Aprì lentamente gli occhi ritrovandomi da sola nel grande letto. Nessuna traccia di Justin. Accesi lo schermo dell'iphone e notai l'ora: 9:57, mi alzai velocemente mettendo le mutandine e la camicia di Justin, che su di me era enorme. Entrai in bagno, quello che vidi nello specchio non ero io, ma un mostro sicuramente. Capelli in aria, puzzavo sicuramente di sudore, occhiaie, la matita nera tutta colata. Aprì il getto dell'acqua facendola riscaldare un pò, la porta della camera si aprì mostrando la figura minuta di Lucy. "Com'è stato?" chiese sorridendo, la guardai cercando di capire "Guardati" mi indicò il mio originale abbigliamento. Arrossì al pensiero che avevo fatto l'amore con mio fratello. "No, cioè.." cercai di spiegare, di trovare una scusa "Ahah sei buffa. L'ho visto al bar, perché non vai?" mi ammiccò sorridente. Sul mio volto apparse un sorriso da ebete. L'abbracciai, mi sentivo in colpa, e mi mancava tantissimo. "Scusami" le sussurrai sinceramente "Non preoccuparti. Ma ora vatti a fare una doccia" mi spinse in bagno ridendo "Poi mi racconti" le chiusi la porta in faccia ridendo, la sentì ridere nuovamente. Inizia a farmi una doccia di non so quanto tempo.
Arrivai in quel bar felicissima, ero contenta di rivedere Justin dopo quello che era successo, ma la mia felicità durò ben poco. Quando entrai, vidi Johanna seduta sulle gambe di Justin che si baciavano in modo passionale.
Mi avvicinai a loro con passo svelto, alla mia vista Justin si staccò velocemente "Brianna!" esclamò Johanna tutta felice con quella sua vocina da gallina. "Sisi, ciao" risposi in modo freddo a lei. Mi avvicinai all'orecchio del ragazzo "sei uno stronzo, ti odio" glielo dissi sussurrando. Corsi via tornando nel posto che ormai amavo.
Gli avevo detto che lo amavo, senza ricevere nessuna risposta da parte sua, gli diedi il mio corpo, ma per lui molto probabilmente era un corpo come quello delle altre, che si faceva quando voleva, per me era stata la cosa più bella, per lui solo divertimento.
Le mie lacrime non volevano smettere di scendere, ed io ero stanca di piangere in continuazione per uno che le mie lacrime non le meritava completamente.
Volevo tornare a casa, volevo riabbracciare mia madre, mio padre.
Estrassi il mio iphone nero dalla testa degli short e presi il numero di mia madre, dopo un paio di squilli finalmente rispose.
"Ciao tesoro, come stai? che fai? ti stai divertendo? e Justin?"
"Mamma stai calma! Stiamo bene, eh si. ci stiamo divertendo" mentì.
"Meno male!! Non vi ho chiamato perché non volevo distubarvi. È successo qualcosa piccola?"
"Mamma, voglio tornare a casa."Non ne ero sicura di ciò che avevo appena detto, ma non volevo starci più in quel posto.
"Come mai?"
"Non mi piace qui mamma."
"Va bene, pago il viaggio e te lo prenoto per stasera"
"Grazie mamma! Ti voglio bene"
"Anche io piccola"Rimisi il cellulare in tasca, e tornai il camera.
Sistemai meglio la valigia e la misi sul lettino piccolo.
Il letto in cui io e Justin avevamo fatto l'amore era sistemato, con lenzuola nuove. Probabilmente Lucy lo aveva rifatto per bene.
La giornata passò-per me- in modo tranquillo e stressante allo stesso tempo.
La sera stava per arrivare ed io dovevo tornare a casa. Ero indecisa sul da fare, ma ormai mia madre aveva pagato il tutto, e con un messaggio mi aveva detto che il mio volo era alle 7:10.
Mancavano pochi minuti e avrei lasciato tutti loro. Mia madre aveva parlato sia col professore, sia con la preside. Non fece parola con Justin.
Prima di andare presi un foglio che si avevo strappato poco prima dal quaderno, e scrissi due parole per Justin.
"Amore, sempre se posso chiamarti davvero così. Quindi ricomincio: Justin, quando tornerai in camera sicuramente io non ci sarò, proprio come la mia valigia. Ho deciso di tornare in Canada, non chiedermi il motivo ti prego. Ho dato a te tutto di me, ma ho capito che è davvero una cosa impossibile. Ti amo, e non posso urlarlo al mondo. Ti amo e non posso dimostrarlo in pubblico. Ti amo ed è una cosa folle. Ti amo ed è una cosa impossibile. Un sentimento impossibile. Mi dispiace. Ti aspetto a casa, non pensare che è colpa tua.
Lasciamoci tutto questo alle spalle ok? Basta continuare con tutto ciò. Fai finta che tutto quello che è successo stanotte sia stato solo un sogno. Divertiti xoxo."Rileggere quelle piccole parole, mi procurò dolore e lacrime.
Avrei dovuto dimenticarmi tutto, far finta che non sia successo niente.
Lasciai il foglio sul letto, e afferrai la valigia. Senza uno sguardo indietro, senza guardare avanti, senza fare nulla uscì dall'albergo. Presi un taxi velocemente che mi portò all'ereoporto.
Salì a bordo lasciandomi cullare dalla musica, e mi addormentai con mille pensieri in testa.
Ciao ragazzi♥
io non ringrazio mai sotto i capitoli perché non voglio rompervi HAHA aggiorno ogni giorni, non ho problemi a farlo, sopratutto adesso che ho finito gli esami.
Che dire, spero che questo capitolo vi sia piaciuto, grazie per i voti e le visualizzazioni, siete in tanti e questo mi fa piacere! Lasciate qualche commento se vi va HAHA alla prossima.♥♥
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È possibile amare mio fratello?
FanfictionChe succede se due fratelli scoprono di amarsi? Che succede se in una "gita" di scuola, finiranno per baciarsi, e fare l'amore? Sarà un amore segreto oppure decideranno di lasciarsi tutto alle spalle e far finta che non sia successo niente? Brianna...