprio che questa campanella del cazzo non suoni mai.

Almeno così posso continuare a fissare la piccola Celeste...

E da quanto in qua ti metti a fissarla?

Non ne ho idea... e non so neanche il perché... bah.

E poi perchè "piccola"?

Non saprei, ma dopo ciò che è successo ieri... era così fragile e indifesa... santo cielo, perché adesso mi metto a pensare a lei?

La prof ha dato il permesso di iniziarci a preparare. C'è un libro di geometria sotto il banco, e credo sia di Celeste... allungo la mano per prenderlo, e anche lei fa lo stesso. Le nostre mani si sfiorano... wow, un brivido mi ha percorso tutto il corpo. Anche a lei ha fatto lo stesso effetto, lo vedo dalla sua espressione.

Dunque non le sei indifferente...

Eh, no. A quanto pare no... mi sfugge un sorriso.

"Scusa, pensavo fosse il mio libro..."

Celeste's POV

"N... no, non ti preoccupare"

E come mai adesso balbetti?

E se lo sapessi... sento le guance di fuoco, cavolo.

Driiiiiin!

Accidenti, era ora. Devo andare da Serena, stasera usciremo con la nostra classe. Almeno non incontro Ivan. Lui non esce mai il sabato sera...

Certo, passa il sabato sera a studiare, no?

Non lo so e non mi interessa.

Ceeerto...

No, non mi interessa. E smettila di tormentarmi, una buona volta. Perché a me di lui non importa!

Se lo dici tu...

"Sery, allora stasera vieni con noi, vero?"

"Certo, ma sai che ho saputo?"

"Cosa?"

"Lo sai chi altro verrà stasera?"

"No..."

Dio, non lo voglio sapere...

Ivan's POV

Sì, andrò anche io stasera. Muoio dalla voglia di vederla fuori dalla scuola...

Sul serio? No, devi avere la febbre... stai delirando?

Molto divertente. Davvero.

E ammettilo che ti piace...

No, non è vero. È solo curiosità...

Sì certo.

Celeste's POV

Non ci credo. Ma ha deciso di tormentarmi? Mi segue ovunque! Accidenti, ma da quando in qua mi importa di quello che fa?

Forse da quando hai saputo che andrai in vacanza con lui...

Accidenti, non me lo ricordare. La peggior vacanza della mia vita.

O la migliore... ;)

Taci, una buona volta!

Stanotte resto a dormire da Serena. Voglio bere e ridere, devo togliermi dalla testa quello che è successo ieri con Ivan e quegli stronzi.

Merda. È qui. Faccio finta di non vederlo e proseguo verso casa con Serena come se nulla fosse. Ma mi batte forte il cuore. Sbrigati, Serena, sbrigati... voglio arrivare a casa!

È entrato in macchina. Tiro un sospiro di sollievo, ed eccomi quasi a casa. Di nuovo quella strada del cazzo. No, non ci pensare, non ci pensare...

Ma come faccio a non pensarci?

Dio, aiutami.