Dolore //Thiam//

I'm bad Scott and you don't understand it

Non poteva succedere di nuovo, non poteva sopportarlo.
Liam camminava avanti e indietro fuori dalla porta dello studio veterinario, nella sala d'aspetto

Faceva respiri profondi cercando di calmarsi mentre ogni tanto gli ritornavano in mente i ricordi dell'ospedale, quelli di un paio di mesi prima, con un Theo sanguinante sulla barella e un Liam preso dalla disperazione con già l'idea della morte formata in testa

Aveva portato Theo da Deaton appena era svenuto, e le mani non smettevano di tremare incontrollate

Sentiva i gemiti di dolore di Theo con il suo super udito e sentiva il dottore che camminava intorno a lui, con chissà quale attrezzo in mano

Ormai non riusciva più a stare tranquillo, Liam, ogni volta che abbassava la guardia qualcosa succedeva e scombussolava tutto

E Liam non ce la faceva più.

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"Cosa è successo Isaac? Perché non mi hai mai detto nulla?" chiese Scott guardando il biondo che, con la solita sciarpa al collo, era seduto sul letto
"E perché è da quando ti sei dichiarato che mi eviti? Non sono stupido" esclamò l'Alpha

"Non ti evito" disse il riccio "Semplicemente evito di entrare nel radar della tua fidanzata psicopatica" alzò le spalle Isaac, le mani appoggiate alle ginocchia e delle occhiaie sotto gli occhi

"Isaac!" lo rimproverò Scott avvicinandosi
"Perché non me lo hai detto?" chiese di nuovo, la voce addolcita

"Perché non sapevo come dirtelo, 'Hey Scott, sono gay...ah, e sai la novità? Credo di amarti, andiamo a scopare nel bagno' e non fare finta di non essertene accorto! So che lo sapevi" disse Isaac, la solita ironia acida

Scott sospirò mentre Isaac si alzava in piedi
"Lo so, lo so e mi dispiace così tanto!"

"Lo so Scott, tu cerchi sempre di fare il meglio per gli altri, non pensi mai a te stesso e mi sei sempre piaciuto per questo, ma non voglio intromettermi, quindi penso che non ti parlerò più dopo oggi!" esclamò il biondo distogliendo lo sguardo da quello del ragazzo

"Isaac...." Scott venne interrotto dalla porta che si spalancava e dal viso preoccupato di Malia

"Scott....Theo è da Deaton, è svenuto, muoviti" disse la ragazza ansimando probabilmente per la corsa fatta

Scott sgranò gli occhi, come Isaac, ed entrambi corsero verso la macchina, diretti alla clinica veterinaria

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"Come sta?" chiese Scott a Liam appena arrivati alla clinica

"Bene, il suo battito è regolare, spero stia meglio"  mormorò il ragazzino, era seduto sulla sedia della sala  d'attesa, muoveva la gamba freneticamente mentre le mani tremavano nelle tasche della felpa grigia

"Starà bene" disse Isaac sedendosi accanto al ragazzo ed infondendogli coraggio

"Lo so, lui è forte, starà bene" esclamò Liam annuendo, lo sperava

La porta si aprì ed uscì Deaton, un camice bianco addosso e un espressione stanca in viso

"Come sta?" chiese Liam scattando in piedi, come Malia

"Bene, è stata una fitta molto forte, a causa della memoria persa"

"Ha ricordato qualcosa?" chiese  Malia speranzosa

"Ricorda ragazzi, non tutto ma ricorda, ricorda dai Dottori del Terrore al vostro primo incontro Liam, poi però vuoto" disse Deaton e Liam per poco non saltò dalla gioia, Theo ricordava qualcosa, magari sarebbe stato un grande passo per ricordare tutto

"Posso vederlo?" chiese Liam mentre Deaton annuiva e lo lasciava passare

Malia fece per entrare con loro ma Isaac la bloccò
"Sarebbe meglio tornare a casa, penso che Liam voglia stare da solo con Theo"

E per Malia sentirselo dire da lui la fece andare su tutte le furie
"Non dirmi cosa fare" ringhiò la Coyote mentre Scott subito la guardò stranito
"Quello lì dentro è il mio migliore amico, e non si ricorda di me e io, al tuo contrario bello mio, sono capace di avere un migliore amico senza innamorarmi di lui!" ringhiò ancora indicando Scott, Isaac la fissava sgranando gli occhi
"Non sono stupida!" esclamò con le lacrime agli occhi

"Io...credo che andrò a casa" mormorò Isaac prendendo la sua giacca ed uscendo dalla clinica

Deaton fissò i due rimasti, Scott e Malia, e se ne andò imbarazzato

"Cosa ti è preso?" chiese Scott alla ragazza che si passò una mano sui capelli

"Cosa mi é preso? Lo chiedi a me Scott davvero?" chiese la coyote a dir poco furiosa.

Scott provò ad avvicinarsi e provare a calmarla ma la coyote fece illuminare gli occhi di azzurro

"Mentre io sono qui a soffrire per il mio migliore amico tu vai a fare lo scemo con un altro ragazzo!" disse lei

"Malia..."

"Non provarci Scott McCall! Voi tutti state vicino a Liam okay perché il ragazzo che ama non si ricorda di lui ma hai mai pensato a come mi possa sentire io in tutta questa situazione? Il mio migliore amico é quasi morto e tu non mi hai chiesto nemmeno un 'come stai?' da quando Theo é uscito da quel fottuto ospedale e le cose sono degenerate quando é arrivato il biondino! Io sto male Scott e tu non lo capisci!" esclamò Malia facendo una piccola pausa, facendo un respiro profondo, le lacrime agli occhi, per poi ricominciare a parlare "Mentre io ho bisogno di te in un momento come questo tu che fai? Fai l'esatto opposto! Prima c'era Theo con me ogni santissima volta io stessi male ma ora Theo non ricorda il nostro legame e non può aiutarmi ed é proprio in momenti come questi che dovresti starmi accanto!" esclamò oramai non riuscendo più a trattenere le lacrime e gli sfuggì anche qualche singhiozzo.

Scott si sentì male a sapere che stava davvero causando del male ad una persona tanto speciale come Malia Hale! Se Peter avesse scoperto il male che gli stava facendo lo avrebbe azzannato subito!

"Mi dispiace Malia!" disse facendo scuotere la testa alla coyote

"Sai...se il vecchio Theo fosse qui lui ti avrebbe preso a calci in culo e poi saremmo andati nel bosco a cacciare qualche cervo per farmi sentire meglio!" disse sorridendo ricordando i tempi passati "Era il nostro passatempo preferito! Lo faceva ogni volta che stavo male e io ora ho fottutamente bisogno del mio migliore amico!" disse singhiozzando ancora

"Se vuoi possiamo andare comunque a cacciare qualche cervo!" sentì una voce dietro di lei.
Malia si girò asciugandosi le lacrime e sorridendo al suo migliore amico

"Stai bene" sussurrò contenta.
Lui sorrise e allargò le braccia.

Malia non se lo fece ripetere due volte e abbracciò con tutta la forza che aveva il suo migliore amico che ricambiò il suo abbraccio.
Poi tornò a singhiozzare ma adesso erano lacrime di gioia.
Stava riabbracciando il suo migliore amico dopo mesi e non poteva sentirsi meglio.

"Allora? Andiamo a cacciare qualche cervo?" chiese sollevandogli il viso e asciugandole le lacrime "Dai...non mi va di vedere la mia migliore amica piangere" disse facendo sorridere Malia come non mai

"Liam ti dispiace se te lo rubo per un po'?" chiese lei sorridendo al ragazzo che era dietro a Theo in silenzio

"Figurati! Divertitevi ma non mangiate troppo cervo che poi vi sentite male" li raccomandò Liam mentre i due sbuffavano

"Guastafeste" borbottarono insieme per poi ridacchiare ed uscire

Malia senza prima aver lanciato un occhiataccia a Scott e Theo senza prima aver sorriso a Liam