Alzò lo sguardo su di lui, le lacrime agli occhi, le mani che tremavano incontrollate, il cuore che batteva a mille e i suoi occhi puntati su di lui
"Mi dispiace" sussurrò "Non volevo, io...è colpa mia"
Liam lasciò che delle lacrime gli cadessero dagli occhi blu, che percorresserò la linea della sua mascella e cadessero a terra, con un leggero rumore che solo i lupi potevano sentire "Sei qui, mi basta, sei qui ed è tutto quello che voglio" disse il beta, voleva avvicinarsi, voleva toccarlo ma aveva paura che fosse solo un sogno, che sarebbe evaporato al tocco delle sue dita tremolanti "È tutto quello che voglio"
"Mi dispiace, ti sei distrutto, per me, è solo colpa mia" sussurrò di nuovo Theo, gli occhi rossi per le lacrime che stavano per scendere
Liam strinse i pugni "Ho sperato Theo, ho sperato per mesi che tu ti svegliassi, che mi sorridessi e mi dicessi di esserti ricordato tutto, mi abbracciassi e mi baciassi, perché è solo questo che voglio. Però tu sei lì, non ti avvicini ed io ho paura che se lo facessi, che se ti toccassi, io mi risveglierei in quella poltrona, accanto a te ancora in coma. Ho paura che sia solo un sogno Theo, non voglio svegliarmi"
"Non è un sogno, sono qui Liam, sono qui e ti amo, ti amo così tanto che non so come faccia io a meritarti, io non ti merito, tu sei lì, in piedi ed io vorrei solo avvicinarmi e baciarti, ma ho paura che tu non mi voglia, ho paura che un giorno ti sveglierai e capirai che non sono la persona giusta per te, che ero solo un passatempo ed io, se succedesse, non potrei mai sopportarlo, non potrei mai continuare a vivere senza di te, e vorrei che ti avvicinassi, perché non sono un sogno cucciolo, non sono un sogno"
Liam fa un passo in avanti, Theo lo guarda aspettando, Liam fa altri due passi, lo guarda incerto e fa l'ultimo passo che serve per riuscire a toccarsi
Liam allunga il braccio, Theo lo fissa sospirando, e gli accarezza una guancia, la sua mano tremante diventa ferma al tocco della chimera, e Liam si slancia per abbracciarlo, le lacrime ormai cadono dai suoi occhi, singhiozza mentre sussurra dei "Mi sei mancato" disperati, come un bambino piccolo che non trova la sua mamma, come un lupo che non ha la sua ancora, come Liam che non ha Theo "Mi sei mancato" tre parole uscite come un sussurro ma che sembravano rimbombare per tutta la stanza in un eco senza fine
Theo gli circonda il busto con le mani, stringendolo a se e baciandogli il collo, la guancia, la bocca in piccoli baci leggeri, teneri
"Ti amo, ti amo" sussurrò Liam stringendolo a se, Theo appoggiò il mento sulla sua testa, dopo aver lasciato un bacio sui suoi capelli, e sorrise
"Ti amo anche io cucciolo, mi dispiace per tutto"
"Sei qui, non mi interessa, sei qui è questo l'importante"
"E non me ne andrò mai più cucciolo"
Liam sorrise, respirando l'odore di Theo, impresso nella sua pelle
"Se mi lascerai di nuovo, io...non saprei come reagirei, quindi non farlo Theo, ti prego, non farlo mai più"
"Ti ho sentito, quando ero in coma" Theo parlava da sopra la testa di Liam, ormai i singhiozzi del suo ragazzo si erano placati, aveva la testa appoggiata nella curva tra il collo e la spalla e Theo lo stringeva a se "Ti ho sentito e mi dispiace Liam, ti amo e non ti lascerei mai, te lo prometto"
"Me lo hai promesso Theo, me lo hai promesso" sussurrò Liam chiudendo gli occhi
Liam si stringeva a lui, come se avesse il terrore che se lo lasciasse andare sarebbe scomparso
"Ti amo"
E finirono sul letto dell'ospedale a coccolarsi come se non lo facessero da tempo, ed era proprio così
"Mi sono sentito così impotente, avrei cambiato tutto, avrei preferito essere io quello sdraiato sul letto, in coma, volevo fare qualcosa, qualsiasi cosa ma non potevo, non c'era niente da fare" parlò Liam, dopo minuti silenti "Non c'era niente che potessi fare, solo aspettare e sperare. Dovevo essere forte, dovevo essere forte ma mi sentivo sempre più debole, sempre più impotente, ti amo Theo, sono così felice che tu sia qui, che non mi guardi con gli occhi vacui, di chi non ricorda, sono felice di essere qui e di amarti, sono felice di averti conosciuto anche se mi hai quasi fatto uccidere Scott, anche se mi fai sempre uscire di testa, sono felice di amarti, Theo"
"Liam" sussurrò Theo, Liam girò lo sguardo sulla chimera, il beta aveva la testa appoggiata alla sua spalla e le gambe intecciate tra loro "Mi hai chiesto cosa ci vedevo in te, ricordi? Quando ero in coma" Liam annuì con gli occhi lucidi "Dovrei farti io questa domanda Liam, tu sei perfetto e non è da me essere sdolcinato, assolutamente ma ricorda queste parole, sei perfetto, anche con i tuoi attacchi di rabbia e anche quando mi tiri i pugni solo per il gusto di farlo, sei perfetto quando ti arrabbi o le tue guancie diventano rosse dall'imbarazzo e sei perfetto quando mi sorridi timidamente, o quando giri lo sguardo a cercarmi, come se temessi che io scappassi via, ma non ti lascerei mai Liam, mai. E sei leale, sei buono anche se non vorresti esserlo, e non riesci a odiarmi, anche se lo dici sempre, non ci riesci perché mi ami, e non so come tu faccia ad amare questo stronzo ma tu lo fai. E sei incapace di controllare la rabbia, Dio! Amo vederti arrabbiato e che certi di trattenerti dal picchiarmi a sangue, amo i tuoi occhi azzurri sempre ingenui, e amo quando mi sorridi con quel viso angelico e ti amo, ti amo tantissimo e un giorno sarò di fronte a te in ginocchio e tu non potrai rifiutare la mia proposta"
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Dolore //Thiam//
FanfictionStoria ambientata dopo la 6B La vita era una sola e per questo i ricordi erano la cosa piu importante, la cosa che ti permetteva di vivere I ricordi sono la vita, sono quello che ti fanno essere te stesso. Ma Theo non lo sapeva più, il nero piu buio...